[Solangelo] Our Happiness♥️

Will

*Credit to the artist for the picture*

E così arrivó l'estate. Ormai i due e i ragazzi del campo si erano abituati alla presenza della bambina e di lì a poco sarebbe nato non solo il figlio di Leo e Calipso.. Ma anche quello di Piper e Jason! I due infatti non volevano essere lasciati indietro e avevano dato la notizia poco prima del matrimonio. Matrimonio che fu molto bello ed emozionante e celebrato al Campo Giove. Il figlio di Giove infatti aveva insistito per festeggiare al campo dal quale era iniziato futto per lui, e la figlia di Afrodite aveva acconsentito molto volentieri.

Lui e Nico erano più felici che mai. La bambina era veramente bellissima e pure Andrew era contentissimo di avere una sorellina. Sembrava vantarsene ogni volta che ne aveva l'occasione e la sua determinazione faceva un sacco simpatia a tutti coloro con i quali interagiva.

Apollo fu super contento della cosa e disse che quella bambina non poteva essere figlia di Efesto tanto era bella. Anzi, pensava che fosse figlia sua. Nico disse che aveva visto per certo il simbolo del dio delle fucine sopra la bambina ma il padre di Will era testardo.

Ade e Persefone avevano mandato loro altri doni, molti dei quali indirizzati alla bambina. Will era contento di come si fossero evolute le cose.

Solo... Tutto il trambusto causato dall'arrivo di Maria e dal matrimonio di Jason e Piper... Non avevano fatto altro che rimandare la sua proposta al figlio del dio degli Inferi. Stava.. Stava aspettando il momento giusto adesso.

Quella mattina sarebbe dovuto andare in clinica e Nico si sarebbe occupato dei bambini insieme a Mellie e il piccolo satiro. La naiade si era offerta di aiutarlo molto volentieri, dato che i bambini erano due adesso. Inoltre anche Annabeth e Bianca si sarebbero unite a loro.

Dunque salutò il fidanzato e i bambino per poi andare a lavorare. Ultimamente avevano molto da fare perché tantissimi ragazzi si erano presi uno strano raffreddore estivo e altri erano andati in missione e tornati con delle gravi ustioni, per cui avevano bisogno di essere controllati ogni giorno.

Passó tutta la mattinata là e, poco prima di uscire, lo fermò Austin, suo fratello: -Hey Will!-

-Oh Austin.. Come.. Come va?- gli chiese. Sapeva che il fratello teneva le lezioni di musica e che stavano andando alla grande. Anche se a volte il padre le 'sabotava' con molti suoi interventi.

-Io tufto bene.. Papà mi mette i bastoni tra le ruote ma mi fa piacere alla fin fine- rise -.. Piuttosto tu... Ti vedo pensieroso..-

-Ho questo pensiero fisso che mi attanaglia in effetti..- disse e gli spiegò la situazione.

Il fratello rimase ad ascoltarlo e appena finí proferí parola: -Wow fratello... Sai... Io... Non ho ancora trovato la persona giusta come te.. Per cui non so come mi comporterei.. Però so che l'amore che c'è tra te e Nico è una cosa forte che non si dissolvera' mai.. Dunque penso che... Se te la senti... Anche se sono successe tante cose.. Penso che tu debba fargli la proposta il prima possibile- sorrise.

Will lo abbraccio' di scatto. Erano le parole che gli servivano. La conferma che voleva sentire: -Grazie, Austin-

-Di nulla fratello- sorrise -Forza e coraggio! E per qualsiasi cosa, sappi che io, Kayla e gli altri ci siamo, ok?-

Will annuì e i due si abbracciarono ancora.

***

Adesso Will era sicuro. Avrebbe chiesto la mano di Nico. Solo che... Voleva che fosse una cosa speciale.

"Magari una cenetta a lume di candela? Mmmm oppure meglio una cosa plateale davanti a tutti?? Conoscendo Nico sicuramente non la seconda.. Però la prima mi piace... Solo... Con i bambini? O senza? Mmmm... Li amo da morire ma non so quanto possa essere romantica come cosa.." pensò e tanto era immerso nei suoi pensieri che andò a sbattere contro qualcuno.

-Oh! Scusami..- alzò lo sguardo e vide suo padre -Papà..?-

-Figliolo! Sei sempre tra le nuvole tu- rise.

-Scusami... Sempre per il solito motivo papà... Sto... Sto organizzando tutto... Al meglio...-

-Mmm..capisco...se ti posso aiutare, dimmi pure. Nell'organizzazione... O se vuoi che tenga i bambini... O se vuoi che faccia io da intermediario tra voi? Oppure vuoi che mandi un messaggio nel cielo da parte tua per il bel tenebroso??-

-No no tranquillo... Però forse.. Se riuscissi ad organizzare qualcosa... saresti in grado di tenere i bambini per noi?-

-Assolutamente caro! Fammi sapere il prima possibile allora, ok??-

-Ok- sorrise e si salutarono. Poi si diresse verso la propria casa ormai sicuro che di lì a poco sarebbe riuscito a fare la sua proposta al meglio.

Entrò e trovò Maria a dormire nella sua culla mentre Andrew stava correndo in giro per casa giocando con il suo aereoplanino giocattolo, il tutto mentre Nico lucidava la sua spada nera.

-Will! Come è andata? Sei stato tanto fuori- disse.

-Tutto... Tutto bene... Sai, è parecchio complessa la situazione-

-Capisco..- disse e lasciò andare la spada, facendogli posto sul divano accanto a lui.

Will si sedette e lo bacio' dolcemente sussurrando: -Mi sei mancato..- lui arrossì e il biondo rise.

-Papà!- disse Andrew correndo da lui.

-Campione!- rise e lo prese in braccio - Ti sei divertito con papà oggi?-

-Si!- rispose contento muovendo il suo aereoplanino.

-E vedo che sei semore più affezionato a questo aereoplanino! Un altra cosa che ti accomuna a papà! Sai, papà Nico ha un bellissimo giacchetto da aviatore che porta sempre d'inverno! Te lo comprerò anche a te, così sarai in tinta con il tuo giochino, ok?-

-Sii! Grazie papà!- rispose abbracciandolo.

Will rise e notò che Nico era arrossito.

-Invece la piccolina? È stata brava?- chiese al figlio di Ade.

-Si.. È.. È bravissima.. - lo guardò ancora leggermente rosso -.. Mi.. Mi ricorda tanto te pure lei... Con quei suoi occhi e i capelli biondi..-

-Davvero?- chiese lui sorpreso e il moro annuì. Si baciarono nuovamente e poi rimasero abbracciati ad osservare e ad ascoltare tutte le tribolazioni del bambino.

Andarono poi a letto tutti insieme e si addormentarono, cullati dal dolce suono del vento estivo che muoveva gli alberi fuori dalla loro casa.