[Solangelo] Our Happiness♥️

Nico

*Credit to @Maccalon for the picture*

Si diressero verso il centro di Nuova Roma. Sarebbe stato quello il luogo della cerimonia.
Nico aveva saputo dalla sorella che Reyna aveva voluto fare le cose in grande. Si, proprio lei, Reyna. Aveva detto che il pretore del Campo Giove si sposa una sola volta nella vita e beh, aveva costretto i due a preparare tutto il campo a festa e ad invitare tutti coloro che lo abitavano.

Infatti si vedevano moltissimi semidei tutti vestiti a festa avviarsi. Era tantissimo che Nico non vedeva tante persone vestite così elegantemente... L'ultima volta era stato il ballo di anni prima, anche perché durante il matrimonio di Percy e Annabeth erano pochissimi gli inviatti.

Arrivarono e videro subito che la piazza era stata completamente addobbata a dovere. Al centro c'era un bellissimo palco con i posti per i testimoni e per gli sposi, davanti a un innumerevole numero di sedie. Il tutto era sui toni del bianco e del viola, come a voler evidenziare il tipico colore del Campo Giove.

Molti semidei cominciavano a prendere posto, anche se molti dovevano arrivare.
Ad un certo punto videro un braccio muoversi come a voler attirare la loro attenzione. Jason infatti, li stava chiamando dal suo posto. Sarebbe stato il testimone di Frank, insieme a Reyna, mentre Nico sarebbe stato quello di Hazel.

I tre si avvicinarono. Il biondo indossava un completo blu scuro elegantissimo e aveva i capelli gellati che lo facevano sembrare una star del cinema.

-Ragazzi!! Come siamo eleganti!-

-Anche tu stai bene, Jason- gli disse Will.

-Grazie! Anche Jason Junior sta benissimo!- disse e lui gli sorrise -Comunque... Non perdiamoci! Non vorrei che Piper mi uccidesse! Mi ha ordinato di dire a Nico di andare alla Quinta Coorte velocemente-

-Hai ragione! Nico, devi accompagnare tua sorella all'altare!- disse il biondo.

-Si ma credevo di dover fare tutto da qui...-

-Eresia! Lo sappiamo tutti che la sposa arriva dopo di tutti! Anche dopo lo sposo! Reyna infatti, che accompagnerà Frank, si è già diretta in Senato dove la sta aspettando. Appena tutti gli invitati saranno pronti al loro posto arriveranno e dopo arriverete voi, ora va su!!- disse Jason esortandolo, per poi tornare al suo posto.

-Ok...- sospirò e baciò il piccolo sulla fronte per poi passarlo a Will.

Lui lo prese in braccio e lo cullo' un po', dato che sembrava leggermente insoddisfatto di aver lasciato le braccia di Nico: -Su su amore, papà torna presto. Deve andare a prendere la zia, sennò non sa dove deve andare- lui sembrò capire anche se non sembrava apprezzare del tutto.

Nico sorrise: -Allora vado, ci vediamo dopo-

-Ok amore... Non ti preoccupare. Andrai bene- sorrise e gli diede un bacio. Nico ricambió e poi si avviò verso la Quinta Coorte.

***

Mentre camminava velocemente verso la sorella, pensava alla grandissima voglia di fare della figlia di Bellona. Aveva organizzato tutto in grande stile solo per far sposare al meglio sua sorella ed il suo ragazzo... Era davvero una bella persona.

Mentre continuava a camminare, andò a sbattere contro qualcuno e cadde a terra di sedere: -Ouch.. Scusami... Stavo pensando ad altro..-
Sollevò lo sguardo per scusarsi meglio ma... Il viso che si ritrovò davanti non lo fece respirare per qualche secondo. Cominciò a tremare leggermente ricordandosi ciò che era successo l'estate precedente. Davanti a lui... Si trovava Marcus. Il figlio di Apollo... Il ragazzo che si era approfitatto di lui e poi era scappato senza farsi più sentire.

-Non ti preoccupare...- gli sorrise dall'alto -..a quanto pare non puoi fare a meno di andare a sbattere contro il mio petto-

-Tsk..- si alzò velocemente e si sistemò il vestito, fortunatamente non si era sporcato, e fece per andarsene ma il semidio lo bloccò stringendogli il braccio: -Marcus... Lasciami andare..- Nico... Nico non sapeva se sarebbe riuscito a contenersi.. Avrebbe potuto... Sfoderare la parte più brutta di sé.. E non voleva farlo in quel giorno.

-No Nico, davvero ascoltami... Mi... Mi dispiace per quello che è successo... Non so che cosa mi sia preso... E quello che ti ho lasciato dire da Austin...ecco...mi dispiace... Davvero-
Nico lo guardo'. Anche lui era vestito a festa dato che ogni semidio era stato invitato. Dalla voce e dal viso sembrava sincero.. Ma... Nico non sapeva se credergli fino in fondo...

Lo lasciò: -Non pretendo che tu mi scusi subito ma... Pensaci. Ci rivedremo- disse e poi si allontanò, verso la cerimonia.

Nico scosse la testa e si rimise a camminare velocemente verso la Quinta Coorte. Avrebbe pensato dopo a Marcus... Non voleva rovinare l'umore alla sorella con il suo. Sperò solo che Will non vedesse il semidio sennò.. "Non succederà, non ci pensare!" si disse.

Arrivò poco dopo e trovò Piper sulla porta ad aspettarlo: -Nico... Sei in ritardo!- sospirò spingendolo dentro -.. Su su! L'importante ora è che tu sia qui! Hazel è già pronta e ti sta aspettando- lo condusse dentro dove le uniche quattro persone oltre a loro presenti erano Annabeth, con in braccio Bianca, e Calipso (vestite sui toni del viola e Nico intuì che sarebbero state le damigelle di sua sorella) e sua sorella Hazel. La ragazza era vestita con un bellissimo abito da sposa bianco con qualche rifinitura viola e dorata. Sembrava una principessa. Nico rimase a fissarla sotto le risatine di Piper e Calipso.

-Nico..- arrossì.

-Sei.. Sei bellissima Hazel... Dico... Dico davvero- biascico'. Lei arrossì e annuì.

-Dovevi sentirtelo dire da tuo fratello allora! Sono due ora che cerchiamo di convincerla ma non ci voleva dare retta!- disse Annabeth ridacchiando.

-Non... Non è vero!- disse arrossendo Hazel.

-Comunque su su! L'importante è che la sposa sia contenta e pronta per uscire! Mi hanno appena mandato l'ok, lo sposo è già sull'altare! È il nostro momento.. - disse Piper -.. Ora forza Nico, prendi sotto braccio Hazel e muoviamoci! Salite sulla carrozza qui fuori-

I due annuirono e salirono sulla carrozza. Nico si mise a sedere leggermente in imbarazzo, facendo attenzione al vestito della sorella. Piper, Annabeth, Bianca e Calipso presero invece un'altra carrozza. Poi entrambi si mossero, dirigendosi verso il luogo della cerimonia.

Nico percepiva la paura della sorella... Era bravo in certe cose. Le strinse la mano cercando di calmarla per quanto fosse possibile. Lei gli sorrise apprezzando il gesto e sembrò calmarsi leggermente.

-Grazie... Grazie, Nico- gli sorrise -Sono contenta che sia tu ad essere al mio fianco in questo giorno- lui ricambio' il sorriso.

-Anche io... Ti voglio bene, sorellina-

-Anche io, Fratellone- lo abbracciò delicatamente proprio prima che la carrozza si fermasse.