[Solangelo] Our Happiness♥️

13.Nico

*Credit to @Ri-dump for the picture*

Nicopensò di stare andando a fuoco. Riusciva a sentire il proprio visotalmente rosso da sembrare ustionato, cosa che peggioro' quando Percylo attirò a sé e lui si ritrovò faccia a faccia con il suo petto.Poteva sentire il suo respiro che gli faceva muovere i capelli: -OhyNico, tutto ok?- disse il semidio.

-Sisi..- si allontanò da lui cercando di placare il rossore.

-Menomale,scusa, ti sono venuto addosso e stavi per cadere-

-Nonti preoccupare..- rispose e nel mentre teneva lo sguardo fisso aterra. Era super in imbarazzo.

-Nico,va tutto bene?!- disse preoccupato il figlio di Apollo che nel mentresi era avvicinato e lo stava guardando.

Nicosi girò ancora leggermente rosso e lo guardò. Appena Will vide ilsuo volto sembrò bloccarsi un attimo. Chissà che stava pensando dilui.. -Si si... Percy mi ha preso..-

-Menomale...-disse Will, con un tono un po' spento.

Ilfiglio di Ade stava per dirgli qualcosa ma Percy si intromise: -Mispiace, non stavo guardando dove stavo andando- rise.

-Eper poco non facevi cadere Nico..- disse sospirando una voce alle suespalle; Annabeth. -Hai sempre la testa tra le nuvole, Testad'Alghe..-

-Scusami-rise -Piuttosto.. Mi farò perdonare in pista! Tanto ci dobbiamoscambiare!- disse e attirò Nico a sé trascinandolo in mezzo allasala.

Alfiglio di Ade era sembrato che Will avesse da dire qualcosa ma lafiglia di Atena gli si avvicinò e lui cercò di ricomporsi. Dopo gliavrebbe sicuramente parlato..

Nelmentre Percy aveva messo una mano sul suo fianco e aveva intrecciatol'altra con la sua. Riusciva a sentire il suo petto alzarsi edabbassarsi ad ogni suo respiro. Profumava di mare e quel profumo loinebrió totalmente. Inoltre le sue mani erano forti, ma lostringevano delicatamente. Nico appoggió la sua mano sulla suaspalla e riuscì quasi a captare i movimenti dei suoi muscoli sottoal vestito elegante.

ilfiglio di Ade cercò di controllare il suo rossore e nel mentreiniziarono a ballare.

Ilfiglio di Poseidone ballava bene... Anche se non quanto Will e Jason.Loro erano riusciti pure a guidarlo mentre Percy non troppo..(Infatti qualche volta lo aveva pure calpestato..).

Ognitanto guardava dietro di sé per vedere come stava Will... Prima gliera sembrato un po' spento...
Il ragazzo stava ballando con lafiglia di Atena e parlavano tranquillamente tra loro..
Probabilmenteil figlio del dio del mare aveva seguito il suo sguardo e lo guardò:-Solace, eh? Capisco... Quindi il tuo tipo è 'Biondo con gli occhiazzurri'?- rise dopo aver fatto un'allusione al discorso che avevanoavuto tempo prima.

Nicoavvampó e gli rispose nervoso: -Io e Will non stiamo insieme! E nonè il mio tipo.. !- Disse (anche se dell'ultima affermazione non nesarebbe stato poi troppo sicuro..).

Percyridacchió: -Ok, ok, tranquillo! Solo.. Mi sembrate carini insieme.Prima ho visto che stavi sorridendo.. Mi fa piacere... Anche....Anche Bianca ne sarebbe contenta...-

Nicoammutolì. Tutte le sue parole lo colpirono nel profondo. Sapevaperfettamente che il ragazzo non voleva sembrare scortese, e perquesto annuì e continuò a ballare con lui mentre il semidio gliparlava del più e del meno con un sorriso stampato sempre sul volto.

Percynon se ne rendeva conto... Ma anche se gli aveva detto che non era ilsuo tipo... In ogni caso... Aveva sempre un certo effetto su dilui... E quelle parole.. Lo avevano leggermente ferito.. In piùaveva rivangato il discorso Bianca..Così all'improvviso.. Un colpobasso insomma.

***

Ballaronoancora per un po' finché Piper non annunciò la fine di quel ballocon scambi di partner.

Dunque,mentre la musica cambiava e mentre alcuni semidei rimasero in pista,altri si allontanarono per parlare tra loro oppure per prenderequalcosa da sgranocchiare, mentre altri ancora si diressero in giroper il campo.

Percye Nico si salutarono un po' velocemente dato che il figlio diPoseidone doveva correre in soccorso del fratello Tyson che avevaversato tutto il ponce che era sul tavolo del buffet.

"Hobisogno... Di stare da solo.. Un attimo.." pensò.

Quellaserata lo stava letteralmente sfiancando e Percy gli aveva dato ilcolpo di grazia con quelle parole.

Siallontanò dunque dalla sala, e si avviò verso il molo bisogno diuna boccata d'aria fresca.

Simise a sedere sul molo e cercò di ricacciare le lacrime checercavano di farsi spazio sui suoi occhi. Provava ancora qualcosa perPercy, anche se non era più tanto forte come sentimento, e simaledisse per questo.

Inpiù le mancava la sorella. Le mancava tanto.. Lei lo avrebbesicuramente consolato... Anzi, avrebbe tirato un pugno al figlio deldio del mare obbligandolo a scusarsi con il fratello.

Nicoguardò in alto nel cielo e vide la costellazione di Zoe, una dellecompagne della sorella che era morta in battaglia. Quellacostellazione le ricordava Bianca in un certo senso.. E quando laosservava si sentiva sempre un po' meglio, come se quello fosse unaspecie di schermo con il quale rimanere sempre connesso con laragazza.

Sospiròe fece ciondolare le gambe mentre picchiettava l'anello con ilteschio sul legno del molo.