Will/Nico

60 1 0
                                    

*Credit to the artist for the picture*

WILL:

Non fraintendete. A Will faceva molto male. Faceva molto male mentire spudoratamente a Nico e al piccolo. Faceva male lasciar andare il suo ragazzo e il suo bambino negli Inferi. Letteralmente.

Però doveva. Sai, tutto quello che stava facendo in quei giorni era qualcosa a cui stava pensando da mesi e in quei due giorni aveva programmato due cose importantissime.

Quel giorno infatti avrebbe incontrato i futuri sposini Piper e Jason e insieme avrebbero fatto shopping... Sì, sarebbero andati insieme, con un permesso ufficiale concesso da Chirone, fuori dal campo a comprare due anelli. I due avrebbero scelto le fedi per le proprie nozze mentre Will... Beh, Will avrebbe scelto un paio di anelli per chiedere la mano di Nico... (che poi roba assurda, sarebbe pure dovuto tornare per le fedi dopo il fidanzamento ufficiale..).

Fatto sta che si incontro' con i due e andarono tutti e tre fino al centro di Brooklyn. Era tanto che Will non usciva dal campo. Tutto gli sembrava strano e nuovo.

La figlia di Afrodite riuscì a trovare un ottimo luogo dove comprare gli anelli e si misero tutti in cerca degli oggetti perfetti.

I due furono veloci. Presero due fedi molto semplici, sulle quali fecero incidere i propri nomi e insieme un simbolo che ricordava il genitore divino. Will lo tenne a mente.

Poi Piper aiutò Will a scegliere i suoi: -Sai Will... Secondo me dovresti andare su una cosa semplice pure tu... Non troppo elaborata.. Magari..- guardò in giro con aria pensierosa. Il biondo pensò che fosse meglio lasciarla stare.

Vago' per un po' e poi si bloccò: -Perfetti questi! Will, Will!! Corri!!- disse agitando la mano. Il ragazzo corse da lei e la ragazza gli mostrò un paio di anelli, uno nero e uno argentato, molto semplici, ben fatti e soprattutto curati per un particolare. Infatti quello nero aveva un filo argentato che lo percorreva per tutta la sua interezza mentre quello argentato ne aveva uno nero. Erano.. Erano perfetti. La ragazza aveva proprio fatto centro.

Comprarono tutto e poi tornarono al campo più che soddisfatti. Appena arrivarono si separarono e Will corse a casa. Doveva cercare un posto dove nascondere i due anelli. Era così contento di essere riuscito a trovare una cosa così perfetta per loro che rimase euforico per tutta la giornata.

***

NICO:

Sentiva già la sua mancanza. Sentiva già la mancanza del suo ragazzo. Era assurdo. Dopo tanto tempo non poteva ancora stare senza di lui per troppo tempo. Sospirò e strinse a sé il piccolo, che gli ricordava Will.

Andrew controllava tutto con occhi attenti. Sembrava volesse ricordare in tutti i modi quel paesaggio. Appena arrivarono scese tutto contento insieme a Nico: -Si piccolino, andiamo dal nonno..-

Lui sorrise e rise cercando di trascinarsi dentro Nico. Sembrava molto sicuro in quel luogo... E al figlio di Ade non faceva troppo piacere.. Comunque lasciò correre ed entrò nel palazzo del padre dirigendosi verso la sala del trono.

Entrarono e trovarono i due sovrani in piedi ad attenderli: -Figliolo! Andrew!- esortí Ade.

-Nonno!!- disse il piccolo e corse dal nonno, abbracciando le sue gambe, cosa che fece fare un 'AWWWWW' pazzesco a Persefone e che sorprese il dio degli Inferi.

-Andrew..- si affretto' ad aggiungere Nico.

-Lascia stare figliolo, sono contento che sia felice di vedermi... Piccolo scheletrino di nonno!- disse con un tono assurdo (in più 'piccolo scheletrino'?! Mahh) prendendo in braccio Andrew che gli fece un sacco di feste.

La divina Persefone stava la a guardarli, ansiosa di ricevere anche lei qualche festa dal piccolino.
In tutto questo gran trambusto, Nico era rimasto ammutolito e sempre più sorpreso quando i due si passarono letteralmente il bambino che continuava a fare feste dicendo 'nonna' e 'nonno' a destra e a manca.

Dopo un po' Ade si rinvenne: -Scusami figliolo! È che è un batuffolino davvero carino! Ma vieni, accomodiamoci- e fece un ampio gesto con la mano, facendo spuntare il trono che aveva per Nico affianco al suo.

Così si sedettero tutti e tre e Persefone insistette per tenere il bambino in braccio. Il figlio di Ade non era troppo sicuro di lasciarlo alla dra ma sembrava così felice... E la lasciò stare.

Il padre parlo' con lui tranquillamente e addirittura volle sapere come stavano procedendo le cose al campo e come stavano procedendo le cose tra lui e Will.

Lui rispose, omettendo come al solito qualche particolare, e i due passarono tutta la mattinata così.

Arrivò poi l'ora di pranzo e pranzarono tutti insieme. Andrew pareva essere molto a suo agio e pareva adorare il banchetto che avevano preparato per lui (menomale tutte quelle cose erano esonerate da quella mitica maledizione che aveva incastrato Persefone, sennò erano belli che sistemati!).

***

La giornata poi passo' tranquilla. Il padre gli disse che avrebbe avuto la giornata libera e che il giorno dopo avrebbe dovuto sbrigare qualche faccenda per lui. Così decise di passarla con il bambino e con Bianca. Infine andarono a letto. Letto che sembrava così grande e freddo senza Will ad occuparlo con lui.
Si fece forza e cercò di addormentarsi immaginando il suo ragazzo e sperando che stesse bene.

***

Il giorno dopo dovette farsi forza e lasciare il piccolo nelle mani delle due divinità mentre lui andava a svolgere una delle sue faccende.

Quando torno' per l'ora di pranzo, fu contento nel constatare che era tutto apposto e che il suo bambino era vivo e vegeto. Stava giocando con un pupazzetto mentre la regina degli Inferi lo guardava ammirata tenendo per mano Ade (wow, che miracolo!).

Pranzarono insieme e poi Nico fece fare un piccolo riposino ad Andrew. Quella sera sarebbero ripartiti e il pomeriggio avevano organizzato con le due divinità una piccola scampagnata sulle rive di un fiume degli Inferi (che botta di vita).

Appena infatti si fu svegliato, partirono alla volta del fiume. Faceva strano come cosa.. O meglio gli sembrava di essere strano.. Era come una sensazione... E no, non erano i due dei che si erano vestiti in modo assurdo (suo padre con una giacca di pelle sopra ad un completo da esploratore rigorosamente nero e Persefone con un completo simile solo rosso) e nemmeno il fatto che il suo bambino stesse osservando il panorama ammirato e non spaventato.. Era... Era qualcosa di diverso..

[Solangelo] Our Happiness♥️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora