46.Nico

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-Nico...Nico!- una voce ovattata lo stava chiamando. Nico si sentiva strematoma cercò di fare ammenda a tutte le sue forze e di aprire gliocchi...

Dopoqualche sforzo, ce la fece e aprì gli occhi. Inizialmente videsfocato.. Poi pian piano mise a fuoco. Di fronte a sé aveva ilragazzo della sua vita. Lo guardava con un espressione al contempopreoccupata e sollevata (assurdo, no?). Osservò il soffitto... Nonera quello di casa sua.. Provò a sollevarsi ma Will lo bloccò:-Nico... Devi ancora riposare, non sforzarti..-

-Will...sto...stobenissimo...- in realtà aveva cominciato a pulsargli la testa esentiva ancora i suoni un po' lontani. Oppose resistenza per un altropo' e poi si abbandonò sul letto nel quale si trovava.

Ecco,un'altra cosa. Si trovava su di un letto ma non era il suo. Si guardòpiano in torno e poi il figlio di Apollo gli chiarí la situazionepoco dopo aver detto ad una delle sue sorelle qualcosa: -Nico... Seinella mia clinica... Sono stato tanto in pensiero..- sospirò e gliaccarezzò i capelli -..Sei svenuto così nel bel mezzo della gara...E hai vomitato talmente tanto che...- scosse la testa come a volerscacciare dalla mente ciò che stava per dire -.. Ma l'importante èche tu stia bene adesso..-

-Mi...Mi dispiace... Spero che per colpa mia non si sia interrotta lagara... So quanto i ragazzi ci tengano..-

-Pergli dei! Potresti pensare un po' di più a te stesso??- disse Will epoi sospirò: -Non dovevi fare quel viaggio nell'ombra...-

-Non...pensoche sia stato quello... Di solito i viaggi nell'ombra mi fanno uneffetto diverso quando divengono pericolosi... Questa... È stata unacosa diversa..-

-mmm...-il dottore lo guardava ascoltandolo attentamente nel mentre:-Capisco... Mmm... Ti terrò d'occhio per un po' allora... Mmm...-sospirò -Comunque è meglio se rimani a riposo in questi giorni... Ein più avrai visite, si sono preoccupati tutti per te- rise.

-Visite..?-chiese e Will rise ancora di più.

Eaveva ragione. Dopo poco Will gli diede un bacio sulla fronte e se neandò dalla stanza, lasciando che tutti i suoi amici entrassero aturno per vedere come stava.

***

Dopoletteralmente ORE, il figlio del dio degli Inferi tornò ad esseresolo e poco dopo entrò Will nella stanza per fargli qualchecontrollo. Nico gli disse di quanto si fosse sorpreso prima... Ok cheerano suoi amici e bla bla bla, ma diciamo che non era abituato adavere tutte queste attenzioni.
Will sorrise e lo rassicuro'dicendogli che queste cose sarebbero state, prima o poi, normali enaturali per lui, dato che ormai erano una grande famiglia allargata.Una famiglia con parecchi problemi, molto variegata, ma sempre unitae pronta a difendere un qualsiasi suo membro.
Nico annuì.Era proprio quello che voleva sentirsi dire in quel momento.

***

Willgli dette le dimissioni due giorni dopo e Nico si sentiva alla grande(in più non ne poteva più di mangiare e bere quel brodino di pollorivoltante... Bleah! Non vedeva l'ora di tornare al suo buon vecchioMcDonald's).

Riinizióad allenarsi con la spada, facendo attenzione. Ogni tanto avevaqualche giramento di testa improvviso e qualche conato ma non ci fecemolto conto. Probabilmente era tipo un effetto rebound di quello chegli era successo... A proposito... Che gli era successo??

Nonriusciva a capire... Un minuto prima stava bene e poi... Boom.Svenuto dopo aver rigettato l'anima. Nico proprio non se lospiegava...

***

Passaronoaltri giorni, tutti molto simili tra loro. Nico aiutava al Campo e siallenava, poi passava il tempo con i suoi amici e con Will. Nonpoteva desiderare di meglio... Cioè in realtà c'era qualcosa cheavrebbe voluto ma cercava di non pensarci.

AlCampo Giove avevano ancora bisogno dei favolosi interventi del figliodel dio del sole e lui e Will avevano deciso di partire insieme,cosìNico ne avrebbe approfittato per andare a trovare lasorella.
Sarebbero partiti dunque loro due da soli, insiemea Rachel, l'oracolo.
La ragazza infatti aveva ricevuto unmessaggio Iride da Reyna che la pregava di tornare, dato che eranoriusciti ad arrivare a buon punto con la decifrazione di alcuni versidi libri sibillini pronunciati dall'arpia Ella.

Ecosì partirono il venerdì mattina loro tre. Salirono sul pullmanviola e parlarono durante il viaggio. La portatrice del dono dellaprofezia era una ragazza molto solare e sapeva come intrattenere lepersone,tanto che i due semidei quasi non si accorsero del viaggio.

Appenascesero venne incontro a loro Reyna. Nico adorava quella ragazza edera veramente contento di poterla incontrare di nuovo. La figlia diBellona li salutò cordialmente e poi sparì nel campo insieme aRachel. A quanto pare doveva essere una cosa veramente seria.

-Bene...Io... Mi sa che devo andare..- disse Will indicando tre ragazzidietro le sue spalle. Indossavano tutti e tre un camice da dottoresopra alla maglietta del Campo Giove.

-Certo,vai tranquillo e risolvi la situazione-

-Contaci!-gli fece l'occhiolino e lo baciò su una guancia. Poi si allontanòin direzione di quei ragazzi e si diresse verso il suo incarico.

Nicoinvece decise di andare alla Quinta Coorte a salutare la sorella.Camminò per le strade di Nuova Roma, parlando ogni tanto con i Lari,gli spiriti che popolavano, insieme ai semidei e i loro discendenti,quel posto.

Alfiglio di Ade piaceva quel campo e rievocó in lui parecchi ricordicome quella volta in cui dovette far finta di non conoscere Percy nonappena arrivò smemorato tra i romani. Cercò poi di rimanere con ipiedi per terra dirigendosi verso la coorte.

Appenaarrivò bussò e venne ad aprirgli Dakota, il figlio di Bacco: -DiAngelo! Che sorpresa! Cosa ti porta di bello da queste parti?? Mavieni, entra..- e gli fece segno di entrare.

Nicoaccettò ed entrò: -Sono passato a fare un saluto... Sai mica dove èHazel?-

-Èfuori con il pretore Frank... Sai oggi aveva giorno libero e hannodeciso di fare qualcosa di speciale. Se vuoi puoi aspettarli qua- egli sorrise.

-Macerto- annuì e si sistemò nella coorte della sorella mentre laaspettava.

***

Dopoun po' infatti entrarono i due, mano nella mano. Appena lo vide,Hazel gli saltò al collo abbracciandolo forte: -Nico!! Poteviavvertirmi che saresti venuto! Piuttosto.. Come stai? Non saràpericoloso per te affrontare un viaggio del genere dopo quello che èsuccesso??-

-Tranquilla,Will dice che sono apposto-

-Allorase lo dice Will..- rise.

Nicorise con lei e salutò pure Frank...pareva leggermente nervoso...Forse più nervoso del solito... Nico cercò di capire il perché..Poi fece caso ad una cosa. La sorella indossava un anello che nonaveva mai visto alle dita... Quindi fece due più due...

-Hazel...Forse c'è qualcosa che dovresti dirmi?-


[Solangelo] Our Happiness♥️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora