47.Nico

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-Dunque..?-guardò i due curioso.

-Ehm...Io vado..- disse Dakota e sparí, lasciando i tre semidei da soli.

Nelmentre il figlio di Ade spostava lo sguardo da l'uno all'altra. Hazelarrossì e pian piano sembrava si stesse facendo forza per parlare maFrank fu più veloce di lei: -E-ecco Nico... Io e Hazel... Cisiamo... Fidanzati ufficialmente...-

-Vedo..-

-Ebeh ecco... Vorremmo anche... Ovviamente tra un po', non c'è motivodi correre... Però ecco... A noi piacerebbe.. Sposarci...-

-Oh..-Nico rimase di stucco un attimo. Sapeva che i due si amavano da tantoe dentro di sé sapeva che prima o poi i due avrebbero fatto quelpasso.... era felice per la sorellina ma anche un pochettino geloso.Probabilmente questo 'pochettino' venne notato dai due.

-Nico...-disse Hazel ma il figlio di Ade la fermò.

-Sonomolto contento per voi- sorrise leggermente -Se è questo ciò chevolete, approvo in pieno. Solo.. Frank, sappi che se farai soffrirein qualche modo la mia Hazel, ti farò patire le pene del Tartaro..-pronunciò quella frase forse con un po' troppa enfasi, cosa che eraevidente dalla piantina vicini a lui che appassí subito(Ragazzi, erasua sorella dopo tutto!).

Frankdeglutí rumorosamente e disse:-C-certamente!!-

Hazelabbracciò Nico. Era molto contenta e il figlio del dio degli Inferiera felice che lo fosse.
Gli dissero che avrebbero fatto lacerimonia l'estate successiva, dato che comunque non andavano difretta e sapevano che d'inverno non tutti i semidei sarebbero statipresenti al Campo.

Poiparlarono ancora un po' dei loro progetti presenti e futuri. Pure ilfiglio di Marte poco dopo si sciolse e cominciò a parlare con loro.Il pretore si stava dando davvero da fare al Campo e Nico dovevaammettere che si notavano parecchi cambiamenti. Anche Reyna sembravamolto sollevata e sembrava che le piacesse il lavoro che Frank stavasvolgendo. Il figlio di Ade era contento che anche la sua amica, lafiglia di Bellona, avesse qualcuno con cui spartire il peso dellaresponsabilità che aveva.

Itre dopo poco si spostarono a fare una passeggiata in giro per ilCampo che durò fino alla sera, quando andarono dritti verso la mensaper la cena.
La cena a Nuova Roma... Era come la ricordava.Allegra, caotica e beh... Parecchio romana.
Stava peraccomodarsi quando vide una mano che richiamava la sua attenzione. Laguardò e il proprietario di quella mano era proprio il suo ragazzo,Will. Sorrise e, dopo aver fatto cenno ad Hazel e Frank, andò dalui.

Sisedette vicino a lui e il biondo lo abbracció: -Allora? Ti seidivertito?-

-Mm..Sì, tu? Tutto apposto con il lavoro?-

Luisi sistemò i capelli e sorrise raggiante: -Ovviamente! Sono o nonsono il miglior dottore al mondo?-

Nicoportò gli occhi al cielo e ridacchio' un po' poco dopo. Will risecon lui e iniziarono a mangiare. Il figlio di Ade gli raccontò dellasorella e il biondo parve felice della notizia... Anche se... Videnei suoi occhi una luce particolare... Come se... Non so... Come seavesse voluto aggiungere qualcosa o puntualizzare.

Nicostava per chiedergli informazioni ma davanti a loro si mise a sedereuna cara amica, la figlia di Bellona: -Posso mangiare con voi?-

-Certo!-disse Will.

Nicole sorrise e iniziarono a parlare con il pretore. La ragazza eramolto soddisfatta di come stessero andando le cose e disse ai due chestava pure cercando di convincere le Amazzoni e le Cacciatrici diArtemide a passare un po' di tempo da loro e magari collaborare pervarie missioni. Era riuscita pure ad ottenere un incontro ufficialecon Talia Grace. Nico ne era stupito.

Continuaronocosì fino a dopo cena. Poi Nico e Will salutarono i loro amici e sidiressero verso il tempio di Plutone.

-Will...Sei sicuro di voler dormire con me nel tempio di mio padre? Sai chebeh... Ci potrebbe osservare meglio che mai lì... Alla Quinta Coortesi sono proposti di ospitarti.. Se vuoi.. -

-No,grazie- sorrise -Voglio stare con te- rispose testardo.

Nicosospirò: -E va bene allora... Solo non un commento su come hosistemato la mia 'stanza'-

Ilbiondo fece un segno di scongiuro: -Non una parola- e poi rise trasé. Nico sospirò con un leggero sorriso e entrambi entrarono neltempio.

***
Rimaseroper due settimane a Nuova Roma e quando tornarono al Campo, passaronotutta l'estate con i loro amici. Fortunatamente non ci furonoinconvenienti e i ragazzi poterono divertirsi e allenarsi contranquillità.

Arrivòpoi l'inverno e non mancarono le novità.
Per esempio, Percye Annabeth avevano annunciato a tutti che la figlia di Atena era indolce attesa e il Campo Mezzosangue era in defibrillazione per questanotizia. Gli amici più stretti ne rimasero colpiti e festeggiaronocon i due.
Nico era rimasto contento della cosa anche se...In cuor suo... Sapeva che sarebbe piaciuto pure a lui... Comunque sicongratulo' con la coppia e Percy lo ringraziò ancora per ilconsiglio che gli aveva dato mesi prima.

Willstava sempre con lui e pure lui fece le congratulazioni ai loroamici. Era diventato molto protettivo nei confronti di Nico,soprattutto perché in quegli ultimi mesi il figlio di Ade non erastato bene fisicamente e il biondo trovava frustrante non riuscire acapirne la causa. Nico, dal canto suo, aveva cercato di rassicurarlodicendogli che probabilmente non era niente ma anche lui trovavastrano questo suo malessere... Vomitava spesso e molte volte avevauna fame assurda, di cose che non gli erano mai piaciute... E a volte(che assurdità!) trovava disgustosi altri cibi, come il suo adoratoMcDonald's. Si era chiesto se non fosse bulimico ma Will gli avevaribadito che un bulimico non si sarebbe comportato in quelmodo.
Cercava di non pensarci ma riusciva a sentire che ilsuo ragazzo era amareggiato per tutta la situazione.

Mentrecontinuavano a festeggiare con gli amici, Nico si mise a sederepoiché le gambe gli stavano tremando.

-Nico?!-il biondo lo guardò preoccupato.

-Va...Va tutto bene... Sono solo un po' stanco..-

-Nico..haiper caso fatto qualche viaggio nell'ombra ultimamente??-

-No..Sono... I dolori come al solito..- sospirò. Will era ancora piùfrustrato.

-Amore...Forse è meglio se andiamo nella tua cabina, devi riposare..- disse eNico annuí. Insieme, salutarono i ragazzi e si avviarono verso laCabina di Ade. Il figlio di Apollo aiutò Nico a camminare finoall'abitazione e quando entrarono, lo fece stendere sul letto. Glirimbocco' le coperte e si mise vicino a lui, stringendolo a sé.Sembrava fosse l'unica cosa che potesse fare per lui.

Nicosi aggrappo' a quel ragazzo e cercò di calmarsi. Quella volta idolori erano leggermente più forti e fu difficile farli placare eaddormentarsi. Will gli diede un bacio sulla fronte e gli rivolsedolci parole. Insieme poi si strinsero in un dolce abbraccio ecaddero nelle braccia di Morfeo.


[Solangelo] Our Happiness♥️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora