*Credit to the artist for the picture*
Arrivarono al Campo velocemente e furono accolti con gioia dai ragazzi del campo.
Charlie, Bianca e Brian tornarono a casa loro e Maria riuscì a malapena a guardare il ragazzo che aveva baciato poco tempo prima. Si sentiva una stupida... Ma era confusa.
***
Appena finí di sistemare le proprie cose, uscì per rinfrescarsi le idee. Aveva bisogno di camminare un po' e di stare da sola. Sorrise e si perse nella bellezza del suo campo e nella bellezza della natura in generale.
Camminò senza sosta e ad un certo punto si ritrovò davanti alla grotta del l'oracolo Rachel. Era tanto che non parlava con la ragazza e aveva voglia di rivederla. Entrò e la trovò seduta a dipingere un quadro.
Appena la vide la fece accomodare: -Maria! Che piacevole sorpresa!-
-Scusami tanto per il disturbo... Passavo di qua e ho pensato di venire a salutare-
-Hai fatto benissimo!- disse lei e la fece accomodare su di un panchetto vicino a lei -.. The'?-
-Uhm.. Si grazie- rispose Maria e l'oracolo si mise a preparagliene una tazza. Parlarono del più e del meno, di come il nonno paterno di Maria avesse contattato ultimamente la ragazza e di alcuni aneddoti di quando in passato aveva passato un anno da loro al Campo. Risero ricordando il passato e come si erano evolute le cose.
Rachel le passo' poi la tazza ma quando le loro mani si sfiorarono, fece cadere la tazza, che si ruppe in mille pezzi, e fu avvolta da una nube verde e pronunciò le seguenti parole:
- I figli del sole e della morte
dovran recuperare le cose tolte
al medico, all'amore e alla consorte.
I ladri nel paese del principe dei fantasmi le han portate,
il gruppo sulle ali dorate
dovrà partire con l'ausilio della sorte.
Il fuoco, l'acqua, la terra e il cielo si scontreranno,
per avere il dono senza danno.
Alla fine se riuscirà,
nuova vita nascerà-Maria cercò di annotarsi tutto e appena finí aiutò Rachel ad alzarsi.
***
Appena l'oracolo si fu ripreso, insieme andarono alla Casa Grande dove trovarono già intorno a Chirone qualcuno che conoscevano bene.
Infatti intorno al cenaturo si trovavano sia suo zio Jason e Piper, sia suo padre Nico con Jo.
-... Probabilmente è così... Non può essere una casualità..- stava dicendo Chirone quando si bloccò a vedere le due.
-Chirone! Una.. Una profezia!- disse Rachel e tutti guardarono l'oracolo sorpresi.
Maria spiegò loro che cosa aveva detto l'oracolo e rimasero ammutoliti.
-... Al medico, all'amore e alla consorte, eh?- disse Chirone.
-Torna tutto allora!- disse Piper. La ragazza spiegò loro che sia lei, che Jason, che Jo, avevano ricevuto in sogno rispettivamente Afrodite, Era e Asclepio e tutti e tre si lamentavano di aver perso un oggetto. La prima un elisir d'amore, la seconda un anello incantato e il terzo un libro fondamentale per la sua collezione.
-... I figli del sole e della morte..- disse Nico con fare cupo.
-Siamo... Siamo noi papà..- disse Jo.
-.. E penso che il paese del principe degli spiriti sia..- aggiunse Chirone.
-... L'Italia..- concluse Nico.
-... E con ali dorate che intende?- chiese Maria.
-.. LO SO IO!- sentirono urlare e si voltarono. Verso di loro stava infatti venendo Leo affannato. Riprese fiato e disse: -.. È Festus.. Mio padre mi aveva detto di sistemarlo che sarebbe servito... È... È lui..-
-Quindi... I Solace dovranno partire alla volta dell'Italia per recuperare questi oggetti..- disse Chirone -... È meglio indire un'assemblea-
***
Maria e i fratelli furono chiamati nell'assemblea. Tutti i rappresentanti delle case erano presenti, oltre a Chirone, Rachel e al Signor D. I tre si misero seduti tra i loro genitori, rispettivamente capigruppo della casa di Apollo e della casa di Ade.
-Benissimo- esordì il centauro -Siamo qua riuniti perché oggi il nostro Oracolo ha proferito una profezia- disse e ripeté di seguiro la profezia -.. Dunque i tre ragazzi Solace dovranno partire, Andrew Solace, Maria Solace e Joshua Solace. Prenderanno in prestito Festus, la nuova nave che è stata risistemata dai ragazzi di Efesto e che è stata molto utile anni fa per la seconda grande profezia. Partiranno l'indomani alla volta dell'Italia e dovranno recuperare degli oggetti divini-
Tutti i capogruppo annuirono e l'unico che sembrava leggermente preoccupato era suo padre Nico. Continuava a guardarli ansioso e non smetteva di tenere la mano a Maria.
-.. Bene! Dunque, se non ci sono obiezioni, direi che ognuno dei tre ragazzi può scegliere due compagni da portare con sé in questa avventura, come da prassi-
Per primo si alzò suo fratello Andrew. Annuì e disse: -Vorrei che venissero con me Sammy Zhang e Bianca Jackson-
Poi venne il turno di Jo: -Io invece vorrei al mio fianco Charlie Grace e Danny Valdez-
In fine si alzò lei. Osservò i capogruppo e vide che tutti erano ansiosi di sapere chi avrebbe voluto portare la ragazza. Lei sapeva su chi voleva contare per una cosa del genere. E i nomi le uscirono fuori quasi automaticamente: -Io vorrei che fossero miei compagni di avventura, Luke Jackson e Brian Grace-
***
Dopo aver annunciato i nomi dei ragazzi che li avrebbero accompagnati, tornarono tutti alle loro occupazioni. Maria era stordita. L'indomani sarebbe partita per la sua prima vera missione con i fratelli e i suoi amici... Non... Non ci poteva credere.... Così all'improvviso..
Arrivarono a casa e Will cominciò ad aiutarli nel prendere le cose. Suo padre Nico invece se ne stava in silenzio cupo. Maria gli si avvicinò e lo guardo': -Papà..?-
-Tesoro..-
-Qualcosa non va..?-
-Sono... Sono solo. Preoccupato..- sospirò -.. Volevo che aveste una vita normale... Non come quella mia e di vostro padre..ma soprattutto come la mia... Io... Ho sofferto tanto..-
-Papà.. Ce la caveremo.. Tu e papà ci avete insegnato un sacco di cose... Inoltre tutti e tre abbiamo dei poteri che ci potranno aiutare... E non saremo soli... Ci saranno anche i nostri amici..- gli disse lei.
Lui la guardò e le sorrise dolcemente. Le mise una mano su una guancia e le disse: -Maria.. Sei cresciuta così tanto... Sei una donna ormai.... E... Hai ragione... Mi preoccupo perché sono vostro padre ma... Ma... Ce la potete fare. Credo in voi e negli altri ragazzi-
Lei sorrise e lo abbracció, stringendo a sé suo padre che nel mentre stava versando silenziosamente qualche lacrima sulla spalla della ragazza.
***
E così il giorno dopo partirono. Tutti i ragazzi si erano ritrovati ai confini del campo e, dopo molte rassicurazioni e saluti di rito, salirono sulla nave Festus e partirono alla volta dell'Italia.
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[Solangelo] Our Happiness♥️
FanfictionDopo la battaglia con Gea e i giganti, i semidei sperano finalmente di poter ottenere una vita tranquilla e "normale". Pure Nico spera in questo e, ormai deciso a rimanere al Campo Mezzosangue, si ritroverà però a scontrarsi con dei sentimenti nuovi...