53.Nico

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*Credit to @mera for the picture*

Appenail gruppo finí di mangiare, si alzarono e Piper e Jason si diresseroverso la Casa Grande per degli impegni, lasciando Will, Nico, Hazel eFrank da soli.

Sidiressero verso la Cabina di Ade ed entrarono, sistemandosi insalotto. Will mise il piccolo nella sua culla e poi tornò daglialtri semidei.

-Sonoancora sorpresa per tutto questo... Non mi sembra ancora vero- disseHazel mentre faceva ruotare l'anello che il figlio di Marte le avevaregalato per il loro fidanzamento. "Deve essere una cosa difamiglia il far ruotare anelli sulle dita.." si disse Nico.

-Anchenoi siamo ancora sorpresi.. È davvero una cosa assurda... È normalestentare a crederci- disse Will mentre mise un braccio intorno allespalle del figlio di Ade.

Hazelsorrise: -Sono sicura che sarete dei genitori fantastici, dicodavvero-

Nicoarrossì e Will la ringraziò. Lei sorrise e strinse la mano di Frankche nel mentre sorrideva al suo fianco. I due erano una coppiaadorabile. Il figlio del dio della guerra sembrava un ragazzoautoritario e tutto d'un pezzo ma la dolcezza che scaturiva dal suosguardo quando stava con Hazel era impagabile.

-..Comunque ragazzi, stasera non dovete preoccuparvi di me, andrò adormire nella Cabina di Ares- disse poi la sorella di Nico quandoWill le disse che avrebbero comunque preparato il letto dellaragazza.

-Oh...- il figlio di Ade non fece a meno di guardare in modo un po' truceil figlio di Marte. "Hazel avrebbe dormito insieme a Frank..?!"

Laragazza noto' il suo sguardo e arrossì, precisando subito: -N-non ècome pensi!!- si sventolo' di fronte una mano -.. Dormirò in cameradelle ragazze... Clarisse mi ha offerto di stare nel letto sopra alsuo..- Frank annuì rosso alle sue parole.

Nicosi rilasso': -Capisco..- disse e Will rise.

Continuaronofinché Andrew non si svegliò piangendo. Il figlio di Apollo loprese in braccio e lo cambiò, poi gli diede un biberon e, dopoavergli fatto fare il ruttino, tornò da loro con il fagottino ormaitranquillo.

-Èvero!- esclamò Hazel -Ha gli occhi di Will!- sembrava sorpresa.

-Vero...È la stessa tonalità! Anche se per il resto... È identico a tuofratello- disse Frank, osservando ancora il piccolo.

-Perquesto è bellissimo- disse Will facendo l'occhiolino a Nico, chesospirò arrossendo alle sue parole.

-Essendofiglio di entrambi mi pare logico..- aggiunse sospirando il figlio diAde. Sua sorella rise e fece qualche buffetto ad Andrew.

-Vuoitenerlo in braccio?- le chiese Will -Dovrà conoscere la sua zietta,no?- sorrise.

Hazello guardò stupita e pian piano un sorriso enorme le si formò sulvolto: -P-posso... Posso davvero??-

Nicoe Will annuirono e poi il figlio del dio del sole le passó piano ilpiccolo. Lei lo prese delicatamente stando attenta a non fargli delmale e lo cullo' piano, emozionata.
Il figlio di Marte laguardava sorpreso e leggermente rosso. Era facile intuire a che cosastesse pensando: "Quindi se anche noi avremmo un figlio prima opoi, questa sarà la visione che vedrò tutti i giotni?" oqualcosa di simile.

-Ciaopiccolino- sorrise -Sono la zia Hazel e questo è lo zietto Frank-ridacchió mentre il piccolo guardava i due. Il pretore arrossì perquello 'zietto' e Nico e Will risero.

***

Passaronoil pomeriggio e la cena insieme. Il giorno dopo i due romanipartirono la sera presto in tutta furia. Sarebbero voluti rimanere dipiù ma il Senato aveva convocato una riunione speciale e il pretoreFrank era indispensabile.
I due salutarono Will e Nico,dicendo che sarebbero tornati presto e che avrebbero sicuramenteportato qualche regalino al piccolo nipotino.

***

Legiornate poi passarono tranquille. Ormai tutti al campo si eranoabituati a vedere il piccolo Andrew insieme ai genitori e Will e Nicosempre di più stavano diventando esperti. O meglio, Will lo era giàmentre Nico... Diciamo che si stava impegnando... Diciamo soprattuttoche le Naiadi erano delle ottime insegnanti.

Ifratelli e le sorelle di Will facevano spesso visita alla cabina diAde per vedere il nipotino e ormai quella casa era sempre un via vaidi persone tra questi ultimi, Leo e i ragazzi della cabina di Efestoper i nuovi giocattolini o altro, le figlie di Demetra e soprattuttola piccola Meg che sembrava andare pazza per Andrew, le figlie diAfrodite e i loro vestitini nuovi, ecc... Insomma quel bambino piùche di Nico e di Will era di tutto il Campo Mezzosangue (bonus: ancheChirone e il Signor D. ogni tanto li convocavano per vedere quelbambino. Dioniso voleva dargli da bere un po' di vino dalla suacollezione, dicendo che sarebbe cresciuto più bello e forte che mai,mentre Chirone stava promettendo loro che sarebbe diventato ilprecettore privato del piccolo una volta cresciuto). Insomma unalotta tra tutti.

Anchese i due avevano spesso molti momenti che passavano da soli incompagnia del bambino. Andrew aveva cominciato a fare qualche vagitoe spesso stringeva tra le piccole manine le dita dei genitori, oppureridacchiava quando i due lo guardavano. Era davvero uno spettacolo.Nico e Will si commuovevano per questi piccoli gesti del bambino ecercavano di imprimersi nella memoria ogni piccolo momento chetrascorrevano insieme a lui.

Igiorni dunque passavano in modo abbastanza monotono e tutto procedevabene. Avevano stabilito degli orari giusti e sia Nico che Willriuscivano a fare le stesse cose di sempre anche se avevano ilpiccolo.

Poi,un giorno, successe una cosa totalmente inaspettata.

Erauna mattina come le altre e i due si svegliarono all'alba per dare ilprimo biberon ad Andrew. Ormai il Bambino dormiva tra loro due lanotte ed era un piccolo orologio svizzero; appena il sole sorgeva...SBAM! Quello cominciava a piangere.

Dunquesistemarono il piccolo e poi lo misero nella sua culla mentre siprepararono in bagno. Appena furono pronti, uscirono e sentironobussare alla porta.

-Chipuò essere a quest'ora..?- disse Nico mentre si avviava alla porta.Non appena la aprì, si trovò di fronte uno scheletro.. Lo stessoscheletro che due anni prima gli aveva consegnato una lettera dalpadre. Nico trasalì non appena notò che anche questa volta avevauna busta. Una busta da parte del padre.
Lo scheletro fece unariverenza e gliela porse. Il figlio di Ade la prese e, non appena loscheletro se ne accorse, si inchino' di nuovo e poi sprofondónella terra.

Nicochiuse la chiave e si voltò, più pallido in viso del solito.

-Nico...Che cosa... Chi era??- il suo ragazzo lo guardò preoccupato.

-Unalettera... Una lettera da parte di mio padre..-



[Solangelo] Our Happiness♥️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora