I'm not the Peace (Shota Aizawa x Reader)

Cap.45

Qualche anno dopo...

-"Hai visto (T/N)?! Sei finita in quinta posizione nella scala dei Pro Hero!", ti annuncia felice la tua migliore amica, entrando, senza bussare, nel tuo ufficio e facendoti prendere un colpo.
-"Cavoli, Nemuri, fra poco quella porta la fai diventare invisibile!"
-"Non cambiare discorso e leggi!", disse lei, mettendoti davanti la gazzetta ufficiale delle classifiche.
-"Sei più amata di me, che invidia.", sospiri, ridando il giornale alla corvina, che ti guarda interrogativa.
-"Cos'è quella faccia, non sei felice?"
-"Sono preoccupata per Shouta..."
-"Sarà felice per te vedrai, per di più hai anche un'altra sorpresa da fargli!", sorridi, accarezzandoti il ventre e annuendo alla corvina.
-"Hai ragione, speriamo in meglio.", dici, passando poi qualche ora della tua giornata lavorativa con la tua migliore amica, in tutti quei anni niente è cambiato, forse il rapporto tra la corvina e il biondo forzuto si è un po' inclinato ma per il resto va tutto per il meglio, adesso fai parte ufficialmente nella famiglia di Shouta e non sai ancora come dirgli di un nuovo componente, dire che hai paura è un eufemismo, non sai proprio come reagirà il corvino a tale notizia.

-"Metal Creation, è l'ora della ronda.", ti fece ricordare la tua assistente, saluti la corvina e, insieme alla tua squadra, inizi a girovagare per la zona a te affidata, sei felice nel vedere che i civili sono molto più tranquilli quando vi vedono, sei felice anche nel notare che i bambini non facevano altro che indicare nella tua direzione, eccitati nel vederti, ma, come ben sappiamo, ogni giornata come si deve non è mai tranquilla, i soliti criminali di poco conto si aggirano per le città, ma sembrerebbe che quello in cui vi siete imbattuti non sembrerebbe così debole da consegnarsi con facilità, inizia la lotta che caratterizza i vostri ruoli, tu però sei abbastanza incapacitata nei movimenti bruschi, non vuoi far del male alla creatura che stai accudendo nel tuo ventre e ciò lo notò benissimo il criminale che stavi sfidando, procurandoti una perdita esistenziale, vedi con grande orrore il tuo braccio destro volare a qualche metro di distanza da dove eri tu e un forte dolore prenderti in quel punto, tanto da farti piegare in ginocchio con una quantità eccessiva di sangue che fuoriusciva dalla ferita.

(...)

-"Dov'è?!", urla una voce familiare al biondo stonato, che si gira velocemente verso la figura, il corvino era stato informato da poco e subito si trovava lì, a sostenerti, il biondo indica la sala operatoria.
-"Stanno cercando un modo per fermare l'emorragia, dicono che possa a causa di essa possa perdere persino il bambino.", disse, troppo amareggiato per accorgersene del particolare in più, il biondo stonato.
-"Il... Bambino? Di cosa stai parlando Hizashi?!", chiese scorcetato il corvino, afferrandolo per il colletto del costume e portando il suo vicino al suo, il biondo aveva il viso meravigliato, non si aspettava di certo che tu non avessi ancora detto nulla a colui che è il tuo sposo.
-"Non lo sai? (T/N) non te l'ha detto?!"
-"Cosa mi doveva dire, Hizashi?!"
-"(T/N) è incinta!", rispose il biondo, facendo lasciare la presa al corvino, che si mise a sedere sulle sedie di cui disponeva l'ospedale, aveva il viso basso e le mani fra i lunghi capelli.
-"Perché non me l'ha detto?", si chiese più a sé stesso che al biondo.
-"Perché aveva paura della tua reazione.", rispose invece una voce femminile, Nemuri era accompagnata da Yagi, aveva il viso sporco di lacrime nere e il suo sguardo era vacuo, è stata veramente in pena per te.

-"Chi tra voi è il signor Aizawa?", chiese il medico quando uscì dalla sala operatoria, il corvino si mise in piedi e si avvicinò a lui, era nervoso, gli tremavano le mani e stava pure sudando freddo, mai gli era capitato di avere quel vuoto nello stomaco, quella consapevolezza di aver perso una persona a te cara ma che non vorrai mai accettare nel tuo profondo.
-"Sua moglie sta bene, abbiamo verificato che il corpo nel nascituro era quasi completamente sviluppato, quindi per evitare perdite abbiamo fatto un cesario, complimenti è un maschio.", troppe cose in una sola volta, sentì i suoi occhi umidirsi e diverse lacrime scorrergli sulle guance, le urla di gioia alle sue spalle gli risultavano ovattate, ciò che riusciva a pensare era solo a te e al bambino che adesso era nato.
-"Posso vederli?", chiese lui, ricevendo un cenno di consenso, corse, quasi letteralmente, nella sala, avvicinandosi con cautela alla tua figura, sdraiata e dormente sul lettino, notò che la ferita era stava completamente fasciata e che un minimo cenno di sangue si vedeva da essa, guardò poi il tuo viso, eri completamente bianca ma un dolce sorriso era impresso sul tuo viso, sorriso che lo contagiò, ciò che lo fece distrarre da te fu un pianto poco lontano da lì, al fianco del tuo letto ve ne era uno apposito per il neonato, si avvicinò lentamente, guardandolo con dolcezza che aveva riservato solo a te, il neonato appena lo vide, sorrise, quasi consapevole di chi avesse di fronte a lui.

-"Hey.", dici con un fil di voce, attirando la sua attenzione, noti subito gli occhi lucidi e la scia di lacrime che stavano ancora scendendo, accenni un sorriso, eri piuttosto stanca in quel momento, soprattutto a causa della perdita di sangue che avevi perso in quelle poche ore, vedi il corvino avvicinarsi a te e sedersi al tuo lato, accarezzandoti, poi, la guancia.
-"Me lo dovevi dire.", ridacchi imbarazzata, guardando poi il lettino da cui proveniva un piccolo russare.
-"Avevo paura.", ammetti, incrociando poi gli occhi scuri del corvino.
-"Non dovevi averne, ti avrei supportato in qualunque momento, lo sai bene.", disse in risposta il corvino, facendoti annuire, felice.
-"Che nome gli diamo?", chiese poi, riferendosi al nascituro che dormiva.
-"Che ne dici di Hitoshi?", chiedi, sorridendo al corvino, che annuì, felice della tua scelta, dopo ciò entrarono anche i vostri amici, che prima ti chiesero come stavi e poi si concentrarono sul neonato.

Angolo ⓜⓔⓔⓔ!!!

Allora, io approvo la teoria che Shinso sia figlio di Aizawa-sensei, okay? Era per specificare la situazione niente di che, detto questo...

Bay bay!!!