"La coscienza non ha buonsenso e ti si rivolta sempre contro, in qualunque caso."
— Mark Twain.
6.M a d d i e
Austin, nonostante la sua leggera introversione, è stato davvero gentile nei miei confronti; abbiamo parlato di come sarà la scuola che andrò a frequentare, e tutto sommato mi sembra piuttosto incoraggiante da come la descrive. Mi ha parlato anche della sua amicizia con Haley e di quanto sia socievole la ragazza, con tutti e senza distinzioni. Camminiamo a passo lento verso casa mia dopo che il biondo ha insistito parecchio per accompagnarmi a casa.
«Abiti qui?» domanda indispettito non appena arriviamo di fronte al grosso viale ghiaioso; annuisco timidamente prima di sobbalzare sul posto, non appena sento un rombo tremendamente familiare provenire dalle mie spalle.
L'auto nera di mio fratello è ferma dietro di me, con la freccia inserita e le ruote spostate verso destra; cerco di vedere il volto del guidatore senza successo, ma sono quasi sicura che stia fumando dalla rabbia. Prendo un respiro profondo, voltandosi nuovamente verso Austin che mi guarda con un sopracciglio alzato ed il volto alquanto perplesso; tento di tranquillizzarlo, mostrandogli un accenno di sorriso.
Il rumore della portiera che sbatte mi fa socchiudere leggermente gli occhi e successivamente mi mordo il labbro inferiore, consapevole del fatto che Brad stia venendo verso di noi. Il biondo, dal suo canto, sorride alle mie spalle e alza il braccio in segno di saluto; ancora non sa la bestia con cui dovrà avere a che fare. Mi volto nuovamente, per incontrare gli occhi leggermente socchiusi e il viso imbronciato di mio fratello; gli sorrido, senza però avere nessuna reazione in cambio.
«Andiamo a casa, Mad?» annuncia autoritario, facendo saettare lo sguardo da me al ragazzo alle mie spalle. Annuisco distrattamente prima di compiere un passo verso mio fratello, che se ne sta in piedi a pochi passi da noi con le braccia incrociate sotto al petto. Sospiro affranta non appena gli sono vicina, voltandomi verso Austin per regalargli un sorriso.
«Ciao Austin, allora ci vediamo la settimana prossima!» annuncio tentando di avere un tono allegro; mi sorride di sbieco prima di annuire semplicemente. Nello stesso momento in cui si volta per tornare nella direzione da dove siamo venuti, mi avvicino alla macchina per poi aprire lo sportello ed entrare nell'abitacolo. Brad compie il mio stesso gesto, solo con movimenti palesemente più bruschi dei miei.
So che questa situazione lo rende nervoso, e so anche che vuole sapermi al sicuro, ma non può impedirmi di uscire o di fare nuove conoscenze; se Austin avesse voluto farmi del male ci sarebbe riuscito oggi, quando eravamo soli. Invece si è rivelato un ragazzo dolcissimo e perfino un po' timido, tutto il contrario di come, sicuramente, lo inquadrerà mio fratello.
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Lui è come il nero
ChickLitMaddie Wilson ha visto cose di cui non doveva sapere nulla. La ragazza fugge da una vita che tutto le ha tolto e niente le ha dato; scappa lontano dai peccati e dai segreti dei suoi genitori, gli stessi genitori che sempre avrebbero dovuto protegge...