"Dentro il tuo cuore c'erano fuochi al galoppo e praterie oscillanti e onde melodiose e fragole innamorate. Certe volte uscivano e andavano a far festa sulla mia mano, finché un giorno sono venuti a dirmi parole incomprensibili e la mia mano non ha sentito più nulla. Vicino a me un libro mi ha detto che l'amore è qualcosa che non si incatena, viene e poi sfuma e torna nel grande nulla da cui era nato. Ma la mia mano non legge i libri e certe notti continua ad aspettare."
— Fabrizio Caramagna.
Epilogo.M a d d i e
Lascio cadere nella valigia tutto ciò che mi appartiene senza mostrare troppo riguardo verso gli oggetti che vanno a toccare malamente la superficie di tessuto; piego meccanicamente ogni maglia, ogni pantalone, qualsiasi cosa che potrà servirmi in un futuro lontano, se ci sarà. Guardo verso il basso senza nessuna emozione sul volto, senza nessuna emozione in corpo.
È come se ogni sfaccettatura delle mie emozioni e delle mie sensazioni fosse scomparsa, lasciando dentro di me solo una piccola scia che ne ricorda il passaggio. La mente si è staccata totalmente dal mio corpo, non penso più a nulla. Mi ripeto nella mente che tutto andrà bene, che questa è la scelta giusta, che non ci saranno problemi, anche se nel profondo so che tutte le parole di convinzione non servono a nulla, perché niente andrà bene.
Ma come posso continuare a stare qui?
Il ragazzo che amo mi ha tradita. Ha agito per tutto questo tempo alle mie spalle, mi ha indotta a fidarmi di lui, a rivelargli ogni mio piccolo e minimo segreto che mai nessuno sarebbe riuscito a scoprire. Non è neanche riuscito a dirmi qualcosa, a scusarsi quando ho scoperto la verità; ha sfruttato l'amore che provo nei suoi confronti per vendermi a mio padre.
Quell'uomo che tra poco più di mezz'ora dovrò rivedere e che fingerà di volermi bene, che mi stringerà tra le braccia e mi lascerà un tenero bacio sulla tempia prima di farmi salire in macchina e chiudere la portiera; sarà dolce e gentile nei miei confronti finché la gente avrà gli occhi puntati su di noi. Ma io so che cosa mi aspetta quando arriveremo davanti a casa nostra e scenderò dalla macchina, l'inferno che mi toccherà vivere per il resto dei miei giorni.
Quei giorni che vivrò sotto stretta sorveglianza, probabilmente senza mangiare e senza bere, senza poter prendere una boccata d'aria finché non sarà lui a decidere di concedermi una pausa dalla sua tortura. Quei giorni che vivrò solo perché lui me lo permetterà.
La decisione che ho preso è stata la conseguenza di tutte le menzogne e di tutte le ferite che Jona ha riaperto dentro di me, lasciandomi in bilico tra la vita e la morte; mi ha fatto credere di poter vincere qualsiasi battaglia insieme, per poi lasciarmi a combattere la guerra finale in balia del nemico. Mi ha lasciata sola, tramortita e ferita, a guardare negli occhi l'incubo che per anni mi ha tormentata.
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Lui è come il nero
ChickLitMaddie Wilson ha visto cose di cui non doveva sapere nulla. La ragazza fugge da una vita che tutto le ha tolto e niente le ha dato; scappa lontano dai peccati e dai segreti dei suoi genitori, gli stessi genitori che sempre avrebbero dovuto protegge...