Jungkook ♡ Vampiro

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Io e il mio migliore amico Jungkook eravamo seduti sul divano a guardare un film. È un film sui vampiri, uno dei miei preferiti.
Guardai lo schermo attenta pur sapendo esattamente ciò che stava per succedere. Jungkook e io abbiamo visto questo film migliaia di volte.

Qualcuno stava per saltare. Lo sapevamo. Quando il personaggio stava per saltare Jungkook mi prese le spalle e urlò per farmi spaventare. Cademmo insieme, lui sopra di me. Fece finta di mordermi il collo lasciando dei baci su di esso.

"Jungkook smettila!" Risi.
"Sono un vampiro!" Continuò a fare lo scemo.

Stavo ridendo così tanto che non riuscivo nemmeno a respirare. Riuscì finalmente a spingerlo via. Si stese vicino a me.

"T/n? Cosa faresti se fossi un vampiro?"
Chiese, con tono scherzoso.
Iniziai a ridere ancora.
"Non mi interesserebbe. Sai quanto ami i vampiri. E poi sei tu. So che non mi faresti mai del male."
Sorrise.
"Maaaa i vampiri non sono reali quindi so che non sei uno di loro."
Il suo sorriso svanì.
"Si. Non lo sono vero?"
"Jungkook tutto bene?"
"Certo tutto bene."

Si abbassò e mi baciò la fronte. Fa sempre gesti romantici come questo, ma non siamo fidanzati. Ho una cotta per lui ma ho paura di star interpretando male questi suoi gesti. Improvvisamente presi coraggio.

"Jungkook, ma io ti piaccio?"
"Cosa?" Chiese con tono sorpreso.
"Io ti piaccio? Mi dai sempre baci, significa qualcosa?"
"Beh..."
"Non aver paura di essere onesto con me."
"Si."
"Lo sapevo!"
"T/n non mettermi in imbarazzo."
"Ma anche tu mi piaci quindi perché dovresti essere in imbarazzo?"
"Ti piaccio?"
"Non era ovvio? Ti lascio baciarmi. Non ti respingo e non ti dico di smetterla. Non hai colto il segnale?"
"No?" Chiese come fosse una domanda.
"Scemo." Sorrisi e gli diedi un colpo sulla spalla.

Il suo sorriso svanì e ci fu silenzio.
Jungkook mi guardò in modo strano.
Deglutì nervoso.

"Posso baciarti?"
"Mi baci sempre-"
"Sulle labbra."

Arrossii.

"S-si."

Si avvicinò e posò le sue labbra sulle mie. Mi baciò lentamente, molto gentile all'inizio. La sensazione delle nostre labbra che si muovevano insieme era come il paradiso.
Iniziò a baciarmi di più e più passionalmente. Portai le mie mani tra i suoi capelli e iniziai a giocarci. Subito divenne più rude. Portò le mani sulla mia nuca per farci avvicinare ancora di più.

Si allontanò solo per iniziare a baciarmi il collo, che iniziò a succhiare. Iniziò a farsi esagerato, mi rendeva nervosa.

"J-jungkook."

Succhiò forse facendomi sussultare.

"Jungkook!"

Si allontanò velocemente. Respirava così pesantemente che anche le spalle facevano su e giù. I suoi occhi erano spalancati, come se avesse appena realizzato di aver fatto qualcosa di brutto. Sembrava spaventato.

"Jungkook? Che c'è?"
"De-devo andare." Disse togliendosi da me e prendendo le sue chiavi.
"Jungkook-"
"Devo andarmene adesso t/n." Disse uscendo dal mio appartamento.

Rimasi lì sul divano sconvolta.

che problemi ha?

Mi aveva lasciata da sola e confusa sul divano. Jungkook era davvero di fretta. Dove doveva andare?

La curiosità ebbe la meglio e mi alzai senza pensarci due volte. Mi misi le scarpe, presi le chiavi, la borsa e uscii di casa.
Andai ad un parco vicino a casa mia in cui ci piace andare di solito ma non era lì.

Magari è a casa sua? È l'unico altro posto in cui cercare.

Non ci misi molto ad arrivare al suo appartamento. Parcheggiai e uscii dalla macchina. Quando arrivai alla porta d'ingresso non mi preoccupai nemmeno di bussare. Siamo amici da una vita e nessuno di noi due bussa generalmente.

Entrai e vidi le sue chiavi sul pavimento insieme al piatto in cui le metteva di solito. Il piatto era rotto.

oh no

"Jungkook?"
"T/n?!" Sentii la sua voce dalla cucina.
"Stai bene?"
"Tutto okay." Disse velocemente.
"Il piatto vicino alla porta è rotto. Ti sei tagliato?"
"No. Sto bene."

Mi avviai verso la cucina.

"Ferma! Non entrare."
"Cosa? Perché no?"
"Io ehm- Mi sono tagliato. Scusa ti ho mentito."
"Allora lasciami aiutarti."
"No per favore no-"

Quando vidi Jungkook spalancai gli occhi.

Gli occhi marroni di Jungkook ora erano rossi, la bocca era ricoperta di sangue e notai due zanne spuntare.

È un...

"T/n. Non spaventarti."
"T-tu sei u-un vampiro."
"T/n ti prego non essere spaventata da me."

Cercò di avvicinarsi verso di me ma indietreggiai.

Corsi andando verso la porta di ingresso. La aprii e uscii. Mi fermai nell'ingresso del palazzo. Improvvisamente realizzai.

"T/n? Cosa faresti se fossi un vampiro?"

Era serio. Credevo stesse scherzando.

"Non mi interesserebbe. Sai quanto ami i vampiri. E poi sei tu. So che non mi faresti del male."

Gli ho mentito. Perché sono corsa via? Gli ho detto che sapevo che non mi avrebbe fatto male. Sono così stupida.

Ritornai nell'appartamento di Jungkook.

Era appoggiato al lavandino della cucina singhiozzando.
Alzò la testa velocemente quando mi sentì entrare.

"T-t/n?"

Si era pulito la bocca, i suoi occhi erano tornati normali è così i suoi denti.

"Mi dispiace." Dissi con gli occhi lucidi.

Andai verso di lui e lo abbracciai. Lentamente ricambiò l'abbraccio.

"Mi avevi chiesto cosa avrei fatto se tu fossi stato un vampiro. Ti ho detto che non mi sarebbe importato perché sapevo che non mi avresti fatto del male. Credevo stessi scherzando. Mi dispiace essere scappata via, ero solo sorpresa."
"È tutto okay. Non avrei dovuto tenertelo nascosto."

Mi allontanai e lui si asciugò le lacrime.

"In effetti credo che questo tuo essere un vampiro sia figo."
"Davvero?" Chiese sorridendo.
Annuii e sorrisi.
Ricambiò e mi abbracciò di nuovo.

Portò le sue labbra sulle mie e mi portò in camera sua.

Portò le sue labbra sulle mie e mi portò in camera sua

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spero che questa serie halloween vi piaccia!

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