BTS Imagines {TRADUZIONE}

Hoseok ♡ Alice nel Paese delle Meraviglie AU 2

Hoseok ed io rimanemmo da soli in due punti opposti della stanza.

"Vieni qui T/n." Sorrise dolcemente.

Lentamente andai verso di lui. I miei tacchi facevano rumore mentre camminavo verso il bellissimo ma irascibile uomo. Quando mi avvicinai abbastanza a lui mi prese la mano.

Fui quasi sorpresa dalla sua gentilezza in quel momento.

"Ti piacerebbe un tour del castello?" Chiese.
"Certo." Sorrisi.
"Evvai! Sono felice di fartelo vedere." Ridacchiò e mi trascinò fuori dalla stanza felice.

Appena arrivammo nel corridoio in qui c'erano le guardie Hoseok fece un'espressione seria. Notai il suo veloce sbalzo d'umore e ne fui curiosa. Si sente in imbarazzo ad essere felice davanti alle sue guardie e ai servi?

"Da questa parte tesoro." Disse distraendomi dai miei pensieri. Annuii e lo seguii in un altro corridoio.

So che dovrei essere spaventata perché sono stata catturata però Hoseok non mi sembra un cattivo ragazzo. Credo anche ci sia una ragione per tutti questi suoi sbalzi d'umore.

Mi portò in cucina e mi mostrò quella zona per poi portarmi in altre stanze del castello.

"Che ne pensi fin ora?"
"Bellissimo. Bello e stravagante." Sorrisi.
"Sono così felice che ti piaccia. Seguimi, c'è un'altra stanza che ti vorrei mostrare."
Camminammo per quello che sembrava un infinito corridoio fino a quando arrivammo davanti ad una grande porta. Hoseok la aprì rivelando una bellissima stanza da letto con un letto matrimoniale, uno specchio grande con i bordi di oro e una sedia a forma di cuore.

"Questa è la mia stanza." Disse. "Ma in realtà non è questo il posto che ti volevo far vedere. Seguimi."

Mi portò su un balcone.

"Questo è quello che volevo farti vedere."

Sospirai quando guardai la vista. Vidi il cancello da cui eravamo entrati e il giardino dall'alto. In distanza potevo vedere delle colline e degli alberi.

"Che ne pensi?"
"È mozzafiato."
"Vero? Mi piace venire qui per calmarmi. A volte vengo qui anche di note. Il cielo è molto bello e stellato. Sembra tutto così bello."

Hoseok guardò in basso verso il giardino e aggrottò le sopracciglia.

"Idioti."
"Che succede?"
"Hanno piantato rose bianche quando ho specificatamente detto che le volevo rosse."
"Potresti dipingere le rose bianche di rosso." Gli suggerii.
Mi guardò sorpreso.
"Cosa?"
"È la stessa cosa che hai detto l'ultima volta che sei stata qui."
"Davvero?"
Annuii.
"Hm." Tornammo a guardare la vista.

Iniziai a pensare dopo quello. Non mi ricordo nulla dell'ultima volta che sono stata qui. Però comunque qualcosina me la ricordo. Ho chiamato Taehyung TaeTae e ho appena detto una cosa che avevo già detto quando ero più piccola quindi può essere che io abbia effettivamente qualche ricordo.

Hoseok ha cuori ovunque. Alberi a forma di cuore, cuori ai bordi delle strade, sedie a forma di cuore e persino maniglie delle porte a forma di cuore.

"Re di Cuori."
"Che?"
"Re di Cuori. La gente ti chiama così no?"
"Beh, sì ma adesso mi chiamano più Re Rosso. Non venivo chiamato così dai tempi in cui tu eri qui."
"Mi ricordo che ti chiamavo così."
"Davvero?"
"Sì."
"Ma è bellissimo!" Disse abbracciandomi.
Sorrisi e ricambiai l'abbraccio.

Quando ci staccammo lo guardai.

"Perché sei così?"
"Che intendi?"
"Perdi il controllo facilmente e ti arrabbi con le persone per ogni minima cosa mentre con me sei così gentile. Perché?"
"Credo che sia perché mi fai tirare fuori il meglio di me."
"Non sono sicura che queste sia la verità."
Ridacchiò. "Sei sveglia."
"Ho notato come cambi d'umore davanti a guardie e servi. Interpreti un personaggio."
"Credo... voglio che sappiano che devono avere paura di me."
"Perché?"
Alzò le spalle.
"Non sono una cattiva persona T/n." Disse. "Non sono sempre stato così."
"E come eri?"
"Come sono con te. Felice e sciocco."
"Ma a me sembra che tu sia ancora così."
"Sì. Credo."
"Cosa ti ha fatto cambiare?"
"Il mio amico Jin."

Yoongi ha fatto questo nome prima.

"Eravamo migliori amici ma quando siamo diventati amici anche con Namjoon, Yoongi, Jungkook, Taehyung e Jimin mi è stato portato via da loro."
"Che?"
"Volevano sempre uscire con lui e non con me. Jin usciva sempre con loro. Se uscivo anche io mi ignoravano."
"Ti sarai sentito molto isolato."
"Sì." Annuii. "Un giorno sono esploso e gli ho detto tutto quello che pensavo. Ho costruito questo castello lontano da tutti e mi sono chiuso qui."
"Mi dispiace." Posai la mia mano sulla sua.
"Va tutto bene."
"Non ti senti solo qui?"
"Questo è il motivo per cui sei qui."
"Quale?"
"Per stare con me. Farmi compagnia."Disse spostandomi i capelli dal viso.
"Io-"
"Non devi dire niente." Disse avvicinandosi.

Quando le sue labbra toccarono le mie chiusi gli occhi. Il suo bacio è dolcissimo. Mi bacia come se fossi la cosa più delicata del mondo.
Si allontanò sorridendo dolcemente.

"Perché sembri così scioccata?"
Guardai in basso.
"Ehi, puoi dirmelo." Disse a bassa voce.
"Sono stata baciata un sacco oggi."
"Altre persone ti hanno baciata?" Disse. "Chi?"
"Non credo sia importante." Dissi indietreggiando.
Hoseok mi prese il polso e mi tirò verso di lui.
"Io credo che sia importante. Chi. Ti. Ha. Baciata."
"Yoongi, Taehyung e Namjoon."
"Che cosa?"
"Senti, non arrabbiarti. Mi hanno colta alla sprovvista."
"Quegli idioti ti hanno baciata? Le loro sudice labbra hanno toccato quelle della mia dolce T/n?"
"Hoseok ti prego calmati." Cercai togliere il mio polso dalla sua mano.
Strinse la presa.
"Mi fai male. Ti prego smettila."
Si arrabbiò ancora di più.
"Hoseok smettila!" Urlai e riuscii a staccare la sua mano dal mio polso.
Appena la tolsi iniziai a correre via.

"T/n!"

Non mi guardai indietro.

"Portatemi Namjoon, Yoongi e Taehyung. Voglio le loro teste! Tutte quante!" Urlò arrabbiato alle sue guardie.
"Chiamate tutte le guardie e riportate la mia dolce T/n qui da me!"

Le lacrime scendevano sul mio viso mentre correvo per il giardino. Sentivo già un marciare. La paura di quello che Hoseok avrebbe potuto farmi mi fece correre più velocemente.
Quando uscii sentivo ancora i passi delle guardie. Sapendo che non c'erano molti posti in cui nascondersi continuai a correre.
Corsi fino a quando non vidi più in lontananza il castello di Hoseok. Il petto mi faceva male e non potevo respirare bene. Rallentai iniziando a camminare.

Il pensiero di aver lasciato Hoseok mi fece male. È già stato abbandonato e mi sentii in colpa per aver fatto lo stesso. Sospirai. Ma comunque prima faceva davvero paura. Non so cosa farebbe se mi catturasse ora. Mi lancerebbe in una cella e mi chiuderebbe lì per sempre? Mi chiuderebbe nel suo castello costringendomi ad essere la sua sposa?

È bellissimo e amorevole ma i suoi sbalzi d'umore mi spaventano.

Guardai in alto e notai un qualcosa di familiare.  La sedia di Namjoon nell'erba con il narghilé vicino ad essa. Entrambi abbandonati.

"No. No. Namjoon?" Chiesi guardandomi intorno. "Namjoon?!"

Oh Dio. Se ne è andato. Non è qui. Dove diavolo è andato?

Corsi tra gli alberi e le piante.

All'improvviso però mi si impigliò il piede in un ramo. Sembra andare tutto a rallentatore.
Quando toccai terra si fece tutto nero.

Hoseok è un bimbo da proteggere
se gli volete fare del male ve la vedrete con meᕦ(ò_óˇ)ᕤ

COMUUUNQUE
come va?

è ricominciata la scuola :'(
ciò vuol dire che avrò di nuovo poco tempo :((((
ho provato a portarmi avanti con i capitoli nelle vacanze e infatti ne ho un po' pronti però perdonatemi se qualche giorno non escono :(((((