15mila raga porco cane sto 2020 lo cominciamo col botto
L'uomo che uscì dall'erba aveva una maglia a righe bianche e nere e dei pantaloncini rossi. Anche lui era bellissimo.
"Jimin!" Urlò Jungkook.
"Ciao Kookie." Sorrise.
"Che stai facendo qui?"
"Stavo scappando dal Grafobrancio. Chi è lei?"
"T/n."
"La T/n?!"
"Si." Jungkook mi strinse a lui possessivamente.
"Hm. È cresciuta bene." Mi sorrise facendomi arrossire.
"Stai indietro Jimin. Smettila di flirtare la stai rendendo nervosa."
"Ehi!" Jimin prese l'orecchio di Jungkook e lo tirò. "Sono nato prima di te. Rispetta i più grandi."
"Ow! Okay okay. Basta così."
"Sii felice che non ti abbia tirato le orecchie da coniglio." Mise il broncio.
"Vabbè."
"Mi dispiace non essermi presentato. Già sai il mio nome perché Jungkook l'ha gridato. Sono Jimin." Si inchinò e mi baciò il dorso di una mano.
"Oh. Piacere di conoscerti." Arrossii.
"Ehi dov'è l'altro?" Chiese Jungkook.
"Non lo so." Rispose Jimin.
"L'altro?"
"Jimin ha un gemello ma non lo vede mai nessuno."
"Mai?"
"A volte si in realtà. Però è sempre via da qualche parte." Disse Jungkook.
"Strano." Dissi.
"Dobbiamo portare T/n dal cappellaio prima che il Grafobrancio ci trovi."
"Giusto! Mi segua signorina." Disse Jimin inchinandosi e porgendomi la mano.
Gli presi la mano e mi sorrise.Jimin è una persona adorabile. È alto quanto me, forse solo qualche centimetro più alto, comunque è molto più basso di Jungkook. È carino.
Guardai le nostre mani intrecciate ed arrossii. Notai le sue dita piccole e carine.
"Jimin."
"Si T/n?"
"Le tue dita sono bellissime."
"Davvero?" Sorrise. Era uno di quei sorrisi bellissimi in cui gli si strizzano gli occhi e il suo intero viso sembra brillare.
"Si."
"Ehi metti il tuo mignolo vicino al suo." Disse Jungkook. "Si imbarazza tutto."
"Jimin? Mettiamo vicini i mignoli?"
"Ah, certo. Tutto per te."Avvicinò il suo mignolo al mio. Squitti dopo aver notato il suo mignolo, è troppo carino!
"Il tuo mignolo è piccolissimo!" Sorrisi.
Arrossì violentemente.
"Si. Lo so." Allontanò la mano.Nel frattempo Jungkook era vicino a noi a morire dalle risate.
"Ehi." Richiamai Jimin. "È carino. Tanto tanto tanto carino."
"Grazie. Non mi piacciono tanto le mie mani. Non sono virili."
"Ah, non importa! Tu sei virile in generale."
"Dici?"
"Si! Prima appena arrivato ti sei messo a flirtare con me. È molto virile." Ridacchiai.
"Davvero?"
Annuii.Jungkook si schiarì la gola facendoci girare verso di lui.
"Aw qualcuno è geloso." Disse Jimin con un sorrisetto.
"Non lo sono."
"Va bene Kookie." Dissi usando il suo nomignolo. Gli presi la mano. "Posso tenere due mani per volta. Non c'è bisogno di essere geloso."
Sorrise. "Grazie T/n. Sei gentile come ti ricordavo."
"Vorrei ricordarmi di essere stata qui."
"Aspetta. Non ricorda niente?" Chiese Jimin guardando Jungkook. "Non ti ricordi di essere stata qui?" Chiese guardando me.
"Purtroppo no."
"Aw." Mise il broncio.
"Va tutto bene. Era molto tempo da forse è per quello che non ricordo. Ma comunque non riescano a capire come possa essermi scordata di un posto del genere."
"Okay. Forse te lo ricorderai più avanti." Disse Jimin stringendomi la mano e facendomi un sorriso rassicurante.Continuammo a camminare in silenzio. Perché non riesco a ricordare di essere stata qui tempo fa? È stato così irrilevante? Non capisco.
"T/n?" La dolce voce di Jimin mi risvegliò dai miei pensieri.
"Hm?"
"Stai bene?"
"Si, sto solo cercando di capire come ho fatto a scordarmi di questo posto."
"Non preoccuparti di questo adesso." Disse Jungkook. "Come ha detto Jimin, potresti ricordartelo presto."
"Okay."
"Quanto ci vuole per arrivare da questo cappellaio?" Chiesi.
"Ci vorrà un po'. Stai bene? Ti devo prendere in braccio?" Chiese Jimin.
"Non potresti portarla tu. Hai visto questi bicipiti?" Disse Jungkook.
"No non li ho visti per colpa del tuo orribile gilet." Rispose subito Jimin. "E poi sono allenato. Riesco a portare le persone in braccio."
"Ragazzi calmatevi." Ridacchiai. "Sto bene. Non mi fanno male le gambe."
"Okay beh, se i piedi o le gambe iniziano a farti male fammelo sapere." Disse Jimin.
"Fallo sapere anche a me." Aggiunse Jungkook.
"Non preoccupatevi. Lo farò."Questi ragazzi hanno perso la testa. Perché sono così protettivi verso di me?
Un rumore ci fece saltare in aria dallo spavento.
"Oh no. Il Grafobrancio ci ha trovati." Disse Jungkook spaventato.
"Nascondersi!" Urlò Jimin spingendoci tutti nelle piante alte."E se mi prendesse?" Chiesi iniziando a tremare.
"Non succederà." Disse Jimin abbracciandomi. Mi baciò la fronte e iniziò a passarmi le mani tra i capelli.
Poggiai la testa sul suo petto e chiusi gli occhi sperando che tutto questo fosse solo un sogno.
Sentii delle altre braccia abbracciarmi. Notai che fosse Jungkook."Andrà tutto bene T/n."
Guardammo il Grafobrancio guardarsi intorno. Si avvicinò a noi e mi trattenni dall'urlare.
"T/n." Mi prese dalle spalle Jungkook. "Devi proseguire da sola."
"Cosa? Perché?"
"Ti prenderà se rimani."
"E tu e Jimin?" Chiesi spaventata.
"Ce la caveremo. Sappiamo occuparci di noi stessi."Guardai Jimin che annuì. "Jungkook ha ragione."
Jimin prese una fionda dalla sua tasca e raccolse delle pietre da terra.
"T/n." Jungkook prese il suo orologio. "Conterò fino a tre. Al tre, corri."
"Non so se posso farcela."
"Ce la farai."
"Andrà tutto bene." Jimin mi baciò una guancia.
"Sei pronta T/n?" Annuii.
"Uno."
Il Grafobrancio si avvicinò ancora di più.
"Due."
Presi un respiro profondo e mi preparai a correre.
"Ciao ragazzi. Spero di rivedervi presto."
"Lo spero anche io." Disse Jimin.
"Tre."Jungkook lanciò l'orologio verso il Grafobrancio prendendolo in un occhio. Iniziai a correre senza guardarmi indietro.
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BTS Imagines {TRADUZIONE}
FanfictionRaccolta di Immagina One Shot sui BTS. Started: 22.09.19 Ended:? Aggiornamenti lenti ¡ATTENZIONE, QUESTA È UNA TRADUZIONE, LA STORIA ORIGINALE È IN INGLESE ED È DI @lilacmingi!