BTS Imagines {TRADUZIONE}

Jimin ♡ Distrazione

Mi stropicciai gli occhi provando a concentrarmi sul computer di fronte a me. Stavo lavorando a un progetto scolastico da almeno due ore. Gli occhi mi bruciavano e mi sentivo come se mi stesse per esplodere la testa.

Jimin era steso sul letto alternando tra il guardarmi e il giocare al telefono.

"Piccola?" Disse dolcemente
"Mh?"
"Quando finisci di lavorare?"
"Presto, spero."
"Okay."

Scrissi ancora un altro po' prima di venire interrotta ancora.

"A che stai lavorando?"
"Economia. Sto cercando di concentrarmi su questo test e mi sto scrivendo le risposte nel caso mi servano per un altro esame."
"Intelligente. A che domanda sei?"
"25 su 50."
"Oh." Potevo sentire che aveva già messo il broncio.

Sapevo volesse attenzioni ma non potevo dargliele un quel momento, dovevo finire di scrivere le domande e scrivere anche un tema.

***

"Oh, hai finito con le domande?" Chiede Jimin felice.
"Sì ma devo scrivere un tema."
"Oh."

Iniziai a fare ricerche e ci misi venti minuti solo per scegliere un tema su cui scrivere. Finalmente iniziai a scrivere il tema ma avevo difficoltà nello scegliere bene come mettere in ordine il tutto. Sospirai poggiando la testa tra le mani.

Sentii Jimin alzarsi e venire da me. Alzai la testa sentendo le sue braccia attorno alla mia vita. Poggiò la fronte sul mio collo e iniziò a parlare.

"Perché non lo metti da parte per ora?" Chiese.
"Non posso. Lo devo finire."
"Piccola~" Iniziò. "Dai~" Disse baciandomi il collo.
"Jimin, non cominciare."
"Perché no?"
"Perché ora sono occupata."
"Troppo occupata per me?" Chiede continuando a baciarmi il collo.
Chiusi gli occhi per un attimo ma ritornai vigile subito dopo.
"Devo finire il tema."
"No, non devi."
"Sì... devo."

Ridacchiò sapendo che mi stava facendo effetto.

"Vieni con me, dimenticati della scuola, puoi continuare domani." Disse tirando la sedia via dalla scrivania.
"No, Jimin." Dissi avvicinandomi ancora alla scrivania.
"Ti prego, piccola." Sussurrò stringendomi i fianchi.

Sospirai. "Va bene."

Mi alzai dalla sedia e presi Jimin dalle spalle per poi premere le mie labbra sulle sue. Ridacchiò nel bacio e mi fece poggiare sulla scrivania per poi chiudere il laptop. Si stese su di me e riprese il bacio. Feci passare le dita fra i suoi capelli.

Continuammo a baciarci per un po' e poi si allontanò.

"Devi imparare a darti dei limiti." Disse spostandomi i capelli dal viso per poi darmi un altro bacio.
"Sei già avanti con il lavoro. Ti puoi permettere una pausa ogni tanto, va bene?"
Annuii.
"Il tuo ragazzo appiccicoso ha bisogno di attenzioni." Disse con il broncio.
"Aw, povero Chim Chim." Dissi per poi baciarlo di nuovo.