BTS Imagines {TRADUZIONE}

Jimin ♡ Malato

Ero appena tornata a casa dal supermercato, le mie mani portavano tante buste e non so come cercai di aprire la porta con la chiave, solo che era già aperta.
Ero sicura di averla chiusa prima di uscire.
Aprii la porta e entrai, posando le buste per terra.

"Ehi?" Sentii l'eco della mia voce rimbombare per tutto l'appartamento.

Non avevo niente con cui proteggermi nel caso ci fosse stato un intruso. Entrai lentamente in soggiorno e controllai le stanze. La stanza degli ospiti e il bagno erano vuoti, l'ultimo posto rimasto era la mia stanza. La porta era chiusa.
Misi la mano sulla maniglia. Esitante la abbassai e aprii la porta velocemente.

Quasi urlai quando vidi Jimin steso sul letto.

"J-Jimin! Mi hai spaventata! Non sapevo saresti ritornato dalle prove così presto!" Dissi con una mano sul petto.

"Scusa. Me ne sono andato prima."

Lo guardai meglio. Il suo viso era pallido e vidi del sudore sulla sua fronte. Le labbra erano più chiare del solito. Il suo respiro era debole ed era arrotolato tra le coperte.

"Piccolo, tutto okay?" Chiesi correndo verso di lui.
"Stai male?" Chiesi appoggiando una mano sulla sua fronte. Aveva decisamente la febbre altissima.
"Avrei dovuto avvisarti che sarei tornato a casa prima." Disse.
"Tutto okay." Dissi spostandogli i capelli dalla fronte.
"Fammi prendere un termometro."

Mi diressi in cucina e andai verso il mobiletto in cui teniamo le medicine. Presi un termometro, delle medicine e una bottiglia d'acqua. Tornai in camera e misi il termometro tra le labbra di Jimin. Questo continuava a cadere dalla sua bocca. Era così debole che non riusciva nemmeno a tenere il termometro per bene.
Lo presi e lo mantenetti fino a quando suonò. 40.

"Jimin hai la febbre altissima."
"Quanto alta?"
"40."
Grugnì.
"Aspetta. Ti ho portato delle medicine." Dissi passandogli la pillola. "Ecco anche dell'acqua."

Si sedette e ingoiò la medicina aiutandosi con l'acqua che mi passò. Rimisi il tappo e la misi sul comodino.

C'erano vari vestiti sporchi sul pavimento ma non mi preoccupai di toglierli. Devo prendermi cura del mio Chim Chim prima.

"Devo mettere via la spesa, torno subito."
Annuì debolmente.

Andai in cucina e misi a posto le cose più velocemente che potetti. Poi andai in bagno e presi un panno che bagnai.
Tornai in camera e lo misi sulla fronte di Jimin.

"Questo dovrebbe aiutare."

Gemette quando il panno bagnato entrò a contatto con la sua fronte.

"T/n." Mormorò.
"Mh?"
"Ho caldo." Disse. "Mi aiuti a togliere la maglia?"
"C-certo." Mi avvicinai cercando di non arrossire.

Si sedette e io presi i bordi della sua maglietta togliendogliela. Dato che c'ero, la aggiunsi alla pila di vestiti per terra.

"Grazie." Sorrise.
"Nessun problema."

Non potetti non guardare il suo petto. Era luminoso a causa di uno strato di sudore.

"Okay, ti lascio riposare." Dissi iniziando ad andarmene.
Mi fermai quando sentii tirare la mia mano leggermente.

"No. Ti prego rimani con me."
"Okay." Sorrisi.

Avevo indosso dei vestiti larghi perciò mi tolsi solo le scarpe e mi stesi vicino a Jimin.

Posò la testa sul mio petto per poi guardarmi.

"Il mio povero piccolo Chim Chim." Sussurrai mentre gli accarezzavo i capelli.
"Grazie per prenderti cura di me piccola." Disse prendendomi la mano.
"Non è un problema. Faresti lo stesso per me."
"Si, lo farei. Ma spero che non dovrò farlo. Spero che tu non ti ammali mai."
"Anche io. Ma se mi ammalassi ne varrebbe la pena."
"Solo tu puoi far suonare l'essere malati come qualcosa di romantico." Rise.

cuore mio che bello 🥺🥺🥺