Corsi verso il mio appartamento e entrai dalle scale antincendio. Mi sentii quasi svenire una volta arrivata, avevo un dolore fortissimo alle costole. Mi tolsi i vestiti andando in bagno e vidi un livido molto grande sul punto in cui avevo dolore. Sospirai prendendo della crema antidolorifica. Ci misi un po' di garza e andai nella mia stanza per mettermi dei vestiti comodi. Mi misi sul letto e accesi la tv.
"Ancora una volta Miss Thunderbolt ha salvato la città da un attacco di super cattivi."
Sospirai spegnendo la tv, non volevo sentire più nulla sulla questione.
Guardai l'orologio. 22:00. Dovevo andare all'università il giorno dopo. Avrei potuto non andarci ma non sarebbe stato il caso. Non potevo rimanere indietro con la scuola, specialmente con la situazione attuale dei supereroi.
***
Camminai per l'università tenendo i libri stretti. Speravo nessuno potesse vedere il taglio sulla guancia che avevo provato a coprire come meglio potevo. Speravo anche di non scontrarmi per sbaglio con nessuno dato che le costole mi facevano ancora più male del giorno prima. Corsi in classe e mi sedetti a un banco. Presi il telefono e aprii un po' i social. Ovviamente c'erano foto e video di ieri in tendenza.
'Miss Thunderbolt è la mia eroina!'
'Mi chiedo chi sia davvero Miss Thunderbolt.'
'È incredibile! Spacca i culi tutte le volte e riesce anche ad avere una vita normale.'
Sorrisi al telefono come un'idiota. Ne valeva la pena.
"Ehi, T/n." Sentii una voce profonda.
Mi girai e vidi Yoongi, che si sedette accanto a me.
"Ciao, Yoongi." Sorrisi col cuore che batteva forte.
Yoongi era un mio compagno di classe. Non eravamo proprio amici, più dei conoscenti. Ci parlavamo a volte in classe ma nulla di più. Speravo tanto però di potergli parlare di più e essergli almeno amica ma il nervosismo mi bloccava.
La lezione iniziò poco dopo ma non riuscivo a concentrarmi. Non sapevo se fosse per il dolore al fianco o per Yoongi accanto a me. Dovevo cogliere l'occasione per parlargli.
Ce la puoi fare, T/n. Ce la puoi fare. Dopo scuola gli chiederai se vuole venire a mangiare da qualche parte.
***
L'ultima lezione della giornata arrivò finalmente. Passai tutto il tempo a pensare a cosa dirgli.
"Bene, per oggi è tutto. Ci vediamo la prossima volta." Disse il professore.
Yoongi iniziò a prendere le sue cose. Presi velocemente le mie e mi alzai, Yoongi si stava già incamminando verso la porta. Quasi corsi per arrivare da lui, camminava molto veloce.
"Um. Yoongi?"
Si fermo e si girò sembrando quasi sorpreso.
"T/n. Ehi."
"Ciao. Ti dispiace camminare insieme per un po'?"
"No, figurati."
"Bene." Dissi ridacchiando imbarazzata."Quindi~ che fai ora?"
"Vado a fare i compiti, probabilmente."
"Giusto. Maledetti compiti."
Ridacchiò a quella risposta così stupida.
"Chiedevo perché volevo sapere se ti andasse di venire a mangiare qualcosa con me."
"Certo."
"Aspetta, davvero?"
"Sicuro. In effetti ho molta fame. Che avevi in mente?"
"Beh, è un po' squallido ma c'è un piccolo stand qua vicino."
"Non è squallido, mi piace lo street food."Stavo davvero avendo una conversazione senza sentirmi troppo nervosa?
"Ah, eccolo lì." Lo indicai.
Ci andammo e la ragazza che ci lavorava mi sorrise.
"T/n, è bello vederti."
"Ciao signorina Lee, anche per me è bello vederti."
"Chi è questo bel ragazzo? Il tuo fidanzato?"
"Ah! N-no, siamo solo amici."
"Ah~, capisco." Disse sorridendo mentre ci guardava.
Yoongi ridacchiò leggermente.
"Hai visto il notiziario ieri?" Mi chiese la signorina Lee. "Miss Thunderbolt ha salvato la città ancora."
"L'ho visto." Dissi sorridendo.Yoongi sbuffò leggermente alzando gli occhi al cielo.
"Che c'è? Non ti piace?" Gli chiesi.
"Oh." Disse quasi sorpreso che mi fossi accorta della sua reazione. "È okay diciamo."
"Ah..." Dissi.
"Quindi oggi che prendi? Il solito?" Chiede la signorina Lee cambiando argomento.Le sussurrai un grazie per avermi salvata da quella situazione imbarazzante.
"Per me sì, Tu, Yoongi?"
"Che prendi di solito?"
"Oh, tteokbokki. I miei preferiti."
"Allora li prendo anche io, è da un po' che non li mangio."La signorina Lee ci porse il cibo dopo averlo preparato. Devi per prendere il portafoglio ma Yoongi le stava già dando i soldi.
"Oh! Yoongi non serve davvero, sono io che ti ho invitato."
"Va bene così, non mi dispiace pagare."
"Guarda questo gentiluomo, tienitelo stretto, T/n." Disse la signorina Lee ridacchiando e facendomi un occhiolino."
"Signorina Lee!"
"Scherzo, tesoro." Disse continuando a ridacchiare.La salutammo e ce ne andammo.
"Mmm! La signorina Lee fa i migliori tteokbokki del modo." Dissi continuando a mangiare.
"Sono molto buoni. Capisco perché ti piace questo posto. Il cibo è buono e lei è molto gentile."
"Già."
"Vuoi andare a sederci su quella panchina?" Disse Yoongi indicando una panchina lì vicino. Annuii.Ci sedemmo e continuammo a mangiare. Guardai Yoongi quando notai che mi stava fissando.
"Che c'è? Ho qualcosa in faccia?"
"No." Sorrise. "È che ho notato che hai un graffio sulla guancia." Fece per toccarlo ma mi spostai.
"Ah, sì. Ho... un gatto."
"Davvero?"
"Sì, era molto arrabbiato.
"Capito." Disse guardando da un'altra parte.Non parlammo molto dopo quello. Yoongi parlò solo per offrirsi di andare a buttare i contenitori e le bacchette.
Il sole stava tramontando. Dovevo tornare a casa.
"Il tramonto è molto bello." Dissi.
"Lo è." Rispose. "Non mi capita mai di sedermi a guardare cose del genere."
"Davvero? Io guardo il tramonto ogni volta che posso. È bellissimo."
"Forse dovrei iniziare a guardarlo più spesso." Sospirò e poi guardò l'ora. "Oh no!"
"Che c'è?" Chiedi allarmata.
"Mi sono ricordato che devo andare... a... fare i compiti."
"Già... i compiti. Me ne ero scordata."
"Grazie per avermi invitato. Mi sono divertito."
"Anche io."
"Ciao, T/n."
"Ciao, Yoongi."Lo guardai mentre correva per la strada per poi scomparire tra le ombre.
***
C'è una parte due, la sto traducendo e la posterò domani o dopodomani, giuro che non sparirò ancora per due mesi.
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BTS Imagines {TRADUZIONE}
FanfictionRaccolta di Immagina One Shot sui BTS. Started: 22.09.19 Ended:? Aggiornamenti lenti ¡ATTENZIONE, QUESTA È UNA TRADUZIONE, LA STORIA ORIGINALE È IN INGLESE ED È DI @lilacmingi!