BTS Imagines {TRADUZIONE}

Namjoon ♡ Litigio

Namjoon era allo studio della Bighit con i ragazzi e mi aveva lasciata qui. A volte lo accompagno quando ha le prove però oggi volevo restare a casa. Continuai a cambiare canali cercando qualcosa di bello da guardare. In qualche modo finii a guardare una pubblicità di un robo che pulisce ogni macchia. Guardai meravigliata la televisione quando spruzzarono quel prodotto su delle sedie da giardino sporchissime rendendole pulite.

"Siiiiiiii." Mormorai.

È una delle mie cose preferite da guardare. È bellissimo guardare le cose essere pulite, soprattutto se non sono io a pulirle. Dopo essermi rigirata sul divano e aver cambiato canali ancora per un po' mi annoiai.

I ragazzi di solito provano per circa sette ore, a parere mio è un po' esagerato ma l'industria Kpop è estrema.
Mi alzai dal divano e mi feci qualcosa da mangiare. Sospirai guardando fuori dalla finestra. Dovrei uscire? No. Sono sempre in ansia quando esco senza Namjoon. Aspetterò qui fino a quando non torna a casa. Pulii il piatto e lo misi nella lavastoviglie.
Controllai l'orologio e vidi che Namjoon era fuori già da sei ore.

"Un'altra ora."

Camminai per il dormitorio andando verso la stanza di Namjoon. Mi lanciai sul suo letto circondata da tutti i suoi pupazzetti di Ryan. Per un rapper con un aspetto del genere è sicuramente un tenerone. Mi alzai e mi feci un giro per il suo studio. Guardai tutte le action figure sugli scaffali. Ne presi una per ammirarne i colori e le fantasie. Stavo per rimetterla sullo scaffale quando mi cadde di mano finendo sul pavimento. La gamba dell'action figure si è staccata.

"Oh." Sussurrai coprendomi il viso con le mani. "Non è successo davvero."

Iniziai a guardare l'action figure di nuovo per vedere se potessi aggiustarla. Provai a rimettere la gamba al posto ma cadde di nuovo.

"Oh no oh no oh no oh no." Ripetetti mentre camminavo per la stanza con l'oggetto in mano.

Namjoon non è cattivo ma odio farlo arrabbiare. E se perdesse le staffe?! E se mi picchiasse?! Oh cacchio.

Passai l'intera ora successiva nel panico cercando di capire cosa fare.
La porta di ingresso si aprì facendomi saltare.

"Piccola sono a casa." Sentii Namjoon dal soggiorno.
"O-okay! Arrivo!"

Che faccio? Non la posso nascondere. Probabilmente noterebbe che manca. Ma non posso aggiustarla ora. Oh cacchio sono fottuta.

Stavo andando nel suo studio a rimetterla al suo posto quando mi scontrai con lui.

"Perché hai una delle mie action figure?"
"Perché... l'ho rotta."
"Cosa?"
"Le stavo guardando, ho preso questa e quando stavo per rimetterla al posto mi è caduta." Le lacrime già si stavano formando nei miei occhi. "Ho provato ad aggiustarla, mi dispiace."
Sospirò e la prese.
"Perché devi sempre rompere tutto?" Disse con un sussurro. Credeva che non l'avrei sentito.
"Cosa?" Sussurrai mortificata. Mi allontanai. "Io non rompo tutto. Non ho mai rotto niente."
"T/n no. Non intendevo quello."
"Fa niente."

Corsi via cercando di trovare una stanza in cui chiudermi. Dato che ero nel dormitorio dei ragazzi non potevo chiudermi in una delle loro stanze da letto. Mi fermai al bagno e mi chiusi lì.

"Sono un casino. Non avrei dovuto toccare la sua stupida action figure. Sarei dovuta restare sul divano dove ero." Mi tirai leggermente i capelli per la frustrazione.

"Sono una fidanzata tremenda."

"Non è vero T/n." Sentii la voce di Namjoon dall'altra parte della porta.

"Vai via! Smettila di ascoltare."
"Per favore esci fuori."
"Sei sicuro di volere che esca fuori? Potrei rompere qualcosa."
"Ouch. Me lo meritavo. Senti amore, mi dispiace. Non sono arrabbiato con te. Sono solo stanco dalle prove e mi è scappato. Non lo intendevo davvero. E poi non l'hai nemmeno rotta. Hoseok ci giocò anni fa e la ruppe."
"Stai mentendo per farmi stare meglio."
"Non è vero. Puoi anche chiedere a Hoseok stesso."

Lentamente aprii la porta e vidi Namjoon sul pavimento. Mi guardò e si alzò.

"Mi dispiace tanto T/n." Disse piangendo.
"Ti perdono."
"No. Non avrei dovuto dire quelle cose. Credevo fosse un'altra. Non sapevo fosse quella già rotta. E poi non è vero che rompi tutto. Io sono quello maldestro non tu."
"Namjoon no."
"Shh. Non dire nient'altro. Abbracciami e basta."

Feci come richiesto. Ci abbracciammo fino a quando non sentimmo uno dei ragazzi tornare a casa. Namjoon mi portò nella sua stanza e mi lasciò calmarmi mentre si faceva una doccia. Dopo di questo si mise nel letto e ci coccolammo.