BTS Imagines {TRADUZIONE}

Jin ♡ Harry Potter AU

Guardai Jin passare per il corridoio con i suoi amici. Non sta facendo nulla di particolare eppure solo il suo camminare lo rende bellissimo.

"È così bello." Dissi appoggiandomi al muro.
"Zia. Sei completamente andata." Disse Hoseok ridendo.
"Che?"
"Sei pazza di lui."
"Non è vero."
"T/n fai gli occhi a cuoricino quando lo vedi. Per non parlare di quando prova a parlarti. Diventi imbarazzata e parli a caso."
"Non riesco a controllarlo. Mi rende terribilmente nervosa."
"Come ti aspetti di avvicinarti a lui se poi non riesci nemmeno a intrattenere una conversazione?"
"Hai ragione Hoseok." Misi il broncio. "Sono senza speranze." (ha ha)
"Non è vero. Devi solo parlare con lui. Non devi essere nervosa. Prova ad avere una conversazione calma senza pensare a quanto sia bello okay?"
"Non so... sembra difficile."
"Lo sarà ma ce la puoi fare. Credo in te."
"Grazie Hobi."

Più tardi quel giorno andammo a cena.

"Sto morendo di fame." Disse Taehyung.
"Anche io, tutto quell'imparare incantesimi mi sfinita."
"Ehi Tae, l'hai sentito? T/n vuole confessarsi a Jin." Ridacchiò Hoseok.
"Che?!" Urlai. "Non l'ho mai detto!"
"Lo so." Ridacchiò. "Però dovresti."
"No che non dovrei! Io e Jin parliamo a malapena."
"Stareste così bene insieme." Disse Taehyung.
"Davvero?" Dissi giocando con una ciocca di capelli.
"Ah ma guardala! Sembra una gattina!" Disse Hoseok pizzicandomi una guancia.
"No. Non lo sono."
"Lo sembri infatti." Disse Taehyung.

Sospirai.

Arrivati in sala grande ci sedemmo al nostro tavolo, il cibo era già su di esso.

"Sono così nervosa che non riesco nemmeno a mangiare. Non ho più fame."
"Aw forza T/n mangia almeno un po' di riso." Disse Taehyung ficcandomi un cucchiaio in bocca.

Stavo per soffocarmi ma riuscii ad ingoiare prima di scoppiare a ridere.

"Non farlo mai più!" Colpii Taehyung mentre rideva. "Avresti potuto uccidermi."
"Sì." Ridacchiò. "Oh arriva Jin."

Spalancai gli occhi quando guardai in alto. Jin camminava dritto verso di noi. Si sedette di fronte a me facendomi quasi svenire.

"Ehi ragazzi." Sorrise. "La lezione di incantesimi era difficilissima non trovate?"
"Sì lo era." Disse Hoseok. "Giusto T/n?"

Avevo la testa bassa.

"Giusto T/n?" Ripetette.
"Oh. S-Sì assolutamente."
"Alcuni erano proprio difficile da imparare. Non credo di averli capiti tutti. Tu invece?" Chiese guardandomi.
Distolsi lo sguardo arrossendo ma cercai di guardarlo di nuovo.
"S-Sì ho avuto problemi anche io."
"Beh se vuoi, possiamo vederci dopo pranzo e studiare insieme. Voglio dire, solo se vuoi."
"Ehm."

Kim Seokjin mi ha appena chiesto di studiare da sola con lui?!

Taehyung e Hoseok mi calciarono le gambe in contemporanea.

"Ah! Certo. Va bene per me."
"Perfetto!"

Il resto del pranzo ci strano. Ero così nervosa che riuscii a malapena a mangiare. Jin cercò di fare conversazione con me. Cercai di pensare a cose interessanti da dire ma finii solo per mettermi in ridicolo.

"Sai Jin, a T/n piace disegnare nel suo tempo libero." Disse Taehyung.
"Ch-"
"Sì ed è anche molto brava." Aggiunse Hoseok.
"Davvero?" Mi guardò sorridendo Jin.
"Sì." Dissi a bassa voce.
"A me piace cucinare. Sono anche bravo, o perlomeno così mi hanno detto."
"Ah." Annuii. "Scommetto che cucini cose buonissime."
"Perché non cucinare qualcosa per te allora? Così puoi giudicare tu stessa." Disse.
"Non credo che-"
"Possiamo uscire durante la pausa estiva. O magari puoi venire a casa mia e cucino per te."
"Sembra... bello." Arrossii.
"Davvero? Va bene allora. Non me ne scorderò."

***

Dopo pranzo seguii Jin fuori. Camminammo per il cortile della scuola.

"Um. Jin? Dove stiamo andando? Credevo andassimo ad esercitarci con gli incantesimi."
"Shh. Seguimi."

Lo seguii fino a quando arrivammo ad un piccolo laghetto. Jin si sedette vicino all'acqua indicando lo spazio vicino a lui su cui mi sedetti.

Jin prese un respiro profondo. "Ho una confessione da fare." Disse. "Non ti ho chiesto di venire con me per esercitarci con gli incantesimi. Era una scusa per stare con te, da soli."
"D-Davvero?"
"Sì." Si grattò il retro del collo ridacchiando. "Credo tu sia molto carina. Vorrei conoscerti meglio ma sembri così timida che non ho mai avuto davvero l'occasione di parlarti come si deve."
"Credi sia carina?" Chiesi sbalordita.
Annuì.
"Scusami se sono così timida. Tu sei così... bello." Arrossii. "E sono nervosa con te."
"Sono bello?"
Annuii. "E spero non sia troppo tardi, anche io vorrei conoscerti meglio perché credo si sia capito, ma mi piaci anche tu."
Mi sorrise dolcemente prima di darmi un veloce bacio sulla guancia. Successe tutto così velocemente che non riuscii a realizzare. Rimasi lì con gli occhi spalancati. Gli presi il viso e lo baciai sulle labbra. Mi accarezzò lentamente la guancia mentre ricambiava il bacio. Mi allontanai velocemente scioccata da ciò che avevo fatto.

"Mi- Mi dispiace è così tanto! Non so cosa mi sia preso."
"Va tutto bene." Rise. "Mi è piaciuto. Spero di riceverne di più in futuro."
"Li avrai." Sorrisi.