Chiusi il mio armadietto e mi guardai intorno notando il ragazzo vestito completamente di nero mentre era al telefono.
Min Yoongi.
Aka.
Lo sfigato della scuola.Sentii persone sussurrare appena lui cominciò a camminare.
"C'è Yoongi."
"È spaventoso."
"È così strano."
Onestamente io trovo Yoongi affascinante. Semplicemente non gli importa. Non ascolta nessuno, molto probabilmente perché sta sempre ascoltando musica, ma anche quando non ha le cuffie e le persone parlano di lui non gli presta attenzione.
Mi chiedo perché non abbia amici, è un bel ragazzo, ma non ho mai sentito nessuno parlare di quanto bello sia. Magari non dovrei restarci così male a questo pensiero. Voglio parlagli e magari diventare sua amica ma mi spaventa. Sembra così arrabbiato. Ha sempre questa espressione arrabbiata e assonnata in volto. È un po' intimidatorio.Quando tornai alla realtà realizzai che quasi tutti avevano lasciato l'atrio. Presi velocemente i libri per le prossime lezioni e chiusi il mio armadietto. Mi girai cominciando a camminare quando mi scontrai con un petto.
Lasciai che un suono tipo "Oof!" uscisse dalle mie labbra.
Fortunatamente non feci cadere nessun libro. Però ci ero molto vicina guardando chi avevo davanti.
Yoongi.
I suoi stanchi e scuri occhi mi guardarono dall'alto in basso. Ero completamente paralizzata e senza parole, non solo per il suo essere bellissimo ma anche per la sua aria intimidatoria.
"Ah! S-s-scusa." Mormorai prima di correre verso la mia classe.
La mia faccia era arrossita tantissimo, e mi diressi velocemente verso la fine dell'atrio. Mi voltai per guardarlo e vidi che era rimasto lì dove l'avevo lasciato.
♡ ♡ ♡
Non prestai attenzione alle lezioni. Non potevo. Continuai a pensare al mio strano incontro con Yoongi. Ho ripensato all'accaduto molte volte, pensando a come magari avrei potuto gestirla diversamente o a cosa avrei potuto dire.
Sono quasi grata che non ci fossero persone nell'atrio, altrimenti adesso sarei al centro dell'attenzione con persone che mi chiedono domande noiose e offensive tipo:"Era spaventoso?"
"Ti ha detto qualcosa?"
"Ha provato ad ucciderti?"Alzai gli occhi al cielo pensando a queste possibilità.
La campanella suonò e lentamente misi le mie cose nello zaino sperando che se facessi passare abbastanza tempo poi non avrei avuto possibilità di incontrare Yoongi di nuovo.
La classe si svuotò velocemente perché era ora di pranzo.
Andai al mio armadietto, guardandomi intorno più volte per essere sicura che non ci fosse Yoongi nei paraggi.
Misi via i miei libri velocemente ed andai alla mensa.Mi sedetti ad uno dei tavoli vicino alla finestra. Alcuni dei miei compagni di classe erano già seduti lì.
"Ehi t/n." Uno di loro mi sorrise.
"Ehi." Gli feci un cenno col capo.Appena presi il mio pranzo mi guardai nuovamente intorno e questa volta vidi uno zaino nero molto familiare. Yoongi era seduto al tavolo lontano da tutti. Non sembrava star mangiando qualcosa. Lo vidi mettere le mani nello zaino per poi prendere un bento e delle bacchette. Per qualche ragione mi sentivo sollevata dal fatto che si fosse portato da mangiare. Ero quasi preoccupata che non mangiasse niente.
"t/n?"
Sbattei le palpebre più volte, distraendomi dai miei pensieri.
"Che c'è?" Chiesi alla ragazza che mi chiamò .
"Chi stai guardando così intensamente?" Chiese lei.
"N-nessuno." Risposi.Tirai fuori il mio cibo dal mio zaino e iniziai a mangiare. Ogni tanto guardavo nella direzione di Yoongi. Mangiava svogliatamente mentre leggeva un piccolo libro.
Quando finii di mangiare guardai di nuovo Yoongi. È così bello. Vorrei essere coraggiosa abbastanza per andargli a parlare. Sono sicura che sia un bravo ragazzo infondo.
Mi bloccai. Il mio treno di pensieri si fermò e il mio corpo si paralizzò completamente.
Yoongi stava guardando nella mia direzione.Distolsi velocemente lo sguardo, i miei occhi spalancati.
"t/n? Che c'è?" Mi chiese uno dei miei compagni di classe.
"N-niente. Devo andare." Dissi prendendo le mie cose e dirigendomi verso l'uscita.
Guardai velocemente verso Yoongi e notai che mi stava ancora guardando.Merda. Merda. Merda
Buttai i miei rifiuti nel secchio e misi il mio cestino per il pranzo nello zaino.
Che faccio? Che faccio? Magari posso nascondermi nel bagno. Si, suona bene.
Sentii la porta della mensa aprirsi e mi diressi velocemente verso il bagno delle ragazze.
Quando entrai scivolai sul pavimento. Il cuore mi esplodeva nel petto appena sentii passi provenire da fuori.
Non sentii più niente per un minuto per poi sentire una porta aprirsi e chiudersi.Okay magari non era nemmeno Yoongi. O forse lo era. È entrato in una classe comunque. Sono salva.
Aprii lentamente la porta del bagno e uscii fuori.
"Ciao."
Saltai e emisi uno squittio alla voce profonda uscita dal nulla.
Mi guardai intorno per vedere a chi appartenesse quella voce.
Yoongi, appoggiato su un armadietto di fronte al bagno delle ragazze."Come? Credevo fossi entrato in un'altra classe?"
"Semplicemente ho aperto e chiuso una porta così da farti pensare che me ne fossi andato." Disse con un tono monotono.
"Io- ehm... Mi dispiace averti disturbato. Dovrei... andare." Cominciai a camminare quando sentii la sua mano afferrare il mio braccio.È forte.
"Non andare." Disse.
"Perché?" Aggrottai le sopracciglia.
"Io... ti ho seguita fino a qui perché... volevo parlarti."
"Tu cosa?"momento di tensione😏😏😏
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BTS Imagines {TRADUZIONE}
FanficRaccolta di Immagina One Shot sui BTS. Started: 22.09.19 Ended:? Aggiornamenti lenti ¡ATTENZIONE, QUESTA È UNA TRADUZIONE, LA STORIA ORIGINALE È IN INGLESE ED È DI @lilacmingi!