BTS Imagines {TRADUZIONE}

Jungkook ♡ Spiderman AU 2

Entrai nella macchina e guidai verso casa senza guardami indietro con le lacrime se gli occhi. Entrai a casa e sbattei la porta cercando di rilasciare della rabbia prima di andare nella mia stanza a raggomitolarmi nelle coperte.
Stava per capirlo. A quanto sembra qualunque cosa debba fare e è più importante di me. Iniziai a piangere. I miei occhi iniziarono a gonfiarsi dal pianto ma non mi importava. Avevo bisogno di aria fresca per calmarmi.
mi misi delle scarpe ed uscii di casa. Camminai per le strade contando le crepe e nel pavimento mentre camminavo. Il sole stava tramontando ma non mi importava.

"Non riesco a crederci. Dove scappa ogni volta?"
prima non era così. Tutto questo è iniziato un paio di anni fa. Devi andare sempre da qualche parte alcune volte sono peggio di altre. Che sia fidanzato? Scappa ogni volta per andare a vedere questa persona e non me lo dice perché ha paura che mi arrabbi o mi senta rimpiazzata?
Odio pensare che sia fidanzato.
Ma chi sto prendendo in giro, non si innamorerebbe mai di me. Se sta davvero con qualcuno allora sarà sicuramente bellissima, tipo una modella. Jungkook merita qualcuno di bello. Non io.

Iniziai di nuovo a piangere.

"Lo odio. È così cieco. Non vede quanto mi importa di lui."

Urlai e calciai una pietra per la rabbia con le lacrime che mi scorrevano per il viso.

"Aw. Che succede tesoro?"
Mi girai di scatto.
"Chi ha parlato?"
"Io, bellezza." Disse un ragazzo strano venendo verso di me.  probabilmente ha solo qualche anno in più a me non sembra spaventoso. Ma ciò non significa che sia un bravo ragazzo.
"Qual è il problema?"
"Non sono fatti tuoi."
"Forza dolcezza. Chi è il ragazzo che ti ha rotto il cuore."
"Non ti conosco. Puoi lasciarmi da sola?" Dissi camminando più velocemente.
"Ah ah ah. Non scappare via da me." Disse raggiungendomi e prendendomi il polso.
"Ehi! Lasciami!" Urlai.
"Non essere timida piccola."
"Non chiamarmi così."
"Ah sei una difficile. Mi piace."
"V-vai via." Balbettai allontanandomi per poi cadere per terra.
L'uomo continuò a camminare verso di me.
"Lasciami stare."
Stava per salirmi sopra quando sentimmo un'altra voce.

"Ha detto di lasciarla sola. Per caso non senti?"
"Chi ha parlato?" Disse l'uomo.
"Io."

Una figura cadde dall'alto mettendosi tra me e l'uomo.

"Spiderman." Sussultai.
"Tu stupido essere inutile. Disturbare così una ragazza che piange."

Oh Dio. Spiderman mi ha vista piangere. Che imbarazzo.

L'uomo urlò e cercò di tirare un pugno a spiderman che però lo bloccò e gli girò il polso.

"Ehi. Lasciami!"
"Non fino a quando non prometti che non le darai più fastidio."
"Lo prometto."
"Bene." Lasciò il polso dell'uomo.
L'uomo corse via lasciando me e l'eroe da soli.
"Stai bene?" Chiese correndo verso di me.
"Sì." Annuii. "Grazie per avermi salvata. Sono una grande fan. Sei fantastica."
"Grazie."
"Odio il fatto di averti incontrato così. Ho gli occhi rossi e gonfi. È così imbarazzante. Mi dispiace."
"Va tutto bene." Disse con un tono di voce triste. "Se posso chiedere, perché piangevi?"
"È una cosa stupida."
"Sono sicuro che non lo sia."
"Beh, c'è questo ragazzo con cui sono amica da anni. Scappa sempre via da me e non so perché. Stavo cercando di fargli capire che mi piace, stava per chiedermi se fosse lui ma è scappato via di nuovo."
Spiderman rimase lì senza dire niente.
"So che è stupido. Sai credo che probabilmente scappi dalla sua ragazza e non vuole dirmelo perché ha paura che mi arrabbi o mi senta rimpiazzata o cose simili."
"Non è vero."
"Come fai a saperlo?"
"Non lo so. Ma sono sicuro che sia così."
"Mi dispiace per aver scaricato tutto questo su di te. È solo che... sono molto triste per questo. Non ho nemmeno sentito la sua domanda per int-"

Il supereroe si tolse la maschera facendomi sussultare.

"JUNGKOOK?!"

Lo colpii sul petto con tutta la forza possibile.