BTS Imagines {TRADUZIONE}

Scegli Taehyung ♡ Alice nel Paese delle Meraviglie AU

Tutti loro sono splendidi e perfetti. Ma il mio cuore sembra puntare ad uno di loro in particolare.

I miei occhi finirono immediatamente su Taehyung.

"Tae."
Guardò in alto stupito.
"Io?"
"Sì." Ridacchiai.
Il suo sorriso quadrato fece la sua comparsa e corse ad abbracciarmi. Allacciai le mie braccia attorno a lui e poggiai il mio viso sul suo petto. Profumava come se fosse appena uscito da una pasticceria. Lo guardai e mi baciò la fronte.

"Beh, credo che io e Tae dovremmo andare. Prometto che vi verrò a trovare."
"Anche io!" Aggiunse Taehyung.

Dopo aver salutato i ragazzi Taehyung mi prese mano e ci dirigemmo verso casa sua.

"Ti ho già detto che casa mia è bruttina quindi spero non sia un grande problema per te."
"Non lo è. Fin quando sarò con te sarò felice."
"Aw. Sei tenerissima T/n." Mi pizzicò una guancia.
Arrossii e distolsi lo sguardo.
"Ehiii no. Voglio vedere il tuo viso carino." Disse facendomi girare verso di lui. Mi diede un veloce bacio sulle labbra.
"Ti darò un bacio come si deve quando arriveremo a casa." Mi fece l'occhiolino.
"Ma siamo soli adesso."
"No. Ci stanno guardando." Disse guardandosi intorno.
"Chi?"
"Niente. Andiamo." Disse continuando a camminare.

Quest'uomo è pazzo. Ma lo amo per questo.

"Tae, chi è che ci guarda?"
"Non lo so. Ma guardano tutti il tempo. Lo so che lo fanno. Li sento."

"TaeTae sei pazzo."
"Lo so. Adesso andiamo."

Tornammo alla festa del tè.

"Ci siamo quasi. Non vivo lontano da qui." Disse Taehyung.

Camminammo per un po' tra delle piante alte ed arrivammo davanti ad una casa.

"Eccola." Sorrise.
"QUESTA È CASA TUA?!"
"Sì. Ti avevo detto che era bruttina."
"EHI!" Gli diedi un pugno sul braccio. "QUESTA SEMBRA GUCCI! E DICI CHE È BRUTTINA? MI PRENDI IN GIRO?"

"Non è bruttina?"
"No."
"Che cos'è Gucci?"
"È una marca costosa che abbiamo da dove vengo io, non capiresti."
"Mi piacerebbe capire." Disse con occhi spalancati.
"Andiamo dentro." Ridacchiai.
Annuì e mi aprì la porta.

Spalancai gli occhi quando vidi l'interno. È ancora più bella qui.

"Taehyung!"
"Che c'è?"
"Casa tua è bellissima!"
"Grazie!" Sorrise. "Oh. Ma non dimenticartene, è casa nostra adesso."
Si abbassò e mi baciò.
"Hai fame? Ho del tè, del tè, del tè, del tè, del tè, del-"
"Taehyung." Risi.
"Che?"
"Hai altro oltre al tè?"
"Certo che sì sciocchina." Disse scompigliandomi i capelli.
"Quindi, cos'hai?"
"Cosa vuoi?"
"Mi va bene tutto."
"Perfetto! Posso fare dei noodles istantanei buonissimi."
"Va bene."
"Il cuoco Taehyung è al suo servizio." Si inchinò prima di correre verso la cucina.
Lo seguii e mi sedetti sulla sedia vicino al tavolo della cucina.

Iniziò a far bollire l'acqua mentre lo guardavo. Si girò e mi guardò anche lui con sguardo felice. Gli sorrisi e lo guardai mentre veniva verso di me.

Le sue mani si posizionarono sulla mia vita. Il suo viso splendido si avvicinò al mio. I suoi occhi non erano più giocosi, erano quasi scuri.

"Ti andrebbe se ti dessi quel bacio di cui parlavamo?" Mormorò.
Non riuscii a parlare. Annuii soltanto.
Si avvicinò e posò le sue labbra sulle mie. Chiusi gli occhi e feci passare le dita tra i suoi capelli.

Wow. È un baciatore fantastico.

Si allontanò e fece passare il pollice sulla mia guancia.

"Sei così bella T/n. Dico davvero."

Iniziai a distogliere lo sguardo per l'imbarazzo ma mi fermò e mi riavvicinò a lui. Questa volta il bacio era più passionale. La mano di Taehyung finì sulla mia coscia. Quando le cose stavano iniziando a farsi bollenti mi allontanai.

"Tae. L'acqua."
"Oh! Diamine!" Corse verso la pentola con l'acqua. "Va bene!" Mi rassicurò dopo aver controllato l'acqua. "Sta iniziando a bollire."

Mise i noodles nell'acqua mise il coperchio. Quando i noodles finirono di cuocere ci sedemmo a tavola.

"Scusa se non so fare niente di meglio."
"Va bene TaeTae." Dissi scompigliandogli i capelli. "Sarò felice qualunque cosa tu mi prepari."

♡ ♡ ♡

Due settimane dopo

Uscii da casa per andare verso la piscina fuori. Dopo aver vissuto qui per un po' ho realizzato che il Paese delle Meraviglie sembra molto casa. Ci sono posti in cui prendere i vestiti e mangiare. È strano. L'unica differenza è che non ci sono tante attività come qui.
Ci sono tipo 2 o 3 negozi qui e un paio di ristoranti.
Ho anche scoperto che Taehyung ama fare i cappelli. Me ne ha fatti un paio ma non sono una che indossa molto i cappelli.

Entrai in piscina. Sentii la porta aprirsi e mi girai. Taehyung su stava dirigendo verso la piscina con un costume eccentrico addosso.

Dio santo sta benissimo. La sua pelle abbronzata sta benissimo con il costume. Per non parlare della sua pancia e dei suoi capelli scompigliati che lo fanno sembrare adorabile.

"Ehi dolcezza."
"Ehi." Arrossì. "Ho visto che eri in piscina e volevo unirmi a te."
"Ne sono felice."

Entrò in piscina venendo vicino a me.

"Sei carino." Sorrisi.
"Davvero?"
"Già. Sei sempre carino."
Iniziò ad arrossire ancora di più e ridacchiò.
"Guardati come ti imbarazzi tutto." Dissi mentre lo abbracciai.
"Dovrei essere io quello che ti mette in imbarazzo." Disse mentre ricambiava l'abbraccio.
"Ma lo fai sempre. Specialmente quando mi fai i complimenti." Dissi.
"Il tuo viso si fa tutti rosso e distogli lo sguardo." Disse con un sorrisino.
Arrossii.
Ridacchiò quando vide che ero in imbarazzo.
Una delle sue mani finì dietro il mio collo e avvicinò il suo viso al mio. Chiusi gli occhi prima che le nostre labbra si toccassero.
Taehyung gemette quando ricambiai il bacio. La mia mani finì sulla sua schiena, poi sul suo petto e poi tra i suoi capelli.

Ci allontanammo senza fiato.
Si fermò guardandosi intorno con gli occhi spalancati.

"Che succede?" Chiesi.
"Ci stanno guardando di nuovo."
"Taehyung tesoro, siamo al sicuro qui."
"È quello che credevo io. Ma credo che ci stiano guardando adesso. Ma è una cosa parecchio pervertita da fare però." Fece un'espressione schifata.
"Non credo che le cose di cui parli siano reali."
"Non puoi saperlo."
"Sei pazzo, ma ti amo per questo."
"Ti amo anche io. Adesso però andiamo dentro dove non può vederci nessuno."