Era una soleggiata mattina, e mi trovavo davanti gli armadietti, insieme Rachel. I nostri corpi erano abbracciati, e sensualmente muovevano le nostre lingue, scoprendo poco a poco ogni angolo delle nostre bocche. E stranamente il fatto di fare l'esibizionista davanti mezza scuola non mi dava molto fastidio.
-Fratellone, hai per caso il mio...- Appena Adriana vide me e Rachel "sbaciucchiarci", arrossì violentemente, scappando come se avesse visto un fantasma! Mentre correva con la coda tra le gambe, finì contro Martina, che sembrava essersi alzata col piede sbagliato.
-Ah! Ti sembra il modo di girare per i corridoi?- Gridò, per poi rialzarsi con l'aiuto di Roxanne.
-S-Scusa, è solo...-
-Oh, guarda Marty! James sta baciando qualcuno!- Esclamò Roxy, indicando la coppia. Aveva un tono di voce così alto che la sentivo perfettamente!
Ancora più imbarazzata di prima, Adriana scappò via, mentre Martina e la cugina si avvicinarono interessate.
-Disturbiamo?- Chiese la ragazza dal cerchietto, con uno strano sorriso.
-Posso scattarvi una foto?- Sussurrò Roxy, prendendo lentamente il cellulare rosa dalla tasca.
-Tsk...- Rachel si era staccata da me, sbuffando. -Solo perché non baciate un uomo da più di un anno non vuol dire che gli altri non possano farlo. Su James, andiamo!-
Prendendomi per il colletto, Rachel mi trascinò via, mentre invano cercavo di scusarmi con le due ragazze. Rachel non amava la fama, per cui odiava avere attorno delle persone che la fissavano. Sopratutto se nel frattempo stava pomiciando col proprio ragazzo!
MARTINA POV:-Su James, andiamo!- Rachel aveva afferrato James per il colletto e se lo stava portando per i corridoi come un cane.
-Che modi! E poi non è vero che non baciamo da molto un ragazzo!- Sbuffò Roxy, gonfiandosi il petto e mettendosi le mani sui fianchi.
-Giusto...cugina?- Aggiunse, preoccupata dal fatto che non avevo aperto bocca.
-Beh...diciamo solo che in questo periodo ho preferito mangiare piuttosto frequentare ragazzi...- Esclamai, portandomi una mano nei capelli, in modo tale da coprire il mio viso imbarazzato.
Conoscendola, credevo che mi avrebbe fatto una lunga predica, e invece scoppiò a ridere, rapendo l'attenzione di tutto il corridoio!
-Marty, vuoi davvero farmi credere che non frequenti nessun ragazzo?-
Tutti gli occhi adesso erano puntati su di me, e ognuno di loro aspettava una risposta. Ero riuscita da poco e reintregrarmi dopo quella faccenda della rabbia, e non volevo tornare ad essere l'emarginata! Così guardai velocemente il corridoio, alla sua ricerca...mi dispiaceva usarlo, ma era la mia unica chance!
-M-Manuel! Che piacere vederti! Ti sono mancata?- Improvvisando le parole, mi avvicinai al ragazzo, per poi avvicinarmi al suo orecchio.
-Non fare domande, ti spiegherò dopo!- E bisbigliando quelle parole mi avvicinai al suo viso per poi baciarlo!
Era visibilmente sconvolto, e non faceva altro che toccarsi le morbide labbra. Povero Manuel, doveva essere coosì confuso!
-È-È per caso il mio compleanno?- Balbettò, con voce roca e gambe tremolanti.
-Manuel? Davvero tesoro? Oh beh, se ti piace non ci sono problemi!-
Roxy mi sorrise, per poi entrare in classe. Fecero lo stesso tutti gli altri, visto che era appena suonata la campanella. Non avevo intenzione di incrociare lo sguardo di Manuel, così entrai in classe il più veloce che potevo. Per tutta l'ora cercai di osservarlo con la coda dell'occhio, notando che qualche volta si girava dal mio lato, per poi distogliere subito lo sguardo.
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Quella Pazza Comitiva
Teen FictionJames e Adriana Black sono due adolescenti dai caratteri contrastanti, perennemente alle prese con lavoro del padre, che li costringe più che spesso a trasferirsi in nuove città o perfino paesi. Una volta arrivati a Manhattan, ultima meta della prop...