Quella Pazza Comitiva

Capitolo 27: "Il Gioco della Bottiglia"

JAMES POV'S:

Undici persone...una bottiglia....avevo ben undici possibilità! Se la bottiglia avrebbe indicato me, avrei saltato il turno, mentre se avrebbe indicato un dei miei amici, l'avrei baciato! Le regole erano semplici, ma non riuscivo lo stesso ad iniziare. Il rischio era troppo alto!

Diedi una breve occhiata, cercando di vedere i comportamenti di ognuno di loro.

Martina stava bevendo litri e litri di acqua, cercando disperatamente di "pulirsi" la bocca, dopo il bacio con Victoria, mentre quest'ultima cercava di scusarsi.

Kumiko ed Helena stavano "mangiando" con gli occhi Axel, ubriaco fradicio. Stava sonnecchiando sul pavimento, mentre Francesca continuava a bere. Sembrava lucida, cosa strana dopo quasi un'intera cassa di alcool!

Vicino i due ragazzi si trovavano Patty e Rachel, stranamente sedute vicine. Patrizia mi guardava stranamente, con la bava alla bocca, e questo mi faceva rabbrividire non poco!

-Oh Santo Cielo! Pulisciti la bocca, o sporcherai il pavimento!- Esclamò Rachel, porgendo alla ragazza un fazzoletto.

-C-Come ti permetti?-

-Oh beh, non mi aspettavo altro da una che si chiama PATTume! Ah!- Rachel iniziò a ridacchiare, offendendosi vedendo che nessuno rideva.

-Tsk...Stolti! Non capite il sano umorismo!- Esclamò, incrociando le braccia.

-F-Forse è meglio iniziare.-

Dicendo questo strinsi la bottiglia, per poi farle fare un lungo e veloce giro. La bottiglia continuava a girare, e andava così veloce che non capivo su chi si sarebbe potuta fermare.

-Ah, fermati qui! Fermati qui!- Gridò Patrizia, tirandosi nervosamente le trecce nere.

-C'è solo il 20% di possibilità che la bottiglia indichi te, Patrizia. Come puoi notare, l'angolazione della bottiglia, la velocità con cui gira, e il materiale di questo pavimento riducono le tue possibilità. Inoltre credo che il tuo brutto aspetto riduca le possibilità al 5%.- Spiegò Rachel, per poi aggiustarsi gli occhiali.

-Ah, come osi? Credi di essere più bella di me?!-

-Esattamente!- Rachel sorrise, mentre la povera Patty divenne rossa dalla rabbia.

Finalmente però, la bottiglia iniziò a rallentare, finché non si fermò. La bottiglia era in bilico tra Patrizia e Rachel, e le due ragazze stavano discutendo su chi avesse vinto.

-Ehm ragazze...visto che la bottiglia ha scelto entrambe, mi potete baciare tutte e due!- Proposi, per poi sfoggiare un sorriso.

Le ragazze mi guardarono seriamente, per poi ridermi in faccia!

-Scusa James, ma credo che lascerò la vittoria a Patrizia. E adesso, con permesso...- Rachel si alzò, prese la sua borsa e si diresse davanti la porta. Ma prima che poteste aprire....

-Oh Romeo, finalmente quella donna è andata via! Altro che 20%, il nostro amore è più forte della matematica! E adesso baciami, e iniziamo una bellissima storia d'amore!- Patty mi si avvicinò, per poi chiudere gli occhi. Il suo viso era rosso dall'emozione, e la sua fronte stava sudando. Anche da una certa distanza potevo sentire il suo cuore battere all'impazzata! Con la coda dell'occhio lanciai un ultimo sguardo a Rachel, e poi chiusi gli occhi, preparandomi a quello che stava per succedere. Patty di certo non era il mio tipo, ma almeno mi apprezzava!

Ma prima che le nostre labbra si potessero unire in un lungo bacio, qualcuno mi prese per il braccio, facendomi alzare. Rachel era lì, davanti a me, e mi aveva appena baciato!

-Mi spiace Patty, ma io non sbaglio mai un calcolo!- Dicendo questo lasciò la presa, per poi allontanarsi.

Mentre io ero completamente rosso e ancora scosso per quello che era accaduto, Patrizia era rimasta immobile, continuando a fissarmi, come se fosse senza vita.

-P-Patty, stai bene?- Chiese Adriana, mettendole una mano sulla spalla.

-Coraggio, Di qualcosa...-Aggiunse Matthew, abbastanza preoccupato.

Patty non aggiunse altro, ma improvvisamente si scrollò di dosso la mano di mia sorella per poi alzarsi in piedi. Iniziò a prendere fiato, per poi gridare:

-S-Sei solo una.....una PUTTANA!!!-

Il suo grido rimbombò in tutta la casa, svegliando perfino Axel, ubriaco fradicio!

Tutti gli occhi finirono su di lei, e imbarazzata scappò via. Fu allora che Harold, rimasto in silenzio per tutta la serata, parlò.

-Patty aspetta, non fare cosi!- Dicendo questo iniziò a seguirla.

Gli altri invece rimasero in silenzio, con lo sguardo basso.

-F-Forza ragazzi, è il compleanno di Helena! Coraggio, continuiamo a festeggiare.- Esclamò Matthew, cercando di salvare la situazione.

-Dopo quello che è successo non ho voglia di giocare al "Gioco della Bottiglia"...- Disse Adriana, molto triste.

-Vorrà dire che cambieremo gioco! Io avrei un idea in mente...- Esclamò Martina, con un sadico sorriso.

Cosa aveva in mente? Qualunque cosa fosse, la serata non poteva andare peggio!