Capitolo 26: La Festa

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Il pomeriggio, verso le cinque, insieme mia sorella andai a casa di Helena. Quello era il primo compleanno che non festeggiava in famiglia, così ci offrimmo di darle una mano per i preparativi.

-Allora... Matthew, attacca lo striscione di tanti auguri, Adriana, vai a gonfiare i palloncini, e tu James...-

-Helena, è il tuo compleanno! Non sarebbe più bello se lo organizzassimo noi? Coraggio, vai a rilassarti, che ti aspetta una grande sorpresa!-

Anche se a malincuore, la ragazza accettò la mia proposta, andando in cucina.

-Ehi Matt, hai bisogno di una mano?-

Il biondo annuii, e insieme attaccammo al muro lo striscione. Nel frattempo Adriana era riuscita a gonfiare una buona parte dei palloncini, quindi eravamo già a buon punto dei preparativi.

Poco dopo, suonarono al campanello, e Matthew andò ad aprire.

-Marty, Vicky! Entrate pure.-

Esclamò, con un amichevole sorriso.

Ricambiando il sorriso, le due avvenenti ragazze entrarono, posando i loro regali sul tavolo della sala pranzo.

Martina indossava un giacchettino di pelle nera, una maglietta fucsia di sotto e una minigonna dello stesso colore. Al posto del solito cerchietto portava un capello nero, forse dello stesso materiale del giacchettino.

La bionda invece indossava un top bianco e una gonna rosa, un abito non proprio sobrio per una festa tra amici, ma che le stava bene.

-Ehi James, non hai portato un regalo?- Chiese Victoria, portandosi l'indice sul labbro.

-Beh...diciamo solo che il mio è un regalo speciale!- Dicendo questo entrai in cucina, per avvertire Helena che erano arrivate le tue ragazze.

Appena entrai, venni assalito da un buonissimo profumino. Jenna, la madre di Helena, era un'ottima cuoca e stava preparando una torta al cioccolato per la figlia. Helena stava cercando di aiutarla, ma di solito era più brava a leggere le ricette, che stare tra i fornelli. Prima che potessi avvertire la festeggiata, il campanello suonò di nuovo, e curiosi, uscimmo dalla cucina. Davanti la porta c'era Francesca, che aveva come al solito un radioso sorriso.

Solare, sorridente, amichevole, sportiva....lei e Matthew avevano moltissime cose in comune, e questa loro vicinanza doveva aver fatto ingelosire non poco le ragazze della comitiva. Purtroppo era questo il rischio più grande quando si aveva grandi gruppi di amici!

-Donna non è venuta?- Chiesi.

Francesca scosse la testa, per poi saltarellare verso il divano. Il fatto che Helena l'aveva invitata indicava che le rivalità del passato erano finite.

Io, Adriana, Helena, Matthew, Martina, Victoria, Francesca....la lista degli invitati era al completo, e non mancava nessuno. Riuscivo però a vedere ancora negli occhi di Helena malinconia e "vuoto". Di sicuro la mia sorpresa l'avrebbe fatta sorridere!

-Tesoro, la torta è pronta! Mettila in frigo, o si rovina!- Esclamò la signora Carter, prendendo la borsa posta sul divano.

-Mamma,dove stai andando?-

-Oh, vado dalla madre di Matthew, a passare un po' di tempo. Ormai hai 17 anni tesoro, e sono sicura che vi diventerete con l'intera casa in vostro possesso!- Disse. -Mi raccomando però, attenta ai ragazzi!-

Helena rise, per poi salutare con un bacio sua madre, che ci salutò a sua volta. Eravamo rimasti soli, ma ancora non sapevamo cosa fare per primo.

-Helena, siamo tutti qui?-Chiese Martina.

Da quel che mi aveva raccontato Matthew, Helena aveva sempre festeggiato i compleanni insieme la comitiva. Le piaceva stare in un ambiente familiare con persone fidate! La sua risposta però turbò la maggior parte di noi.

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