29. IL PASSATO È PASSATO

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MELISSA

Ci divertimmo un mondo. La mamma conquistò il cuore di tutte le ragazze. Ormai era diventata il loro idolo e, dopo diversi abbracci (tra cui mille ad Amina), la seduta si sciolse e portai la mamma in giro per il campus.

'Come vanno le cose a casa, mamma?' Le chiesi mentre passeggiavamo.

'Benone. Tuo fratello è il solito e tua sorella è veramente brava a scuola. Non posso lamentarmi.' Disse sorridendomi. 'Ovviamente senza di voi non è lo stesso, ma tuo padre riesce bene a riempire il vuoto...' Fece un occhiolino malizioso. Quando l'avrebbero finita di essere in calore?? Risi ad alta voce.

'Sei sempre così innamorata di papà...'

'Non riuscirei mai ad immaginare una vita senza di lui, tesoro mio. Se penso alla possibilità che potrebbe accadergli qualcosa, mi sento già morire dentro. Lui mi tiene in vita, è la mia fiamma interiore. E tu sai quante volte litighiamo, ma che vita sarebbe senza litigi? Lui mi fa sentire ancora come una ragazzina ed io lo ringrazio per questo. Io lo ringrazio di avermi fatto rinascere.' Quanto avrei voluto un amore come il loro...

'Non hai mai parlato con noi del tuo passato, mamma, ma abbiamo sempre intuito che non sia stato facile...' Le dissi malinconica.

'Non lo è stato, ma è così lontano che riesco a malapena a ricordarlo. I bei ricordi hanno totalmente eclissato quelli brutti e cattivi, prima grazie a tuo padre e poi grazie a tutti voi, i miei figli, che avete portato gioia ulteriore nella nostra vita.' Mi sorrise mentre ci sedevamo su una panchina.

'Quindi non ci racconterai mai cosa ti è successo?'

'No, non lo farò...' Disse accarezzandomi. 'E dimmi, cosa succede a voi qui? Cos'è questa storia di tua sorella?'

'Credo che Mia sia stracotta della sua guardia del corpo.' Annunciai tutto d'un fiato. La mamma sbatté le ciglia sorpresa.

'Uhm...non era un ragazzo qualunque con cui stava...uhm... amoreggiando?'

'No. E se vedi Axel capisci il perché.' Le dissi divertita.

'Sapete che non è proprio un bravo ragazzo, vero? Tua sorella sa in cosa si sta immischiando?' La vidi leggermente agitata. Tirai un profondo respiro.

'Lo sa, certo che lo sa. Credo che stia scoprendo cosa significa essere desiderati. Ha perfino baciato due ragazzi in una sola serata.' E la mamma a quelle parole iniziò a tossire quasi strozzandosi. Dovetti aiutarla a mandar giù il boccone amaro. Forse avevo esagerato a dirle tutto.

'Tua sorella che bacia due ragazzi? Siamo sicuri stiamo parlando di Mia e non di te?' Riuscì a malapena a dire. 'Mica è andata oltre con questo tizio?'

'No, no...e non so come andrà a finire. In realtà non so come andrà a finire neanche tra me e Andreas...' Le confessai. Alla mamma dicevo tutto.

'Andreas?'

'La mia guardia del corpo...' Abbassai lo sguardo.

'Ma cos'hanno queste guardie del corpo che sono sempre sexy e irresistibili?! Tua zia Claudia che si innamora perdutamente del Signor Guardio-'

'Zio Steven, mamma.'

'Bella che si innamora di Yago...ora non fatelo anche voi perché altrimenti la prendo come una malattia di famiglia!'

'Non credo andrà avanti comunque. Tra me e lui c'è stato solo un bacio e, nonostante sia stato intenso e incredibilmente bello, lui mi ha già detto che non era il caso di andare avanti. Forse è meglio così...'

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