Our Twinguards - Le Nostre Guardie Gemelle ✔

35. ALBERI INTERESSANTI

MIA

Mendes si rivelò più carino di come ce lo saremmo aspettate. La sua non era solo una stanza, ma un mini appartamento con tutti gli optional inclusi. Ci offrì del tè e dei biscotti, nel frattempo raccontandoci della sua perenne fuga dalle Rebels.

'Quindi praticamente sono state tutte delle storie inventate quelle delle Rebels?' Gli chiese Giuliana ormai riprendendo i sensi.

'Proprio così. Io non ho mai voluto frequentarle o essere loro amico. Hanno provato in tutti i modi a invadere i miei spazi e a me questo da terribilmente fastidio.' Spiegò lui.

'Terribilmente fastidio da invitarci nella tua pseudo stanza a invadere i tuoi spazi. Direi molto coerente da parte tua...' Lo ammonì Amina.

'Sei sempre così...come dire...particolare?' Le chiese quasi divertito.

'Assolutamente no. Solitamente sono peggio. Se vuoi te ne do un assaggio.' Propose lei. Mendes alzò le mani.

'Mi basta ciò che ho sentito fin'ora, grazie mille.' Sorrise. 'E tu, invece?' Chiese voltandosi verso di me.

'Io?' Indicai me stessa confusa.

'Tu. Sei sempre così silenziosa, invece?' Mi chiese curioso.

'Non adoro le molte chiacchiere. Solo quelle utili, ecco...' Cercai di spiegarmi. Lui sorrise senza smettere di guardarmi.

'Mi piace questa filosofia di vita. Ne prenderò spunto.' Concluse lui.

'Se posso intromettermi...' Giuliana alzò un dito per parlare. 'Noi avremmo due amiche che sono due delle fan più affettuose che hai. Potresti dar loro l'occasione di incontrarti? Ti promettiamo che non sono come le Rebels.' Si mise lei a mani incrociate come per pregarlo. Lui fece per pensare.

'Se sono vostre amiche saranno sicuramente persone carinissime-'

'Quindi stai dicendo che io sarei una persona carinissima?' Amina alzò un sopracciglio.

'No, stavo dicen-'

'Vorresti dire che non lo sono?'

'Neanche...ehm...volevo solo-'

'Mi sento tremendamente offesa.' Amina fece finta di mettersi una mano sul cuore. Si vedeva che stava fingendo, ma il povero Mendes era in totale imbarazzo.

'Non volevo offenderti! Volevo solo dire che se sono vostre amiche sono delle brave ragazze e quindi...insomma...'

'Sei perdonato, Mendes. Smettila di fare il puccioso ora. Continua.' Gli diede la sua benedizione, che per Amina era tanto.

Shawn tirò un sospiro di sollievo.

'Direi grazie...quindi come si chiamano queste due ragazze?' Chiese toccandosi i capelli dietro la nuca.

'Marianna e Ludovica. Le chiamiamo subito!' Rispose Giuliana felice come una pasqua.

'Direi di andare...si chiederanno dove siamo finite...' Feci per alzarmi e avviarmi all'uscita. Amina e Giuliana erano già fuori, quando sentii afferrarmi il polso. Era Mendes che mi trattenne un secondo in più nella stanza. Lo guardai confusa.

'Mi piacerebbe conoscerti meglio. Sei, come potrei dire...interessante.' Disse spiazzandomi completamente.

'Uhm...in realtà non lo sono...sarei solo una noia-'

'Permettimi di scambiarci il numero di telefono e di conoscerti, così per amicizia.' Mi guardò con sguardo dolce. Perché deve essere così carino?!