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Eiji

Appena arrivato in soggiorno si accovacciò dietro al divano.

Avrebbe potuto stupirsi di come la situazione fosse cambiata in poco tempo, ma la verità era che non aveva voglia di pensarci in quel momento. Gli bastava pensare che andasse bene così.

- Vengo a prenderti... - disse Ash, dalla stanza accanto.

"Lasciati prendere" gli suggerì la vocetta.

Vuoi uscire dalla mia testa? Sto cercando di godermi il momento.

"E come avresti intenzione di godertelo, uh?"

Chissà...

La voce, a quella risposta vaga, si zittì all'improvviso. In compenso, Ash piombò sopra ad Eiji, letteralmente, in seguito ad un salto oltre lo schienale del divano. Eppure non l'aveva sentito arrivare... Dannazione a lui.

Il corvino non fece in tempo a spostarsi che l'altro aveva già le mani sui suoi fianchi e, maledizione, riusciva a fare il solletico troppo bene.

Eiji si ranicchiò istintivamentte sotto il tocco di quelle dita, muovendosi a spasmi, senza riuscire a smettere di ridere:- A- AHAH- Aaash! BastAHAHHAHA... Ti preHAHAH! Ti prego!

Il biondo, dal canto suo, si aprì in un ghino malefico:- Mai.

E la sua mano destra corse al collo dell'altro, facendogli scattare la testa da un lato per impedirgli la via libera al proprio collo.

Quella guerra proseguì per un paio di minuti buoni, tra gli urletti e le risate di Eiji, sul pavimento del salotto.

Fino a quando, finalmente, Ash decise di fermarsi, ora a gattoni sopra il corpo di Eiji, disteso con le lacrime agli occhi. Avevano entrambi il fiatone e ad entrambi luccicavano gli occhi, come se avessero dimenticato tutto quello che era successo, come se andasse tutto bene, come se le loro vite fossero normali.

- Non farlo... Mai più...- scandì Eiji.

- Non ti prometto nulla.- replicò Ash.

Erano finiti poco lontani dal divano, e solo la luce ancora accesa del bagno li illuminava. Eiji pensò che era bello, Ash. Lo pensò distrattamente, senza farci caso. Ma era bello davvero, con i capelli chiari ora scompigliati, gli occhi luccicanti, il sorriso inconsapevole sulle labbra.

Le sue labbra. Erano chiare e sottili, chissà quanto erano morbide...

"Pensi che lo faremo?"

Non c'è nessun noi.

"Ma sono parte di te. Io voglio farlo. Adesso. Bacialo."

Anch'io.

"Eddai, ti pre- aspetta, cosa?! Anche tu? Vuoi farlo sul serio?"

Sai cosa? Non mi importa più niente di pensarci. Sono felice. Mi mancava vederlo. E mi mancava quel sorriso.

"Sei nervoso?" Non aveva mai sentito la voce così... tranquilla.

Sì, certo che lo sono. Quando dovrei...

"Fai con comodo, parlagli, non smettere di guardarlo, mettigli le mani attorno al collo..."

Sì sì, ho capito.

Ormai i respiri si erano fatti regolari di nuovo.

- Ash, sono felice.- dicendo questo Eiji alzò le braccia e portò le mani attorno al collo dell'altro, mentre sorrideva.

Quando il biondo ricambiò il sorriso aveva uno sguardo strano, sembrava più... dolce:- Questa è già un'ottima cosa.

Eiji si sentiva leggero, di una leggerezza stupida, come se fosse appena un filo ubriaco. Non riusciva a pensare razionalmente. Il mondo, tutte le persone, ieri, domani, erano elementi che in quel momento sembravano così lontani e insignificanti.

Fece una leggera pressione sul collo di Ash, per tirarlo verso di sé:- Ti piacciono i pancake?- chiese.

- A chi non piacciono?- sussurrò lui.

- Dovremo comprare delle uova, allora.- mormorò Eiji in risposta, mentre si sollevava appena.

Ed ancora una volta, si trovarono ad un soffio uno dall'altro. Il biondo replicò, sempre con un fil di voce:- Sicuro.

E poi si baciarono.

Il corvino si stupì di non star fluttuando, mentre Ash gli passava una mano dietro la schiena per portarlo a sedersi, senza interrompere quel contatto.

Che strano. Non se lo ricordava così piacevole. Che fosse stato perché l'ultima volta c'era troppa tensione? Pressione psicologica? O magari perché si era fatto talmente tante pare che aveva finito per pensare troppo.

La mano libera di Ash gli si poggiò sul filo della mandibola ed in quel momento Eiji constatò che aveva le labbra davvero tanto morbide.

Il tempo sembrò svanire e, quando si staccarono, nessuno dei due sarebbe stato in grado di dire se fossero passati alcuni minuti, ore, o chissà quanti anni.

Ad ogni modo, in confronto a tutto quello che era appena successo, non era importante.

Angolo aironi:

Macciaaaao :D

Il prossimo è un capitolo bellissimo.
E non so nemmeno io se ci credo sul serio o se sono ironica, non chiedetemi nulla T.T

Vabbeh ad ogni modo mi auguro vivamente che shippiate Blanca e Yut-Lung (nel caso shippaste Blanca e Sing vi ricordo che Sing ha 14 anni. Andateci piano con 'ste robe illegali eh😂). Se non li shippate con nessuno bene e se fosse con chiunque altro... Boh avete qualche patologia strana che vi affligge :D💕

Vabbeh, è stato bello.

Sono felice di aver finalmente messo sti due insieme :'3

CIA'NE

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