L'incanto e l'Ordine

268 31 4
                                    

"Adesso vediamo di dare un senso a questo Rivelo", mi strizzò l'occhio e ci incamminammo verso la Biblioteca dell'Ordine.

Mentre ci dirigevamo alla biblioteca dell'Ordine, sentii prepotente la voce di Kinlan che tentava di farsi strada nella mia mente.

"Maledizione...no..." dissi premendomi le mani alle tempie.

"Cosa succede?" chiese Brion guardandomi.

"Kinlan si deve essere accorto che qualcosa non va, sta cercando di riportarmi indietro" sibilai per il dolore.

"Faccio io" disse allarmandomi.

"Mala...è Kinlan, non gli farei mai del male" sorrise indulgente. Arrossii colpevole.

"Sei sempre così protettiva con lui" sorrise ancora, stavolta dolcemente. Mi posò una mano sulla fronte, per un attimo sentii come se il contatto con Kinlan si stesse allentando, poi improvvisamente niente.

"Hai interrotto il contatto?" chiesi curiosa.

"No, certo che no. Ma lo ho sospeso e ho comunicato con Kinlan".

"Gli hai detto...la verità?" esclamai curiosa.

"Una specie" sogghignò enigmatico.

"Zio, e dai!" piagnucolai. In fondo avevo dodici anni, giusto? Lui rise, scuotendo la testa e aprendomi la porta della Biblioteca. Mi guardai intorno, cercando di ricordarmi in quale sezione fosse il libro che cercavo.

"Che tipo di incanto cerchi?" mi chiese Brion.

"Senza entrare troppo nei dettagli, stiamo cercando un prigioniero. L'unica traccia che abbiamo è l'odore che ha sentito suo fratello minore, un licantropo, quando sono stati rapiti".

"Dove pensate che siano?" chiese accigliandosi. Io sospirai frustrata.

"Probabilmente in una tasca di energia oscura vicino al Pozzo..."

Brion pensò attentamente.

"Stai pensando di portare il licantropo con te?"

"È un mio protetto, insieme al fratello maggiore...sono eredi di una Casata originale...non so come comportarmi" dissi schiettamente "il prigioniero è il fratello maggiore, il successore al comando della Casata. I due ragazzi vogliono venire ad ogni costo e io non posso lasciare che...Kinlan sta già aiutando sorvegliando i protetti di Roman" mi passai angosciata le mani fra i capelli. Brion mi prese il viso fra le mani.

"Anzitutto rilassati. Un passo alla volta, d'accordo? Intanto troviamo l'incanto di cui abbiamo bisogno."

In quel mentre vidi entrare me stessa insieme ad un Kinlan ragazzino e Brion mi trascinò dietro uno scaffale, occultandoci velocemente.

"D'accordo, non ti ha visto, stai tranquilla" sussurrò al mio orecchio. Io annuì ed improvvisamente mi resi conto di aver riacquisito le mie attuali sembianze "il trovarvi nella stessa stanza ti ha reso il tuo aspetto attuale" ridacchiò divertito leggendomi nella mente. Poi si guardò intorno.

"Penso che l'incanto che cerchiamo sia nella sezione degli incanti di terzo livello. Si appella ai sensi e quindi si addentra particolarmente nel soggetto dell'incanto. Serve un forte autocontrollo per non scatenare l'essenza della creatura."

Mi accigliai.

"Di cosa parli?"

"Beh, hai detto che è un licantropo. Questo incanto risveglia i sensi, mettendoti in contatto con la parte più istintuale di te stesso. Potrebbe semplicemente liberare il suo lupo e non è facile controllarlo sotto incanto. Potrebbe perdere il controllo della sua parte animale."

Il Tempo dei Guardiani (Sequel di Lyca)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora