Capitolo 30

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Allontanai con le braccia il petto di Logan da me.

-No- gridai.

-Oddio, che cosa mi è passato per la testa- continuai posando la mano sulle labbra, trattenendo un urlo isterico.

Avevo baciato Logan. E non riuscivo nemmeno a capire, come avessi potuto, non lo amavo, per lui non provavo nulla. Avevo permesso che le sue labbra marcassero le mie mani, le stesse labbra che aveva baciato Noah. Come potevo aver fatto un errore del genere?

-Ho sbagliato qualcosa?- si affrettò a dire, sconvolto dalla mia reazione.

-Tutto questo è sbagliato- urlai con le lacrime agli occhi, girandomi di scatto ed allontanandomi correndo da lui.

Balzai sulla macchina, lasciandomi crollare. Avevo il terribile pensiero, che se Noah lo avesse scoperto, mi avrebbe abbandonata, e non sarei riuscita a sopportarlo: quel ragazzo aveva fatto scaturire qualcosa in me, con lui stavo bene, e non stavo bene da così tanto tempo. Avevo rovinato tutto, dopo quella inutile scenata che avevo fatto, ero così incoerente.

Avrei voluto liberarmi dal suo bacio, e dalle sue mani, non era lui il ragazzo giusto per me. Ero destinata a sbagliare in eterno, avevo commesso sbagli dal primo giorno della mia esistenza. mi asciugai con una mano le lacrime, e riprendendo fiato, estrassi il telefono dalla borsa che stringevo accanto a me, componendo velocemente il numero di Hayley.

-Bethany, va tutto bene?- domandò alludendo ai singhiozzi che avevano costituito i primi secondi della chiamata.

-Ho fatto una cazzata!- sbottai continuando a piangere, un pianto così forte, da assumere le somiglianze di un lamento straziante.

-Dove sei?- mi chiese preoccupata.

-Dio, come sono sbagliata- continuai singhiozzando.

-Bethany, stia tranquilla-

Così detto, indicai il luogo in cui mi trovavo ad Hayley, che pochi minuti dopo, si presentò. Salii sulla macchina insieme a me.

-Cos'é successo?- borbottò con un sorriso comprensivo sul volto.

-L'ho tradito- esclamai tutto d'un fiato senza mai guardarla negli occhi.

-Cosa?!- sbottò lei.

-L'ho tradito- ribadii.

-Com'é successo?- chiese lei, con aria curiosa.

-Ho baciato un'altro ragazzo- affermai, picchiettando le unghie contro il volante dell'automobile.

-E basta?- chiese lei, ridacchiando. La osservai di colpo stupita, annunciando con sarcasmo:

-Non è abbastanza?-

-Baciare un'altro ragazzo è una tappa normale, di tante relazioni. Se non hai provato nulla, è come se non fosse successo nulla- mi rincuorò lei.

Effettivamente, avevo esagerato, era una logica superata, quella che quando fidanzati, baciare un ragazzo era un oltraggio, tuttavia non avrei voluto farlo sentire male. Mi ero lamentata della sua uscita con una ragazza ed io lo avevo tradito. Mi sentivo così sbagliata, sentivo che nulla sarebbe stato più come prima, non lo avrei baciato più come prima, e non sarei stata più come prima. Ero così stupida.

-Ma è successo, e non posso negarlo- mi lamentai piagnucolando.

-L'hai solo baciato. Non accade nulla. Stai esagerando! Che ti succede Bethany? Cos'è cambiato? Ti ricordi cosa si faceva ai tempi in cui convivevamo? Quante ne abbiamo combinate!- sospirò amaramente ridacchiando. In quel momento però, avrei fatto tutto tran

-Bethany, lo amo-

CIÒ CHE È GIUSTO [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora