~ Secret ~ Yoonmin (Vol.1)

capitolo 2

La lezione di latino era davvero noiosa! A che serve studiarla se è una lingua morta?! Non la parliamo più tranne in chiesa!

«- Quindi chi mi può dare un esempio di come-

- Scusate il ritardo!

- Ah! Signor Min! Finalmente! Si sieda vicino al signor Park quel ragazzino lì in fondo. » Sbaglio o mi ha appena dato del ragazzino?!

Yoongi venne a sedersi vicino a me senza neanche degnarmi di uno sguardo... D'accordo...

«- Ciao mi chiamo Jimin.

- Ciao, non te lo avevo chiesto! »

Molto simpatico... Non dissi più niente e appena la campanella suonò, si alzò velocemente e uscì dalla classe. Che cosa li avevo fatto?! Infondo è lui che mi fissava ieri!

Raggiunsi Taehyung che mi stava aspettando fuori dalla classe e appena mi vide morì dalle risate.

«- Dovevi vedere la tua faccia quando il prof aveva detto che Min doveva mettersi vicino a te! Haha!!

- Ohhh ma dai! Stai zitto! Non è che era brutta!!

- No, ma rossa com un pomodoro si!!! Adesso il tuo soprannome sarà pomodoro!!

- Smettila!!!

- D'accordo comu- KOOKIE!!! »

Taehyung saltò nelle braccia del suo "amico" e li raggiunsi subito dopo.

Ho preso il vassoio per riempirlo di cibo e sentì una mano sulla mia spalla. Mi girai spaventandomi.

«- Ciao... Mi dispiace se sono stato cattivo con te prima... Io sono Min Yoongi.

- Sei bipolare? No perché prima mi guardavi come se mi volessi uccidere. Ah no non è vero perché non mi degnavi neanche di uno sguardo!

- Ohh! Va bene... Non è che ti ho ucciso il gatto!

- No ma questi comportamenti non mi piacciono! Anzi li odio! Non ti ho fatto niente e mi guardi e parli male!

- Sei viziato lo sai?

- Viziato io?! E poi che centra?! Non è perché non mi piace un comportamento che sono viziato! Senti se mi devi giudicare, te ne puoi anche andare!

- Va bene. Se ne andò come avevo detto e mi sedetti a tavola con Jungkook e Taehyung che si scambiarono degli sguardi per poi guardare me.

- Allora?

- Cosa?

- Che cosa ti ha detto Min?

- Niente è soltanto un coglione! E poi perché lo chiamate con il suo cognome?! Non è mica il re! E' soltanto un ragazzo che giudica tutti senza sapere, un eremita e poi è brutto... No, non è vero... Ma avete capito l'idea!

- Ti consiglio di puntare più basso di lui... Non si fa avvicinare da nessuno... Tutte le ragazze gli vanno dietro ma... Niente...

- Me ne frego se le ragazze gli vanno dietro! E poi non è che è bello vuol dire che sono innamorato!

- Jimin... Dato che siamo nel contesto... Tu... Che ne pensi dei gay, lesbiche eccetera?

- 1) Sono gay

  2) Non sono scemo si vede lontano un miglio che vi amate... Io vado a casa non è proprio giornata... Ci vediamo.

- Ma ci stanno ancora 2 corsi.

- Non me ne frega niente!! »

Me ne andai, non era davvero giornata! Yoongi me la rovinata! No ma seriamente! Come si permette di parlarmi in quel modo?! Non può farlo! Non ci conosciamo nemmeno!

Entrai in casa e mi sono sorpreso di vedere papà.

«- Papà! Che ci fai qui?!

- Potrei farti la stessa domanda.

- Il prof è assente. Tu?

- Sto risolvendo un caso... Ci sono state 5 vittime in un solo giorno... E hanno tutte lo stesso segno d'uccisione... Supponiamo che sia un animale ma quali animali pericolosi vuoi trovare a Seoul?!

- Serpenti, orsi, leoni... Tutti nello zoo... Forse uno è scappato...

- No... Lo zoo avrebbe dato l'allarme... Solo... Fai attenzione ok?

- Si... Preparo io la cena... Che ne dici di... Bibimbap?

- Va bene... Grazie Jimin... Ti voglio bene, lo sai?

- Si. Anch'io te ne voglio.

- E'solo che... Non so... Sembra che ti metto da perte per il lavoro...

- Oh... Tranquillo... Quando avrai del tempo libero... Bèh... Potremo passarlo insieme.

- No. Hai i tuoi amici... Passa il tempo con loro.

- Ti preferisco 1000 volte di più a loro ok?

- Si.

- Ti voglio bene papà!»
Mi avvicinai a lui per dargli un bacio sulla guancia e iniziai a cucinare la cena.