Capitolo 45

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Stavo nelle braccia di mio cugino piangendo come una fontana.

«- Mi odia e non so neanche il m-motivo...

- Hyung... Non mi piace vederti così... Lui non ti odia... Forse vuole una pausa...

- Ma mi ha mandato da Tyler! Lui non lo farebbe mai!... Mi ha detto che almeno lui mi ama... In pratica mi ha mandato a quel paese! Mingyu... Io lo amo ma lui non ama me! Non puoi sapere quanto faccia male!

- Oh invece lo so... Ero innamorato di una ragazza ma mi ha mandato a quel paese perché non ero ricco e abbastanza bello per lei.

- Ma questa era una cotta! Io sono stato in coppia e mi lascia così dal giorno all'indomani! »

Mi accarezzò la schiena e ci stesimo sul letto. Ci addormentamo dopo un po' l'uno nelle braccia dell'altro. Mingyu è arrivato al momento giusto... Ora sto nella sua camera d'hotel per non dare fastidio a Tae anche se lui dice di no ma già torno a casa sua allena mio cugino se ne andrà allora preferisco mille volte dare fastidio il meno possibile.

Mi svegliai con delle lacrime agli occhi. Avevo fatto un incubo. Girai la testa per vedere Mingyu ma non c'era. Uscì dalla camera d'hotel e camminai per il corridoio vuoto. Era prima mattina credo quindi è logico che non c'è nessuno. Avanzai e vidi una sagoma darmi le spalle. Mi avvicinai lentamente.

«- Yoon... Yoongi? » Lui si girò porgendomi un sorriso e io feci lo stesso ma tolsi subito il mio vedendo che aveva un coltello in mano...

«- P-Perché quel coltello hyung?

- Perché, perché, perché. Non ti puoi stare zitto per un po'?! Io non ti voglio vedere sulla faccia di questa terra! »

Alzò il coltello e lo guardai con terrore negli occhi. Aveva gli occhi rossi cremesi, i canini erano fuori dalla bocca e si avvicinava a me. Non ebbi neanche il tempo di gridare che saltai dal letto con il respiro pesante.
«- Jimin hyung? Che succede? » La vice roca di mio cugino mi fece uscire dai miei pensieri e lo guardai.

«- N-Niente... Ho fatto solo un incubo...

- Mh... Vuoi venire qui?

- N-No... Grazie ma ora addormentati Mingyu... »

Odiavo essere così debole ma non ci potevo fare niente...

Il giorno dopo andai a scuola con le occhiaie. Diedi uno sguardo veloce al cortile per vedere dove stava Yoongi e lo vidi. Guardai le sue mani e vidi con soddisfazione l'anello che gli avevo dato il giorno prima... Almeno so che gli è piaciuto... Sorrisi e andai dai miei due amici che si preoccuparono nel vedermi troppo pallido. Gli dissi che non avevo niente e che dovevo andare in classe e così feci. Sarà una lungaaaa giornata...

Yoongi:

La prof mi prese  a parte dopo le lezioni e chiuse la porta.
«- Yoongi come hai potuto vedere, ero stata molto colpita dal tuo lavoro sù cos'è l'amore e ne ho parlato al consiglio studentesco. Ti va di fare il discorso del ballo di San Valentino tra due settimane?

- Hein?! San Valentino è tra due settimane e io ho lasciato Ji-... Euhm... Volevo diee si certo mon mi dispiacerebbe affatto...

- Va bene! Okay allora mi aspetto un buon lavoro da te. » Uscì dalla classe distrutto interiormente.

~ Secret ~ Yoonmin (Vol.1)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora