SAME OLD LOVE 2

37. Sei mai stato innamorato?

In estate, sin da bambina sono andata sempre in vacanza negli Hamptons con la mia famiglia, ed ogni anni ci raggiungeva anche Justin con i suoi. Non vedevo l'ora che partissimo, così per due mesi potevo avere Justin tutto per me, senza i suoi amici intorno. Lui poteva dare attenzioni solo a me, ed io ero la ragazza più felice del mondo per questo. Justin però, in una di queste estati, proprio dopo la nostra notte indimenticabile, se ne andò a New York, tornando due anni dopo. Ed io nelle due estati successive, non sono stata la ragazza più felice del mondo. Quando è tornato a Wallingford poi, l'estate era ormai agli sgoccioli, io ero appena tornata dalla mia solita vacanza, e prima di imbattermi di nuovo in lui, mi ero quasi convinta di averlo dimenticato del tutto, ormai stavo andando avanti con la mia vita, ma invece, mi bastò guardarlo per un attimo in quegli occhi che ho sempre amato, per rendermi conto che il mio cuore apparteneva ancora a lui, e che forse sarebbe stato sempre così. Ad oggi, so che avevo ragione, è proprio così. Purtroppo. Justin farà sempre parte di me, anche se ormai è finita e non voglio avere più nulla a che fare con lui, ma quando mi si presenta davanti l'effetto che mi fa, l'emozione che sento, penso che non cambierà mai. Non riuscirò mai a provare qualcosa di così forte per qualcun altro, nonostante mi abbia ferita tanto.

L'anno scorso ho scoperto di Anwar e mia mamma, sono stata impegnata col trasloco e l'ambientarmi in una nuova città, lontano da tutti. Amici, la mia famiglia ed ormai il mio ex ragazzo, per questo non sono andata in vacanza, mentre quest'anno papà ha voluto a tutti i costi portarmi con lui alle Bahamas. È il primo viaggio che facciamo insieme, lo sta organizzando da mesi ormai, e sono al settimo cielo, non vedo l'ora di arrivare. Sono convinta che questa vacanza mi farà bene, staccare la spina da tutto, allontanarmi e stare per un po' in un posto nuovo, con persone che mi mettono di buon umore. Persone come Steve e Jess. Volevo che venisse tanto con me anche Kaya, ma ha preferito andare a Miami da Ashley e Ronnie. Più volte mi ha detto che con i miei amici di Boston non riesce ad essere se stessa, quindi l'ho lasciata andare dalle mie amiche lì, sapendo quanto sia in buone mani, e che sia felice con loro. Sam anche lui, si è organizzato con altre persone per andare in vacanza, e quindi mi ritrovo solo con i miei due amici a viaggiare.

Resteremo sull'isola per due settimane, e prima di tornare a Boston e alla mia quotidianità, passerò gli ultimi giorni di vacanza a Wallingford, da mia mamma. Sarà un impresa stare con lei senza finire col litigare, ma cercherò di mantenere la calma.
Per ora voglio solo godermi questi giorni lontana da tutto e tutti, e pensare a rilassarmi, me lo merito dopo un anno completamente da dimenticare.

"Hai mai fatto un viaggio oltre oceano?" Domanda Steve accanto a me in aereo, scuotendomi dai miei pensieri.

Lo guardo per un istante e poi scuoto la testa. "No, ma mi piacerebbe" dico guardando verso il finestrino, mordendomi il labbro inferiore. "Magari in qualche città europea" continuo. Volevo farlo con Justin un viaggio del genere, me lo promise anche, quando andai ad Orlando per la prima volta, ma poi non è stato possibile. Questa è una delle nostre tante promesse infrante.

"Un giorno potresti venire con me a Londra, papà ha una delle sue aziende li, e abbiamo un appartamento dove possiamo stare quanto vogliamo, è una città bellissima, e voglio che la visiti" propone mentre si gratta la nuca nervoso ed aspetta una mia risposta.

Annuisco sorridendo. L'idea è allettante. Steve fa sembrare ogni cosa facile, quando sono con lui mi sento tranquilla, mi piace stare in sua compagnia, non mi riempie di domande, mi lascia spazio e mi fa sentire più "leggera".

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"Hey, anche tu sveglia?" la casa che papà ha preso per due settimane è sulla spiaggia. Ho sempre desiderato abitare in riva al mare, addormentarmi con il rumore delle onde e svegliarmi con il grido dei gabbiani e il sole che m'illumina la stanza. Sono su quest'isola da poche ore e già ne sono completamente innamorata. Penso che sarà proprio una vacanza fantastica e che potrò sul serio passarla in totale tranquillità, senza ansie e preoccupazioni ormai inutili. Sono seduta sulla sabbia da molto tempo e Steve proprio in questo momento mi ha raggiunta, sedendosi accanto a me ed iniziando a giocare con la sabbia.

"Si, non riesco a dormire, si sta troppo bene qui, voglio godermi questo panorama finché posso" rispondo girandomi verso di lui e prendendo anche io la sabbia tra le mani come sta facendo lui.

Steve annuisce e poi inizia a guardarmi, mentre io corrugo la fronte. "Posso farti una domanda?" mi chiede un po' nervoso. Annuisco subito, aspettando poi che parli. "Sei mai stata innamorata di qualcun'altro che non fosse..." lascia la frase in sospeso, non pronunciando quel nome per evitare di parlare di lui, o di farmelo solo pensare.

Scuoto la testa. "Uhm.. tempo fa quella persona se ne andò dal mio paese per due anni, e proprio quando stavo voltando pagina, quando stavo per dare una possibilità ad un ragazzo, lui ritornò in città e dopo un po' iniziammo ad uscire insieme, quindi ho avuto sempre lui in testa" spiego non andando nei dettagli della mia storia con Justin, perché ormai è il passato e non ha senso parlarne ancora, dopo tutto quello che è successo. "Poi sai come sono andate le cose tra di noi, ed ora mi trovo qui, lontano da lui, e penso proprio che non ci rivedremo più" continuo prendendo un lungo respiro mentre Steve non smette di osservarmi. "Quindi no, non sono mai stata innamorata di nessun altro, se non di Justin" rispondo poi alla sua domanda. "Ma sto andando avanti, lo dimenticherò e spero di innamorarmi di qualcun altro, sono ancora giovane dopotutto.." continuo alzando le spalle, cercando di convincere me stessa, mentre rivolgo l'attenzione verso il mare, per non farmi guardare negli occhi. "E tu, sei mai stato innamorato?" domando dopo un breve silenzio, voltandomi di nuovo verso di lui.

Steve annuisce, guardandomi intensamente negli occhi. "Si, penso proprio di essere innamorato" ammette mentre fa scivolare fra le dita la sabbia. "Sai.. Sin dal primo incontro con questa ragazza qualcosa di lei ha attirato la mia attenzione, forse il suo atteggiamento, o la sua bellezza, non saprei, ma certe sensazioni te le senti sin da subito" inizia a spiegare. "Per giorni ho sperato di rivederla di nuovo, ed è successo poi" abbozza un sorriso, mentre io ascolto in silenzio, con il cuore che inizia a battere più velocemente per qualche strana ragione, nonostante sia abbastanza tranquilla. "Questa ragazza è davvero bellissima, intelligente, e merita al suo fianco una persona degna di lei, del suo mondo e che la renda felice, sempre" continua mentre interrompe il contatto visivo con me e guarda verso il mare. Inizio ad ingoiare a fatica la mia saliva, mentre aspetto che continui. "Ma lei non si lascia amare da nessuno perché è stata ferita, ed ha paura di innamorarsi di nuovo" conclude con l'attenzione rivolta sempre verso il mare proprio difronte a noi, non avendo il coraggio di guardarmi immagino, ora che ha aperto il suo cuore, dichiarando i suoi sentimenti.

Lo fisso in silenzio non sapendo cosa dire. Sono senza parole. La ragazza di cui Steve è innamorato sono io, e l'ho capito solo ora, non ho mai colto i piccoli segnali, sono stata cieca per tutto questo tempo, mentre Justin l'ha sempre saputo, l'ha capito sin da subito. Lui aveva ragione, anche se poi tutti i suoi atteggiamenti e comportamenti che ha avuto con me riguardo questa situazione sono stati totalmente sbagliati.

Mi sento una stupida.

Chiudo gli occhi per qualche secondo e quando li riapro gli occhi di Steve sono su di me, che aspetta impaziente che dica qualcosa.

"Hai ragione, penso che quella ragazza abbia paura di innamorarsi di nuovo" rispondo finalmente, con gli occhi ormai lucidi. Steve invece, è agitato, non riesce a stare fermo, e mi fissa aspettando che continui. "E proprio per questo non voglio che mi aspetti, ma invece, voglio che tu vada avanti con la tua vita, come sto cercando di fare io" dico avvicinandomi a lui e prendendo una sua mano. "Tu sei proprio il ragazzo che cerco sai? Un ragazzo che mi da la serenità che tanto voglio, che mi fa sentire libera, ma sarebbe sbagliato se ora io provassi a stare insieme a te, perché la verità è che io non sono pronta, e prima di imbattermi in una relazione, in un ragazzo, voglio essere sicura di stare sul serio bene, lo capisci vero?" dico mentre lo guardo nei suoi occhi azzurri.

"Certo che lo capisco Faith, volevo solo che sapessi dei miei sentimenti, non volevo più mentirti" cerca di tranquillizzarmi. "Io andrò avanti, ma se un giorno ti accorgessi di provare qualcosa per me, voglio che tu me lo dica subito" accarezza il dorso della mia mano e mi rassicura facendomi un sorriso. "Amici come sempre?" mi domanda, anche se noto un po' in imbarazzo.

"Si, amici come sempre" rispondo di rimando, cercando di guardarlo con gli stessi occhi di prima. Non voglio che cambi nulla fra di noi ora. Steve mi sta aiutando tantissimo in questo periodo per me di tanti cambiamenti, e non vorrei mai che soffrisse a causa mia, perciò penso sia meglio che entrambi continuiamo a comportarci come abbiamo sempre fatto, e se qualcosa cambierà dentro di me, forse un giorno gli potrò dare una possibilità.

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