Mi strofino gli occhi e li apro completamente, trovandomi ancora tra le braccia di Steve, proprio come mi sono addormentata stanotte. È tornato proprio ieri sera dal suo viaggio di lavoro ed abbiamo passato tutto il tempo a letto. Lo guardo per qualche istante dormire serenamente e non posso fare altro che pensare a quanto io sia fortunata, e a quanto io però, non lo meriti. Mi sento in colpa perché dopo quel matrimonio non ho fatto altro che pensare a Justin e alla nostra conversazione, e non dovrei. Avrei dovuto continuare a vivere la mia vita di sempre, nella mia tranquillità. Mi sposto dal suo petto e decido di alzarmi, andando a sedermi sul davanzale della finestra, abbastanza largo da poter stare comoda, guardando la meravigliosa Boston alle prime luci del mattino. Siamo in una stanza d'hotel, vicino al mio campus. L'ho prenotata apposta per stare insieme, ormai Steve avendo finito gli studi non dorme più nel dormitorio, ed ogni volta che torna dai suoi viaggi decide di soggiornare appunto in una stanza di questo hotel a cinque stelle.Resto a fissare in modo distratto la città sotto di me mentre le immagini dell'ultimo incontro con Justin si fanno spazio con prepotenza nella mia mente.
Più cerco di non farlo, di non pensarci per l'ennesima volta, e più invece, lo faccio.
Da quando l'ho rivisto non riesco a togliermelo dalla testa, non riesco a smettere di pensare alla conversazione "pacifica" che abbiamo avuto, e alle emozioni che ho provato standogli vicino."Se non l'avessi capito, io sono cambiato grazie a te Faith"
Mi ha lasciato con tante domande senza risposta, come ad esempio: quando ha capito di dover cambiare? Dopo Wallingford? Dopo aver visto la paura nei miei occhi quando era completamente fuori controllo?
Vorrei parlarne con Ash, ma quando si tratta di Justin e di argomenti delicati si cuce la bocca, come fece anni fa, quando sapeva le motivazioni che avevano spinto Justin a partire e a lasciarmi senza dire nulla. È del parere che alcune cose debbano essere raccontante dai diretti interessati, e so che ha ragione, ma questa cosa di non avere risposte sulla sua vita non mi da pace, forse perché questa volta io non ci sono stata, non ho voluto far più parte della sua vita, per mia scelta. Da un lato penso di aver fatto bene a stargli lontano, di non essermi fatta trascinare a fondo con lui, perché insieme siamo autodistruttivi, ma dall'altro lato invece, ho dei rimpianti. Se avessi avuto più pazienza e gli sarei stata accanto, lui sarebbe cambiato lo stesso?
Justin è diventato la persona che ho sempre pensato potesse diventare, è diventato un uomo ormai, è maturato, ed io ho sempre creduto che avrebbe potuto farcela. Non so cosa l'abbia fatto scattare, ma il fatto che lui mi abbia dato ascolto, che sia cambiato magari grazie a qualcosa che io gli abbia detto, mi rende felice. Ma non posso fingere che questo cambiamento in meglio, non mi abbia mandato in tilt, proprio mentre pensavo di stare bene.
"Sai, quando ti vedo assorta nei pensieri, in momenti del genere, ho paura che tu stia pensando a lui" quando sento la voce rauca di Steve quasi non mi prende un colpo. Da quanto tempo è sveglio? Mi giro nella sua direzione e lo guardo per un breve istante negli occhi, non riuscendo a parlare. Ha ragione, lo stavo facendo, da settimane ormai. Se non fossi andata a quel matrimonio ora sarei ancora a godermi i miei momenti di tranquillità e spensieratezza, persa nella mia routine, non facendo dubitare Steve.
Mi alzo e lo raggiungo a letto, mettendomi di nuovo tra le sue braccia. "Io ho scelto te, è te che amo ora" lo guardo ma subito dopo smetto di farlo, e poggio la testa sul suo petto, con i miei occhi ormai diventati lucidi.
"Ho paura che tu non possa mai amare me come hai amato lui" continua con timore, mentre mi accarezza e mi stringe tra le sue braccia quasi come se avesse paura di perdermi proprio ora.
Mi lascio cullare da Steve prima di rispondere, poi mi tolgo dalle sue braccia e mi metto su di lui, guardandolo negli occhi. "Non posso fingere che non sia stato un amore importante, che io non l'abbia amato con tutta me stessa, lo sai benissimo" ingoio a fatica la saliva, con il cuore che mi batte più veloce. Sono confusa in questo momento, ma so che con Steve sto bene, e deve continuare ad essere così. "Ma sono andata avanti, Steve, e anche lui" aggiungo mentre con tutta la forza che ho cerco di respingere le lacrime che vogliono scendere lungo le mie guance. Senza aspettare una sua risposta poso le mie labbra sulle sue ed inizio a baciarlo. Un bacio che lui ricambia subito, e solo ora riesco a tranquillizzarmi, non voglio altro che smette di parlare di Justin, e che si tolga questi dubbi dalla testa. Ho solo bisogno di un po' di tempo per riprendermi da quell'incontro, e poi tornerà tutto come prima, ne sono sicura.
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È scientificamente provato che più sei in un periodo di totale crisi, e più si aggiungeranno altre situazioni che peggioreranno il tutto. E questo è proprio il mio caso.
"Steve vuole farmi conoscere la sua famiglia, questo sabato" confesso guardando la mia compagna di stanza mentre tolgo con i denti le pellicine intorno alle dita in modo nervoso. Stamattina prima di andarmene dalla stanza d'hotel, Steve mi ha espresso questo desiderio, dicendomi quanto sua mamma e suo padre non vedano l'ora di conoscermi. Sabato festeggeranno il loro anniversario di matrimonio, e Steve ha pensato che questo, sia proprio il momento giusto per conoscere i suoi, ma per me non lo è. Non ora.
"E...?" Kaya mi guarda interrogativa, non capendo la mia agitazione. Aspetta che io continui, che le spieghi il motivo di questa mia ansia, ma per tutta risposta sbuffo e mi sdraio sul letto.
"Justin" sussurra convinta, come se non avesse bisogno di una mia conferma. Resto zitta, di nuovo. "Tu e Steve state insieme da mesi, dici sempre che sei felice, che stai bene con lui, ed improvvisamente vuoi fare un passo indietro?" Continua avvicinandosi al mio letto, restando alzata e guardandomi con gli occhi chiusi a due fessure."Non voglio fare un passo indietro" dico poco convinta. "Io sto bene sul serio con Steve" guardo la mia amica restando ancora sdraiata.
"Ma?" Kaya mette le mani sui fianchi e rotea gli occhi, come se non aspettasse altro che ammettessi quello che lei già ha capito. Sbuffo ancora.
"Sono passate due dannate settimane dal matrimonio di Jeremy, da quando ho rivisto Justin, e non riesco a smettere di pensare ancora a quel momento, a come mi sono sentita" mi sfogo scuotendo la testa. "Non so se sia normale, non so più niente" mi metto le mani sul volto frustata. "Ed ora Steve mi dice di volermi far conoscere la sua famiglia, proprio in questo momento di confusione" mi tolgo le mani dal viso e la guardo agitata. "Cosa devo fare?" Domando mordendomi il labbro superiore.
"Non posso dirtelo io Faith, non ti sarei d'aiuto, solo tu puoi sapere cosa vuoi o non vuoi fare" mi risponde sedendosi accanto a me. "Sai da che parte sto, e penso che certe emozioni con quella persona non si spegneranno mai, anche se siete andati avanti con le vostre vite" aggiunge, non nascondendo ancora una volta la simpatia nei confronti del mio ex. Kaya dopo la rottura con Justin, nei mesi a seguire ha sempre cercato di farmi ragionare, di farmi ritornare sui miei passi vedendomi star male, e capendo quanto io l'amassi, ma alla fine si è dovuta arrendere dopo avermi vista più volte soffrire dopo le ennesime cazzate di Justin. Ed ora vuole solo che io sia felice, anche se questo vuol dire stare con Steve, un ragazzo che a lei sin dalla prima volta che l'ha visto non gli è andato a genio. "Con Steve dici sempre quanto lui sia l'uomo che hai sempre desiderato al tuo fianco, e se fosse sul serio così, dovresti essere felice di conoscere la famiglia del tuo ragazzo, quindi la faccio a te la domanda" si ferma per un attimo guardandomi negli occhi e poi continua. "Tu che vuoi fare Faith?" Mi domanda mentre io continuo a mordermi le labbra nervosa, pensando a cosa decidere: andare a conoscere i genitori di Steve, e quindi continuare la mia relazione con lui in modo normale, o indietreggiare e fare le cose con più calma?
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SAME OLD LOVE 2
Fanfiction"Promettimi che ce la faremo" "Te lo prometto amore mio, e ti prometto che ci vedremo presto, prima di quanto immagini" Justin e Faith si sono lasciati così, con questa promessa e tanta speranza. Sono pronti a superare un'altra grande prova nella l...