22. Balia

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Dopo la chiacchierata con Carmen, le dissi di andare in camera mia a riposarsi. Quando se ne andò, corsi nelle segrete; entrai sbattendo la porta con aria arrabbiata e guardando Jack con uno sguardo minatorio. Mary era seduta con le spalle al muro, con aria perplessa.

《Mi spieghi che problemi ti affliggono?》gridai al mio migliore amico.

Jack mi guardò con sguardo confuso, di chi non si rendeva conto di quel che aveva combinato. Mi chiese a cosa mi riferissi, sostenendo che non capiva la mia arrabbiatura.

《Parlo di tua sorella, idiota. Sai come sta?》ribattei infuriata.

Capii subito a cosa mi riferivo e abbassò lo sguardo, non disse nulla per giustificarsi. Rimase in silenzio con aria mortificata e lo sguardo basso.
Mary ci guardava sempre più confusa, senza capire che cosa stesse succedendo.

Fu poi Jack a raccontarle tutto.

Il mio migliore amico, dopo una mia sgridata, disse di volersi scusare con Carmen e dirle che gli dispiaceva per che aveva detto; purtroppo, quando andai a chiamarla Carmen non era più in camera mia.

Controllai nella Sala del Trono, nel salotto dove si tenevano le mie lezioni, le cucine, le camere da letto dove alloggiava e la sala da pranzo, ma di lei nemmeno l'ombra. La cercai in lungo e in largo per tutto il palazzo, chiedendo anche alla servitù; i miei genitori sostenevano di non vederla da quando suo fratello era stata chiuso nelle segrete.

《Carmen, sei qui?》gridai uscendo in giardino.

Sembrava non ci fosse nessuno, a parte il giardiniere e i miei giochi per terra da qualche giorno.

Peccato che la ragazza avesse posato le sue scarpe vicino al muro.

Seguii le indicazioni, ovvero i fiori schiacciati dai suoi passi, e la trovai davanti la porta della cucina. Era intenta a sotterrare qualcosa, che capii essere una pianta.

Da quando le piace il giardinaggio?

Non si accorse nemmeno della mia presenza, finché non mi avvicinai posando le sue scarpe al suo fianco e scherzando sul fatto che se la cavava molto bene come giardiniera.
Sorrise e mi ringraziò: mi rivelò che era solita piantare le piante, nel giardino del Palazzo di Settentrione; suo padre non sapeva nulla, aveva paura si arrabbiasse.

《Che ci fai qui?》

Sistemò la pianta per poi sospirare; aveva un'aria triste e malinconica.

Le chiesi se stesse bene.

Mi disse che sarebbe andata meglio.
Sorrisi.

《Jack ti vuole vedere》dissi semplicemente.

Alzò lo sguardo curiosa; non si aspettava che suo fratello volesse vederla, dopo la loro ultima conversazione.

*****

Quando tornai nelle segrete, vidi Jack abbracciare Carmen; la ragazza era entrata nella cella del fratello ed erano stretti in un abbraccio.
Non sapevo dove avesse preso le chiavi, ma non le chiesi nulla; Mary aveva da poco saputo che cosa fosse successo e non si stupiva più di gente che entrava nelle segrete.
Carmen si allontanò da suo fratello, mi passò le chiavi della sua cella e gli disse di seguirlo. Scoprii solo dopo che Jack poteva uscire e doveva tornare a casa propria, ma glielo impedii.

Volevo usare Jack per far uscire anche Mary.

《Tu vuoi ricattare i tuoi, usando mio fratello, per liberare la tua... balia? Mary è la tua balia o una guardia del corpo?》chiese Carmen, dopo aver sentito il mio piano.

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