Le Cronache dei Pepega

56: Preludio di una Battaglia

Secondo il nuovo piano di Diddo, la guerra sarebbe iniziata tre giorni dopo il caso Istanbul, ovvero sabato 19 settembre.

I quel lasso di tempo, la Family si spezzò in tre gruppi principali.

Il primo, incaricato di rintracciare Oddid;

Il secondo, con il compito di studiare Diddo e trovare una qualche soluzione alla sua condizione, che lo rendeva in qualche modo tossico per tutti gli esseri viventi a lui vicini;

Il terzo, il quale man mano si distribuiva in Canada, in Sud America ed in varie isole intorno agli Stati Uniti per prepararsi a combattere in prima linea nell'imminente guerra.

A questi si aggiungeva un gruppo secondario incaricato di riallacciare i rapporti con la Turchia ed investigare altri possibili tradimenti nelle altre province.

Tommy si occupava di gestire i quattro gruppi, mentre la costruzione del bunker per Diddo procedeva speditamente, con una fine dei lavori prevista per giovedì 18 e la piena operatività per la mattina successiva.

Intanto, Diddo rimaneva barricato nel suo ufficio, facendosi portare da mangiare fuori dalla porta. Esso passava giorno e notte a coordinare la Family e a confrontarsi con Tommy sulle decisioni da prendere.

Giovedì 17 settembre, ore 16:32 (AST -4), Base militare Pepega in Nuova Scozia, Canada

Il gruppo armato della Family n°11, composto da  Parsimony, Roxas, Rughdar, Coral, Vince Deezer, e 4wdboss, era appena arrivato alla base militare per prepararsi all'imminente attacco.

Durante questi ultimi due giorni di pace, tutti i soldati, sia appartenenti alla Family che non, approfittarono dell'ultimo tempo rimanente per stare insieme e spassarsela in vista di un periodo buio che sarebbe potenzialmente potuto durare mesi, o addirittura anni.

Roxas, Rughdar, Vince e Parsimony si trovavano nel cortile. Avevano appena finito di giocare a calcetto, e si erano messi a parlare del più e del meno mangiando un panino.

"Ci pensate? Oggi è l'ultimo giorno di riposo, dicono che anche domani sarà libero, ma in realtà il pomeriggio lo passeremo tutto a posizionarci... chissà quando ci ricapiterà di mangiare un panino con la mortadella..." disse Roxas, sconfortato

"Il gruppo 21 dovrebbe infiltrarsi vicino alla nostra posizione, no? Dovrebbero riuscire ad isolare almeno un paio di città, qualche ora di riposo potremmo prendercela di sicuro. Magari non avranno i panini con la mortadella buoni come i nostri, ma ci sarà di sicuro qualcos'altro di buono da mangiare" disse Parsimony, cercando di confortarlo

"Parsy, il problema non sono i panini alla mortadella. Il problema è che chissà quando potremo permetterci di rilassarci così senza avere continuamente l'ansia che ci tirino una bomba addosso o che un cecchino ci spappoli il cervello"

"Non ti preoccupare, con me qui non avremo nulla di cui preoccuparci" disse Vince, "Ho studiato per anni la guerra e diverse strategie, anche per singoli plotoni. Per non parlare della mia approfondita conoscenza di armi e armamenti moderni. Fino a ché sarete con me, saremo invincibili, fidatevi"

"Ah si? E sentiamo, se sei così bravo perché ti hanno messo in prima linea invece che nell'intelligence?" disse Rughdar

"Beh, non è ovvio? Nonostante la mia enorme conoscenza della guerra nel suo insieme, è nel campo di battaglia che si sprigiona il mio pieno talento. E' semplicemente più efficiente mettermi a badare a voi piuttosto che tenermi confinato in un ufficio!"