43: Il Mondo degli Uomini

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Venerdì 10 aprile 2020, ore 18:30.

Questa esatta data verrà ricordata nei secoli avvenire come una delle più importanti nella storia dell'umanità.


*


18:25, Quartier Generale di Genova


I preparativi erano stati ultimati. Tutto ciò che mancava era l'ordine da parte di fare fuoco. Nello studio di Diddo era stata organizzato il necessario per trasmettere il messaggio in diretta nazionale.

"E' quasi l'ora, dov'è Diddo?"

"Dovrebbe essere qui a momenti"

"Se arriva in ritardo è un casino, di sicuro non darebbe una buona impressione ai soldati e ai civili"

La troupe iniziò ad essere impaziente.

Finalmente, Diddo entrò nello studio, in veste di Re. Questa volta, però, non era vestito con corona e mantello di velluto, ma bensì indossava una giacca viola e cravatta nera.

Diddo si sedette nella sua scrivania e la troupe avviò le riprese.

I televisori, le radio e i dispositivi di ogni abitante del Nuovo Regno di Genova ricevettero un messaggio di massima urgenza.


*


"Buongiorno, popolo del Nuovo Regno di Genova. Come ben saprete, da pochi mesi io, Jordy Pasquali o, se preferite, Diddo, sono diventato il nuovo Re di questo paese.

Molti di voi all'inizio, in maniera comprensibile, non hanno accettato il nuovo stato delle cose. Sia i miei uomini che io personalmente abbiamo dovuto lottare per sedare le rivolte, ma ad oggi sono sicuro che la qualità della vita di voi Neo-Genovesi sia notevolmente migliorata. Siamo riusciti a fare grossi passi in avanti nella lotta contro la criminalità, la mafia, la povertà e la disoccupazione, e di questo vado molto fiero. Come sono fiero del fatto che il numero di rivolte e proteste sia diminuito notevolmente, e anzi quasi scomparso, senza che ci fosse bisogno di contromisure drastiche.

Ma, sfortunatamente, oggi sono qui a dirvi che non è ancora tutto finito.

Io ho sempre avuto un sogno. Il sogno di un mondo libero da discriminazioni di qualunque tipo nei confronti del diverso, il sogno di un mondo dove chiunque è libero di essere sé stesso senza paura del giudizio altrui, indipendentemente dalla sua razza, religione, orientamento sessuale, corpo e gusti. Per anni io e innumerevoli persone come me in giro per il mondo sono stati costretti a vivere nell'ombra, esclusi dalla vita sociale perché diversi. Ma negli ultimi mesi ho lottato senza sosta per cambiare le cose, supportato da una pletora di persone che condividevano questo sogno con me.

E finalmente, oggi, sono qui per annunciare il prossimo, ultimo e grande passo verso la realizzazione del sogno.

Purtroppo, come per l'ormai defunta Italia, anche gli qualsiasi altro paese del mondo è fondato su ideali profondamente diversi dai nostri. Prendiamo per esempio gli Stati Uniti. Un paese fondato a detta loro sulla 'Libertà', ma che in realtà non è altro che un reticolo di violenza, capitalismo e tanto altro. Questo non è solo un problema americano.

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