Era mattina a Osaka, Kazuha e Heiji dormivano abbracciati a casa di lui, siccome nessuno dei genitori c'era e Kazuha sin da piccola ha paura del buio.
Pian piano, Heiji si svegliò con la luce del sole, si stiracchiò e notò di essere abbracciato a Kazuha e diventò rosso. Kazuha intanto si stava svegliando, inizialmente non capiva ma poi sentì una forte stretta e un calore immenso, vedendo le braccia scure del ragazzo diventò anche lei rossissima.
<<Cos?! H...Heiji??>>
<<C..com'è successo? Abbiamo dormito dai lati opposti del letto>>
<<N...Non lo so...aspetta mi sposto>> provò ad alzarsi ma Heiji la tenne stretta non facendola alzare <<Kazuha, sei ancora calda dalla notte, resta ancora qui...>> la ragazza annuì sorpresa e pensò <<Che gli è preso oggi? N..Non che mi dispiaccia, ma non si è mai comportato così...>>
Heiji era attaccato al corpo di Kazuha e pensava <<Devo dirglielo! Kudo si è dichiarato a Londra, io dove posso farlo? Un luogo ancora più romantico del Big Ben...difficile, ma non impossibile! Mi dichiarerò a Natale!>>
<<H...Heiji..in che senso ero calda...>> mordendosi il labbro, ma dandogli le spalle, lui non lo vide.
<<Eri calda, perché sei stata 8 ore sotto una coperta>>
<<H...Heiji...grazie...che sei vicino a me ora>> arrossì.
<<Ma che dice? Cosa dovrei dire adesso?>> pensò rosso.
<<Tutto ok?>> sedendosi sul letto.
<<S...si tranquilla, solo che appena sveglio non sono così scattante>>
<<Ah si certo>> alzandosi dal letto.
<<E' la verità, chiedi a tuo padre>> vedendo Kazuha che si stava alzando, la prese e la tirò verso di sé, facendola cadere sopra di lui. Le loro labbra sono a pochissima distanza.
<<Non volevo accadesse questo!>> pensò tutto rosso <<S...scusami Kazuha>>
I due ragazzi, si alzarono, si cambiarono e poi Heiji si diresse in cucina per preparare la colazione <<Amor...ehm Kazuha..ho preparato la colazione>>
La ragazza aveva sentito una mezza parola mentre scendeva le scale, credendo fosse solo la sua immaginazione, si scosse la testa ed entrò in cucina. Heiji sorrideva con una mano dietro la testa, non era capace a cucinare infatti aveva provato ma era uscito un disastro. Kazuha, decise di prepararla lei, mentre Heiji chiamò a casa Mouri.
<<Che vuoi Hattori?>> rispose il bambino.
<<Che accoglienza per il tuo migliore amico...>>
Il bambino sospirò e non disse nulla.
<<Che hai?>>
<<Niente niente>>
<<Sarà...ah comunque domani veniamo da voi>>
<<C...cosa?>>
<<Si! Cia cia>> chiuse la chiamata e poi chiamò Kazuha, informandola del cambio di programma, la ragazza era del tutto sorpresa.
<<Kazuha, ma se al posto di domani, ci andassimo stasera?>> si chiese.
<<Come preferisci>> sorrise.
<<Rivedrai la tua migliore amica! Dai, vai a prepararti>>
<<Subito!>> corse su per le scale, ma inciampò su un gradino.
<<Certo che sei proprio scema delle volte>> rise.
<<Ehi!>> lo guardò male e poi andò in camera.
Dopo essersi preparati tutto il necessario, Heiji propose di vedere un film, cosa che trovò Kazuha d'accordo <<Ho controllato gli orari, ce l'abbiamo alle 18>>
Durante la visione, guarda la ragazza che è accoccolata a lui e diventa rosso. Kazuha non se ne accorse, ma ogni tanto anche lei lo guardava.
<<Prima o poi dovrò farlo!>> pensò tra sé e sé.
Durante una scena risero entrambi ed entrambi si persero negli occhi dell'altro
<<Ti amo Kazuha! Ma non so come dirtelo>> rifletté.
<<Ti amo Heiji...>> pensò la ragazza.
Finito il film, Heiji sbadigliò e disse <<Cercherò di non add....>> crollò nel sonno.
<<Ma...>> lo guardò sbuffando, ma poi lo riguardò e sorrise dolcemente alzandosi prendendogli una coperta, mettendogliela , successivamente si risedette e si rilassò addormentandosi anche lei dopo un po'. Heiji nel sonno si muoveva perché stava facendo un incubo: non trovava Kazuha da nessuna parte, ma la trovò imbavagliata ad un albero, nel tentativo di liberarla si svegliò tutto sudato e vide la sua Kazuha sdraiata sul divano che tremava, decise di prendere la sua coperta e coprirla. Anche Kazuha parlava nel sonno, Heiji sentendolo si mise a ridere. Poco dopo, il sogno di Kazuha si tramutò in un incubo, dove lo colpivano a sprangate e lei inerme non potendo fare nulla. Il ragazzo, decise di svegliarla.
<<Ehi ehi sono qui tranquilla.>>
Kazuha si svegliò di colpo e tra le lacrime abbracciò Heiji.
Passò la mattinata e arrivò pomeriggio, la madre di Heiji arrivò a casa e accompagno i due in aeroporto.
<<Mi raccomando state attenti!>>
<<Si si>> sbuffa <<Sempre le solite cose dice, non sono un bambino di 6 anni!>>
<<Eddai, smettila di lamentarti>> rise.
I due ragazzi entrarono in aeroporto.
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L'ultima battaglia prima della pace
Mystery / ThrillerShinichi Kudo non è ancora tornato, ma l'antidoto è quasi pronto. Non sarà tutto rose e fiori, gli uomini in nero sono ancora più spietati e Gin è sempre più ossessionato da Sherry e non si fermerà finché non sarà riuscito a catturarla. Sarà veramen...