L'ultima battaglia prima della pace

Capitolo 45

<<Tu cosa? Tu rifiuti me?>> disse il ragazzo stringendo il braccio della ragazza

<<H...Hajime...l...lasciami ti prego...>> rispose singhiozzando.

<<No!>> buttandola contro il muro tenendola ferma.

Ran vedendo la scena si infuriò e si avvicinò con i pugni serrati <<Lasciala stare!>>

<<Che vuoi Mouri?>>

<<Non ti azzardare a farle del male! Mettile giù le mani!>> lo guardava malissimo.

<<Senti stronza, cos'è? Sei gelosa? Ti sei già annoiata di quello sfigato e vuoi provare nuove esperienze?>> lasciando l'altra ragazza per avvicinarsi a Ran, che vedendolo avvicinarsi si spaventò ma poi si mise nella sua posa di karate.

<<Come osi?>> cercando di prenderla.

La ragazza, prese il suo braccio con il braccio "sano" e gli diede due calci allo stomaco per farlo cadere, ma sfortunatamente lui era una campione e schivò tutti i colpi e ribatté colpendole la spalla ferita. Ran urlò di dolore e indietreggiò verso il muro <<Ora non hai scampo Mouri>> avvicinandosi tirando su le maniche pronto a colpirla. Shinichi sentendo le urla e vedendo i suoi compagni correre verso il bagno decise di andare anche lui, appena entrato vide Ran appoggiata al muro e l'altra ragazza a terra indifese davanti ad un ragazzo.

<<TU....COSA...STAI...FACENDO??>>

<<Oh guarda il principino di Mouri, sai Kudo la tua ragazza si è stancata di te>>

Shinichi non rispose e faceva segno alle due ragazze di andarsene, ma sfortunatamente il ragazzo bloccò Ran, premendo sulla spalla dolorante, facendole molto male. Shinichi vedendo l'affronto non ci pensò due volte e corse verso Hajime caricando il pugno, colpendolo in pieno naso, indietreggiò e cadde tenendosi il naso e mollando la presa su Ran, che ne approfittò per allontanarsi con l'altra ragazza. Il detective si mise vicino al ragazzo che si stava tenendo il naso per terra.

Attorno al bagno si era formata la calca e avevano attirato l'attenzione dei prof, i quali entrando videro i due ragazzi.

<<Kudo! Tanaka! In presidenza ORA!!>> urlarono i prof.

<<A...aspetti>> balbettò Ran.

Shinichi si rialzò e con aria disinvolta seguì il prof, mentre Hajime guardava in cagnesco il rivale. Ran dopo aver ricevuto il gesto da parte di Shinichi di star zitta per evitare che anche lei ci andasse di mezzo. Si sentiva talmente in colpa che andò sul tetto, voleva stare sola. 

Il prof e i due ragazzi entrarono in presidenza.

<<Bene bene Kudo e Tanaka...che avete fatto?>>

Hajime spiegò la sua versione mentendo, mentre Shinichi disse la totale verità. Il preside rispose. <<Siete discordanti su tutto, però in base a quello che mi dici tu Kudo, è che Tanaka abbia messo le mani addosso a due ragazze e in base a quello che mi dici te Tanaka ti ha aggredito per primo>> prese un respiro profondo <<Kudo, sei tornato da poco e già combini guai...Tanaka oramai ogni due mesi fai tappa fissa qui...anche se Kudo è uno dei migliori studenti, non posso far finta di nulla...>> prese un foglio e vi applicò sopra il timbro scolastico <<...siete sospesi per due settimane con effetto immediato. Tornate in classe, prendete le vostre cose e tornate a casa>>

I due ragazzi, uscirono sotto gli occhi increduli dei loro compagni, rientrarono in classe, presero le loro cose e uscirono scortati dai prof. Ran era sul tetto dalla parte che dava sul cancello, si guardò il livido, spostando il cerotto, era diventato più viola di prima. Dopo esserlo rimesso a posto, ributtò l'occhio sul cancello e vide una figura familiare che stava uscendo dalla scuola: era Shinichi! Non ci pensò un secondo di più e corse. Appena uscito dal cancello restò fermo guardandolo chiudersi, era consapevole di non aver salutato Ran. Poco dopo la ragazza arrivò e i due innamorati si guardarono, alla ragazza si riempirono gli occhi di lacrime.

Shinichi fece passare un braccio in mezzo alle sbarre accarezzandole la faccia e disse sorridendo <<Ehi non piangere>>

<<M...mi dispiace di averti messo nei guai>>

<<Non ti preoccupare Ran, oramai quel che fatto è fatto>> sorrise <<Ci vediamo dopo ok?>> facendo l'occhiolino.

<<Mouri torna in classe!>> ordinò un prof.

Ran si girò verso il prof e ribatté <<Non è colpa di Shinichi! E' colpa mia...mi sono intromessa perché ho sentito una ragazza piangere e poi ho visto Tanaka metterle le mani addosso!!>>

La ragazza guardava il suo amato che sorrideva, rientrò accompagnata dal prof, si sentì in colpa. Per quella mattina regnò un silenzio tombale, quasi surreale. Ran non aveva aperto bocca per tutta la giornata di scuola e finite le lezioni uscì di corsa, ma Masumi e Sonoko la fermarono.