Capitolo 90

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Passano tre anni, Shinichi, Ran, Masumi, Sonoko, Makoto, Heiji, Kazuha, Kaito e Aoko, avevano finito il liceo e ora stavano studiando all'università con grande impegno. Erano rimasti tutti in buoni rapporti. Un pomeriggio, Ran era immersa nello studio per un esame e poco dopo crollò di sonno, Shinichi stava indagando su un caso che si stava rivelando un pelo complesso, ma dopo aver trovato l'anello mancante, formulò la sua teoria e lo risolse brillantemente. Guardando l'orario, decise di fare un salto dalla sua amata Ran.

Goto, bussò alla porta della camera e non ricevette risposta, entrò convinto che stesse ascoltando la musica, ma invece...si era addormentata sui libri. Al detective scese una lacrima, ricordandosi di Eri che, ai tempi del liceo e poi dell'università, si addormentava sempre sui libri, prese una coperta e gliela mise sulle spalle sussurrandole all'orecchio <<La mamma sarebbe fiera di te tesoro mio>>

Dopo circa 10 minuti, il citofonò di casa Mouri suonò, Goro rispose e sentì la voce di Shinichi il quale lo fece entrare.

<<Ehi Ran>> sussurrò il padre dandole dei piccoli baci sulla guancia.

La ragazza mugugnò qualcosa e poi aprì un occhio guardando il padre <<Dimmi papà...>> sbadigliando e stirandosi.

<<C'è qualcuno per te>>

<<Chi?>> confusa per essersi appena svegliata.

<<Un detective da strapazzo, dove il suo nome inizia per S e finisce per hinichi>>

Ran, si alzò subito sorpresa e si cambiò in pochissimo tempo. Nel frattempo Goro uscì e disse a Shinichi di attendere, spiegando che si era addormentata per via di un esame al quale tiene molto. Quando Ran uscì dalla camera, si diresse verso Shinichi e diede un bacio, salutò il padre e uscirono per fare un giro. Ran aveva veramente bisogno di staccarsi dai libri.

<<Scusa se sono stato assente in questo periodo>> disse un po' triste Shinichi.

<<Oh...tranquillo Shin, beh scusami anche tu, ho avuto molto da fare con l'università>>

<<Ora però siamo insieme e godiamoci il momento. Anche perché stasera...vorrei chiederti una cosa>>

<<C...che cosa?>> domandò sorpresa la ragazza.

<<Non te lo dico mica ora>> rise il detective.

<<Chissà cosa vorrà chiedermi>> pensò nervosa.

<<Andiamo a prendere un bell'abito da sera ok? Puoi prendere anche il più costoso se ti piace, perché è un regalo che ti faccio io!>>

<<S...Shinichi...non c'è bisogno...davvero>>

<<Tranquilla Ran, lo faccio volentieri>>

<<L...lo so...me lo dici sempre, però sai bene che non mi piace passare per quella che se ne approfitta. >> pensa al fatto che voglia comprarle l'abito da sera e domandò <<Dato che devo mettermi un abito, c'è qualcosa da festeggiare?>> Il ragazzo rispose facendo le spallucce.

La coppia si diresse nel centro commerciale di Beika, con Shinichi che teneva stretta a sé Ran, dandole anche un bacio sulla testa. Arrivarono nel negozio in questione e al solo pensiero che lui l'avrebbe vista con un abito da sera, di quella marca così costosa la faceva arrossire. Entrarono e al ragazzo quasi non veniva un'epistassi. Una commessa gentile, si avvicinò alla coppia.

<<Buon pomeriggio signori, come posso esservi d'aiuto?>>

<<Ehm...s...salve...ecco cercavo un abito da sera..>> rispose balbettando Ran.

<<Capisco, di quale tipo? Ha una preferenza di colore?>>

<<E...ecco...colore...>> facendo cenno a Shinichi di dirlo alla commessa. Il ragazzo annuì e si avvicinò all'orecchio <<Io farei blu, così risaltano i suoi meravigliosi occhi lilla>>

La commessa annuì e andò a prendere qualche capo di prova, facendo aspettare i due ragazzi. Poco dopo tornò con un vestito blu, lungo fin sotto ai piedi, partiva dal seno e lasciava le spalle scoperte. Ran arrossì e pensò <<E' stupendo...>> Shinichi, sorrise e guardò la ragazza <<Provalo dai>>

Ran prese il vestito e andò nel camerino a cambiarsi, aiutata dalla commessa e poco dopo uscì con grande stupore del ragazzo <<Stai b...benissimo...>>

<<Complimenti signorina, le sta un incanto...>>

<<G...grazie a entrambi>> tenendosi alla tendina del camerino, nascondendosi un pochino.

<<Quindi aggiudicato? O vuole provarne un altro?>>

<<Ran, per me è uguale, fai tu>>

<<V...va benissimo questo grazie>> ritornò nel camerino per cambiarsi, dopo che si spogliò, la cameriera lo impacchettò e lo portò in cassa. Pochi minuti dopo, la coppia arrivò alla cassa e il ragazzo disse <<Ran, siccome è un regalo, non devi sapere il prezzo, vai fuori>> rise.

La ragazza rise e rispose <<D'accordo, allora vado a prenderti un frullato al bar qui fuori ok?>>

<<Perfetto amore, a tra poco>> la coppia si divise, Shinichi andò a pagare 170800¥, ma per Ran questo e altro.

L'ultima battaglia prima della paceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora