Sanremo 2021
Ermal era piuttosto agitato durante le prove di Sanremo. Era solo e avrebbe tanto voluto al suo fianco il caro Fabrizio. Ricorda nitidamente quel Sanremo vinto con lui, circondato da sorrisi sinceri e abbracci che ti riscaldano l’anima. Una lacrima solca il volto stanco e segnato dalla notte precedente, che aveva trascorso insonne a guardare il soffitto e a canticchiare nella sua testa la canzone che avrebbe dovuto cantare. Le mani erano gronde di sudore e da lì a poco sarebbe iniziata la serata. Guarda il suo riflesso allo specchio e cerca di riprendersi sciacquandosi la faccia. È quasi ora, e lui si sente pronto a calcare il palco ma allo stesso tempo sente un vuoto allo stomaco incapace di trattenerlo fino in fondo. Sente bussare alla porta e pensa che siano quelli della redazione per avvisarlo che da lì a qualche minuto sarebbe andato in scena,ma quando va ad aprire la porta rimane basito nel vedere quegli occhi marroni e quel sorriso che gli riscalda l’anima.
“Non posso crederci.. Bizio.. sei proprio tu/!”
Fabrizio lo stringe a sé in quell’abbraccioxhe sembra duraturo e gli accarezza la schiena, sorridente e emozionato nel rivedere il suo amato ricciolino.
“so proprio io, in carne ed ossa. Quanto sei bello riccioli”
Ermal fino ad ora aveva trattenuto la tensione che si divulgava in ogni parte del suo corpo ma in questo momento la sprigionó attraverso il pianto.
“È così bello vederti Fab. Credevo che non saresti mai venuto, visto Che mi avevi detto che eri indaffarato con il film.”
E ancora una volta Fabrizio sprigiona luce da tutti i pori attraverso il suo sorriso dolce e riprende ad abbracciarlo, non vorrebbe mai dividersi da lui, il suo amore grande.
“il film può aspettare ma tu no. Avevo bisogno di augurarti in bocca al lupo, io dovevo essere qui con te a supportarti amore mio.”
Ermal accenna un sorriso e in quel momento viene avvisato che è il suo turno.
“oh amore sei stupendo. Adesso devo andare, io ti amo e canterò per te.”
Fabrizio prima di lasciarlo andare lo tira a sé e lo bacia appassionatamente sulla bocca, e vorrebbe di più ma non può, così lo lascia libero di andare ad esibirsi.
Mentre Ermal si allontana, Fabrizio si siede sul letto e accende la TV. È bello essere di nuovo lì con Ermal, rivivere tutte quelle emozioni in una sola serata. Lo guarda mentre canta e non può fare a meno di emozionarsi, gli vorrebbe dire un milione di cose ma non dice niente, proprio come dice Ermal nella sua canzone. Non vuole denudarsi perché ha paura di mostrare ogni sua fragilità, le sue cicatrici ma sa anche Che Ermal non è come tutti gli altri, anche lui è un sopravvissuto e si porta da anni il suo fardello. Non lo giudicherebbe mai e starebbe ore ad ascoltarlo ma lui non ci riesce. Versa tutte le lacrime in quel momento mentre ascolta la canzone. Lo aspetta al suo rientro mentre scorre sul cellulare le foto del passato in compagnia di Ermal. Gli è mancato così tanto il suo ricciolino. Dopo un po’di tempo erm rientra nella stanza e bacia con vigore Fabrizio e i due si lasciano andare alla bramosia del loro amore e finiscono nel letto ad accarezzarsi la pelle e l’anima. Fabrizio guarda negli occhi il suo amore e sorride, ha le guance arrossate e labbra gonfie. Ermal pensa che è una divinità greca quell’uomo e così Fabrizio pensa di lui. Il romano accarezza la guancia del riccio e lo bacia sugli angoli della bocca.
“Quanto sei bello amore mio. Tu mi allunghi la vita inconsapevolmente. Mi fai sentire vivo e libero di respirare, sei il mio ossigeno. Ti amo così tanto Ermal e io davvero avrei un milione di cose da dirti ma ho paura di cadere, e non voglio rovinare questa bellissima atmosfera. Ti amo così tanto amore mio..”
Ermal si accoccola a lui e poggia la testa sul suo petto. Vorrebbe restare tutta la notte ad ascoltarlo, e lo stringerebbe a sé per farlo sentire al sicuro.
“Non devi avere paura mai amore, io sono qui e credi Che io possa lasciarti cadere giù? No, ti terrei la mano e non la lascerei mai. Sei la mia casa, quel posto dove vorrei abitare per sempre. Lascia andare le tue paure, io sono con te , sempre.”
E così Fabrizio si denuda completamente in quella notte di marzo e Lascia che le lacrime inondino il suo volto lentigginoso e prova a dirgli tutto ciò che ha dentro e Ermal lo tiene stretto a sé, e di tanto in tanto lo bacia e lo accarezza, e prima che il romano si addormenti gli canticchia la sua canzone
“Ho un milione di cose da dirti ma non dico niente..”
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DISAGIO #METAMORO PT.2
RandomEccomi qui! Non è una nuova storia, semplicemente è sempre quella del disagio MEtamoro ma wattpad mi ha comunicato di aver raggiunto il limite dei capitoli, perciò mi tocca creare una storia a parte.. che du palle ahhah! Perciò continuate a disagia...