capitolo 115

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Sono il primo ad arrivare. Mi siedo godendomi un breve momento di solitudine. Tutto è calmo e sereno. È così bello, dopo gli eventi recenti. Ho l'impressione di aver vissuto queste ultime settimane a cento all'ora. Ho superato una prova dietro l'altra. Se Harry non fosse tornato da me,probabilmente sarei crollato.
Harry: una moneta per i tuoi pensieri...

Mi osserva, un sorriso malizioso sulle labbra. Mi ha beccato soprappensiero.
Louis: stavo pensando a come sono felice di averti nuovamente al mio fianco.
Harry: Non ho mai smesso di esserlo.

Si siede accanto a me e mi abbraccia teneramente.
Louis: ne hai parlato con Zayn?
Harry: Non ancora. Ma intendo farlo stasera stessa. Per il momento, voglio approfittare di te.

Si impadronisce delle mie labbra prima che possa rispondergli. Abbraccio il suo collo per sentirlo ancora più vicino, passandogli le dita fra i capelli. Di fronte alla mia impazienza, mi solleva tra le braccia e mi porta a letto. Ci rotoliamo sul materasso e ci baciamo. Gli levo la felpa e mi affretto a passare le mani sulla sua maglietta,che gli modella perfettamente il petto muscoloso. Trattengo il fiato mentre ridisegno con la punta delle dita il contorno dei suoi pettorali, dei suoi addominali. Potrebbero essere fatti di marmo.
Harry: vuoi farmi perdere la testa?
Louis: si,l'idea è quella!
Harry: in questo caso,è il mio turno...

Con tutta la calma del mondo,fa vagare le sue mani fredde lungo la mia pelle bollente. Ogni suo minimo movimento mi scatena una miriade di brividi. Mi abbandono tra le coperte, godendomi tutte le sensazioni che mi sta donando. Il sangue mi bolle nelle vene, il mio respiro si fa irregolare. Chiudo gli occhi e assaporo la magia che ha risvegliato in me. Sento la sua bocca sul mio collo,sul mio petto,sul mio stomaco. Sospiro di piacere,e chiedo di più.
Louis: Harry...

Si sistema su di me. Lo guardo, gli occhi socchiusi. È così bello. Così virile. Sembra un guerriero moderno. Con deliberata lentezza, continua la sua delicata esplorazione. Lo desidero tanto da essere una tortura. L'attiro contro di me e affondo nella sua bocca con passione. Lui mi stringe di rimando e risponde con la stessa avidità. Adoro quando diventa più selvaggio,più pressante. Ogni curva del mio corpo combacia perfettamente con le sue ,come se fossi destinato a lui da sempre. Le sue carezze si fanno più intense, la sua bocca più avida. Mi lascio trasportare dentro questo vortice inebriante. È come una liberazione. Come se avessi vissuto solo nell'attesa di questo ultimo momento...Rimango fermo per un po' a contemplare il soffito, sopraffatto da ciò che è appena avvenuto. Harry mi abbraccia e inizia a baciarmi di nuovo. Gli sorrido.
Harry: stai bene? Sembri lontano...
Louis: Non pensavo potesse essere così...
Harry: cosa?
Louis: favoloso?

Harry è visibilmente sollevato. Non capisco perchè, dato che abbiamo appena condiviso un momento unico. Neanche nei miei sogni più sfrenati, ho immaginato fosse possibile essere connessi a qualcuno con una tale intensità.
Louis: se solo le cose fossero così semplici con gli altri...
Harry: abbiamo finito. Conta solo ciò che vogliamo tu e io.

Mi da un colpetto sul naso e mi guarda amorevolmente. Mi rannicchio contro di lui.
Louis: tra la tua famiglia, Liam e tutti i pregiudizi, dubito che le cose saranno così semplici.
Harry: inizierò parlandone con i miei fratelli...
Louis: con Niall, dovrebbe andare bene. Sa già abbastanza.
Harry: davvero? E come fa a sapere così tanto?

Arrossisco.
Louis: parlo tanto con lui. Ci siamo avvicinati, sai...
Harry: quanto vicini?
Louis: Non essere stupido! Siamo amici,nulla di più! Hey! Per chi mi hai preso?
Harry: per un bellissimo stregone che tanti vorrebbero avere.
Louis: si,certo! Stai solo tentando di farti perdonare!
Harry: e come sono andato?

mi sono innamorato di un vampiro/ /Larry Stylinson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora