mi sono innamorato di un vampiro/ /Larry Stylinson

capitolo 81

Harry: ok,adesso ti calmi, Allie. Altrimenti lancerò tutte le tue bambole nel fuoco!
Allie: oh,non oseresti!

Harry le fa un sorrisetto terrificante, facendomi rabbrividire.
Harry: scommettiamo?

La piccola inizia a rotolarsi per terra, urlando e strepitando contro il maledetto stregone, che sarei io,che ha stregato suo fratello. Beh...il pomeriggio promette di essere lungo!
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I giorni passano e Allie mantiene il silenzio sui miei appuntamenti con suo fratello. Ovviamente saremo costretti a portarla con noi,una volta ogni tanto...anche se Harry ha dovuto negoziare con abilità. Quando lei è con noi,non possiamo abbandonarci ai nostri soliti abbracci. Da un certo punto di vista, ci costringe a parlare maggiormente. Grazie a questo, Harry mi rivela qualcosa di più ogni giorno. La nostra complicità cresce, andando oltre la tormentata attrazione che proviamo costantemente. Però, ci sono pur sempre gli esami dietro l'angolo. Non devo perdere di vista i miei obiettivi e devo evitare di affogare tra i corsi. Devo dimenticarmi di Harry quando vado a lezione, ma è troppo difficile. L'università sarebbe molto più divertente, se potessimo stare insieme alla luce del sole. Solo Niall e Liam sono consapevoli dell'inganno. Quando sto per raggiungerli alla mensa,Xander mi blocca il passaggio. Cavolo, non ne sentivo la mancanza!
Xander: guarda un po' qui!
Louis: oh,pietà Xander. Lasciami perdere, vuoi?
Xander: faresti prima a cambiare città!
Louis: allora avremo un problema, perché non ho intenzione di andarmene.
Xander: ne riparleremo,piccolo mio. Ne ho spezzati di ben più duri di te!

Sto perdendo la pazienza. Muoio dalla voglia di trasformarlo in una cagna, ma mi astengo. Sono già in conflitto con Zayn, non aggiungerò altri problemi. Non saprei neanche come fare!
Louis: fatti da parte, mi aspettano.

Vedo la corte di oche che lo segue ovunque. Re degli stronzi!
Xander: e chi ti starebbe aspettando? Fammi ridere!

Torno sui miei passi per guardarlo in faccia.
Louis: cosa stai insinuando?
Xander: vediamo...ne parlano tutti al campus...tesoro mio!
Louis: tutti stanno parlando di cosa?
Xander: allora, com'è esser stato scaricato come un poveretto?
Louis: non capisco che vuoi dire.
Xander: credevi che nessuno l'avrebbe notato? Sei davvero ingenuo!

Ovviamente le voci si diffondono rapidamente in città. Come posso rispondere? Ufficialmente dobbiamo stare lontani l'uno dall'altro. Non mi metterò a gridare che si sbaglia, che stiamo ancora insieme! Così non faccio nulla. Le mie spalle si abbassano e mi volto, senza riuscire a nascondere la mia tristezza. Solo che Xander non ha finito con me. Mi afferra per il braccio e mi costringe a guardarlo. La sua aria feroce e cattiva quasi mi butta a terra. Questo ragazzo non sa proprio quando finirla!
Xander: credevi davvero che Harry fosse interessato a un ragazzo come te? Smetti di sognare. Almeno alla fine l'hai capito?

Mi allontano bruscamente. Sento che la ucciderò. Sono solo contro questa arpia. Sento la rabbia montarmi dentro. Mi sta invadendo pericolosamente.
Louis: rimangiatelo subito.
Xander: scusa?
Louis: ho detto di rimangiartelo subito.
Xander: Ahahah. Altrimenti?

Mi avvicino alla sua faccia da stronzo, così tanto che sento il suo alito al mentolo contro le mie narici.
Louis: potrei iniziare col romperti il tuo bel nasino.

Riesco a fargli chiudere il becco, anche se è stato un po' forzato!
Xander: è tutto qui quello che hai da dire in tua difesa? Pff...che schifo! Ormai tutto il campus sa che non sei una buona scelta! Nessuno ti vorrà più!

Quando il sangue inizia a ribollirmi nelle tempie,e noto a malapena l'energia salire dentro di me, vedo Harry a pochi passi da Xander. Cosa sta facendo qui? Si avvicina lentamente, con quell' aria disinvolta che spesso mi esaspera! La stessa aria che turba Xander, che ride come un isterico. Io rimango congelato e lo osservo avanzare verso di me. Cosa diavolo sta facendo? Senza smettere di fissarmi, mi afferra per la vita, fa scivolare le mani lungo la mia schiena e si preme contro di me. Improvvisamente, cattura la mia bocca in un torrido bacio. Sono troppo sconvolto per schivarlo. Credevo dovessimo essere discreti! A chi importa? Porto le mani al suo collo e rispondo appassionatamente al suo abbraccio. Anche se non è ragionevole, è bellissimo! Rimango un attimo a bocca aperta, occhi chiusi, e quando li riapro vedo il suo sorrisetto di sufficienza. Mi tiene a sé e affronta Xander e la sua banda di pesti.
Harry: hey, Xan. Dovresti smettere di fare incursioni ai distributori. Ho l'impressione che il tuo sedere si sia allargato!

Ho l'immenso piacere di vedere Xander a bocca aperta, proprio di fronte al suo pubblico. Harry, mio eroe! Mi accompagna lentamente alla mensa, facendo bella mostra di noi di fronte al pubblico.
Louis: non avresti dovuto! Se Zayn viene a saperlo...
Harry: Zayn non è al college e Xander mi ha stufato. Dovevo metterlo al suo posto.
Louis: comunque, grazie per aver preso le mie difese.
Harry: dovrebbe lasciarti in pace per un po', ora.

Lo abbraccio spontaneamente e lo bacio.
Louis: è stato molto bello, ma ora corri!

Gli bacio le dita.
Louis: ci vediamo dopo le lezioni, come sempre?
Harry: non dimenticare che sei tutto mio,cosino.

Quest'ultima affermazione mi blocca in mezzo al corridoio. Diversi ragazzi/ e mi guardano con occhi spalancati, poi divorano Harry con gli occhi mentre se ne va. E dire che questo ragazzo è mio... durante la lezione del professor Jones, do a Liam qualche dettaglio su quello che è successo con Xander. Mi aiuta a evitare argomenti più complicati...questa volta è proprio sul piede di guerra!
Liam: non gli permetteremo di continuare per sempre!
Louis: Harry l'ha già messo al suo posto!
Liam: almeno serve a qualcosa.
Louis: Liam, fai uno sforzo. È il mio ragazzo!
Liam: faccio quel che posso...

Ridiamo con discrezione, finché il rumore di una gola schiarita non ci fa alzare contemporaneamente la testa. Il professor Jones ha tutta la sua attenzione concentrata su di noi. E pure quella dell' intera classe, come bonus. Liam non perde un minimo di contegno. Io,invece, mi faccio rosso come un peperone.
Professor Jones: ma per favore, Louis, fai sentire anche a noi. Sembra eccitante!
Louis: ho finito.
Professor Jones:che peccato!

L'insegnante riprende la lezione, e noi rimaniamo minuscoli. Alla fine del corso,cerco di uscire di nascosto, ma vengo richiamato.
Professor Jones: Louis, posso parlarti un secondo?
Louis: uhm...si.

Come se potessi rifiutare!

CONTINUA...