mi sono innamorato di un vampiro/ /Larry Stylinson

capitolo 72

Provo un'esaltazione che non avevo mai provato prima, all' idea di fare l'amore con lui. Sono impaziente e immagino la passione più sfrenata. So che sarà perfetto e attento al mio piacere. I brevi incontri passionali che abbiamo avuto fin'ora sono incisi nella mia memoria. Così tanta passione e tenerezza al tempo stesso! È tutto ciò che un ragazzo/ a potrebbe sognare. È deciso, farò il grande passo con Harry. Vorrei fosse già il momento. Sono certo che sarà magico! Avere l'opportunità di fare l'amore per la prima volta con un ragazzo che si ama follemente, è il miglior scenario possibile! Ritorno di colpo alla realtà quando qualcosa mi colpisce alla testa. Abbasso lo sguardo e vedo una pallina di carta accanto alla mia sedia. Mi volto perplesso, e incrocio lo sguardo con quello stronzo di Xander.
Xander: dovresti vedere la tua faccia! Tutta la classe sa perfettamente a cosa pensi! O meglio, a chi...
Louis: e a te cosa importa? Vai a cercare Lucas se sei così disperato!
Liam: ha ragione, sai? Sei parecchio...trasparente.
Louis: Non ti ci metterai anche tu,vero?
Liam: oh,andiamo. È andata tanto bene con Harry, ieri notte?
Louis: anche meglio!
Liam: hum...questo spiega lo sguardo sognante e le guance rosa.
Louis: stupidaggini!

Ascolto per qualche minuto il noioso monologo dell' insegnante, poi ribatto.
Louis: come posso concentrarmi, quando mancano pochi minuti al weekend?
Liam: hai qualcosa in programma?
Louis: Si,ma non so cosa!
Liam: ok,per niente strano...
Louis: Harry si sta occupando di tutto! Non mi ha detto nulla.
Liam:che romantico...
Louis: Sono pazzo di lui...

Lui mi scruta, pensieroso.
Liam: lo vedo.

Vorrei potesse capire ed essere felice per me...ma capisco che la situazione possa essere difficile per lui,dato che il suo amico esce con un ragazzo che odia. Che situazione complicata!
Liam: allora perché tutta questa fatica?
Louis: vuole solo farsi perdonare per ieri.
Liam: perché? Cos'è successo?
Louis: Non lo so, esattamente. Eravamo nella foresta, e poi c'è stato un rumore strano, qualcosa da far rabbrividire...
Liam: e poi?
Louis: Harry ha messo fine al nostro incontro al chiaro di luna, e mi ha riportato dritto al maniero!
Liam: che strano.
Louis: lo penso anch'io. Di solito, ci vuole ben altro per impressionarlo.
Liam: un lupo mannaro?
Louis: perché? I vampiri hanno paura di loro?
Liam: no,ma non si piacciono proprio. Hanno forza equivalente, ne risulterebbe uno scontro epico.

Medito sulle sue parole e ripenso agli eventi del giorno prima: scuoto la testa, pensieroso.
Louis: no,è stato qualcos'altro...
Liam: come lo sai?
Louis: c'era un lupo che si aggirava per la casa, più precisamente attorno a me. I ragazzi credono si tratti di un lupo mannaro.
Liam: dici sul serio?

Annuisco cupamente.
Liam: beh,certo che non si ha il tempo di annoiarsi, con te!
Louis: Non chiedevo tutte queste attenzioni.
Liam: almeno hai un vampiro a farti da guardia...

Rido.
Louis: puoi dirlo forte!

La campanella suona, liberandoci finalmente dall'ultima lezione della giornata. È il weekend!
Liam: immagino tornerai immediatamente a casa?
Louis: Si,vorrei farmi una doccia e rendermi presentabile.
Liam: è comprensibile, ma fai attenzione, ok? Non si sa mai.

Annuisco, anche se non concordo. Ho fiducia totale in Harry. Ma,se serve a calmare Liam, non lo contraddirò.
Liam: mi chiamerai?
Louis: promesso. Ti chiamo nel weekend.

Corro a prendere il pullman. Arrivo in fretta a casa, così da avere più tempo per me. Quando Harry passa a prendermi, qualche ora più tardi, sono pronto. Non ho prestato particolare attenzione al mio abbigliamento. Diciamo che mi sono preso cura d'altre cose. Sapendo che i sensi dei vampiri sono più acuti dei nostri, sono rimasto, per ore,in un bagno profumato di rose. Poi,ho rivestito il corpo con un emolliente della stessa fragranza, e ora ho la pelle soffice come quella di un bambino. Infine, dopo essermi pettinato i capelli fino a renderli brillanti, mi sono messo un bracciale. Non volevo sembrare troppo esagerato,così sono stato delicato, prestando attenzione ai più piccoli dettagli. Forse non noterà nulla...Quando Harry arriva nella mia stanza e viene verso di me,si blocca di colpo. Beh,forse l'ha notato, dopotutto...I suoi occhi lampeggiano, mentre mi guarda avidamente. Poi,mi tira improvvisamente tra le sue braccia. Trattengo un sorriso e lo guardo candidamente.
Louis: dobbiamo davvero finirla di incontrarci così. Sta diventando stancante!
Harry: è colpa tua, mi fai impazzire!
Louis: Non ho fatto nulla di speciale.
Harry: Si,invece. Non so esattamente cosa, ma c'è qualcosa di diverso. Ed è davvero sexy.

Siano benedette le astuzie maschili! Lo bacio dolcemente, solleticandogli la bocca, provocandolo, giocando con lui. Lui mi lascia fare, un po' sconcertato dal mio atteggiamento. In genere non sono così intraprendente. Stasera, mi sento disinibito. Voglio godermi la serata.
Harry:se continui, non lasceremo mai questa stanza!
Louis: fuori questione, voglio uscire!
Harry: è tutto pianificato!
Louis: dimmi dove stiamo andando!
Harry: andiamo a divertirci, stregone!

Prevedo un'uscita sovrannaturale! Com'è ormai nostra abitudine, usciamo dalla finestra. E, come mi aspettavo, non torniamo nella foresta. Ci dirigiamo nella direzione opposta. Se Harry voleva tenermi lontano dal pericolo, non avrebbe potuto fare altrimenti. Dopo esser saltato sul tetto del maniero, si dirige verso il centro della città. Mentre mi premo contro di lui, corre di tetto in tetto, assicurandosi di restare nell' ombra. Non dobbiamo farci vedere.

CONTINUA...