capitolo 30

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Ho appena segnato la mia condanna a morte? Il silenzio che aleggia nella stanza è pesante, e la tensione tra noi due è al suo apice.
Zayn: e cosa siamo?
Louis: c'erano troppe cose che non quadravano in questa casa, così ho fatto delle ricerche.
Zayn: capisco.

La mia voce sta tremando, so di essere vulnerabile. Se decidesse di attaccarmi, non ci potrei fare nulla. Ci guardiamo l'un l'altro per qualche secondo, in silenzio. La sua espressione si addolcisce. Ha letto nella mia mente la paura che mi attanaglia?
Zayn: e allora? Cos' hai scoperto?

Lo fisso,il petto che si gonfia e sgonfia a un ritmo pericoloso, come un animale in trappola.
Louis: siete vampiri.

L'espressione di Zayn non cambia, fa un passo verso di me, e io indietreggio ulteriormente.
Louis: avrei dovuto capirlo. Non mangiate mai,la vostra pelle è fredda e pallida. Il modo in cui vi muovete non è umano: troppo subdolo e silenzioso. Troppo veloce!

Anche se è pericoloso, mi sforzo di guardarlo dritto negli occhi, così da capire a cosa sta pensando.
Louis: e la forza che avete,Allie inclusa! È per lei che ho iniziato ad avere dei dubbi. I vostri occhi cambiano colore,evitate gli specchi.

Zayn gioca con i suoi anelli. Sembra riflettere sulla piega presa dalla conversazione, e certamente a un modo per confondermi.
Louis: cosa mi hai fatto, la notte del mio arrivo? Hai manipolato la mia mente per spingermi a restare, non è vero?

Questa volta sembra sorpreso, sembra che ho colpito nel segno.
Louis: mi sono fidato di te,Zayn. Credevo volessi aiutarmi...Hai anche usato i miei genitori per convincermi.
Zayn: Non ho avuto scelta.
Louis: avresti potuto lasciarmi andare.
Zayn: Harry era andato troppo oltre, eri sotto shock! Non potevo permetterti di abbandonare la villa, dopo ciò che avevi visto...Avresti messo l'intera famiglia in pericolo.

Quindi avevo già capito tutto la notte del mio arrivo...Ma cos' è successo con Harry, esattamente?
Louis: Cos' ha fatto? Cosa mi ha fatto Harry, quella notte? Ha tentato...Di bere il mio sangue?

Al solo pensiero mi tremano le gambe.
Zayn: Non importa quanto gli dica di fare attenzione, sembra incapace di controllarsi, con te...

Incapace di controllarsi? Che significa?
Zayn: quella sera ha disobbedito alle nostre regole..ha perso il controllo e ha tentato di morderti. Ho pensato fosse meglio alterare i tuoi ricordi, per farti ricordare di un semplice litigio.

Rimango in silenzio, distogliendo lo sguardo.
Louis: Non posso crederci! Sei penetrato nella mia mente e hai fatto ciò che hai voluto!
Zayn: è stato per il tuo bene!
Louis: per il mio bene? Stai scherzando? L'hai fatto per proteggere la tua famiglia, tutto qui! E ora...Che ne farai di me?
Zayn: pensaci, Louis! Se avessimo voluto farti del male,non credi che l'avremmo già fatto?
Louis: no se volevate conservarmi per dopo...

Lui aggrotta la fronte, come se non avesse mai sentito un'idea più assurda,poi si lascia finalmente andare in una risata divertita. Ok,forse l'idea è un po' sciocca..ma,dopotutto, perché no?! Come faccio a sapere che non abbiano una sorta di dispensa? Lo osservo di nascosto. Vedo il suo fascino lunare più chiaramente di quello dei suoi fratelli...Un fascino vampiresco. Bisogna ammettere che sembrano essere fatti in modo da farci abbassare la guardia.
Louis: Zayn, ti prego, lasciami andare. Non dirò nulla.
Zayn: Non credere a tutto ciò che hai letto nei libri..non siamo animali. Contrariamente a quanto immagini, non abbiamo intenzione di strapparti dal letto, nel cuore della notte, e iniziare a divorarti...Non beviamo sangue umano.
Louis: beh,se non ti spiace non rimarrò a controllare...E Harry non sembra essere d'accordo.
Zayn: Harry ha agito d'impulso,non capiterà di nuovo..credimi, non abbiamo intenzione di farti del male.
Louis: non importa, la mia decisione è presa. Non cambierò idea.

Mentre continuo a infilare le mie cose in valigia, Zayn si siede sul mio letto, pensieroso.
Zayn: e se ti dicessi che, anche tu, sei diverso?
Louis: di cosa stai parlando?
Zayn: sai,Louis..sono certo che, dentro di te,l'abbia sempre saputo.
Louis: ti sbagli, non sono come te!
Zayn: Non esattamente, ma abbiamo più in comune di quanto tu non creda!

Lo fisso, sentendo la rabbia mescolarsi alla paura.
Louis: ok. Diciamo che sono "speciale". Quale sarebbe il mio dono misterioso?
Zayn: Non hai mai notato strane cose accadere in tua presenza? Oggetti prendere vita?intuizioni che si sono rivelate corrette? Sogni profetici,ferite guarite miracolosamente?
Louis: mi prendi in giro, vero?

Non risponde, continuando a fissarmi  con la sua espressione più seria. Cosa dovrei dire?
Louis: Non lo so...Non ho mai prestato attenzione a questo genere di cose..credo di aver avuto qualche intuizione, a volte, o di aver provato qualche sensazione inquietante, ma...
Zayn: e che mi dici della lampada che hai proiettato attraverso questa stanza?
Louis: che lampada?
Zayn: quando Harry ti ha attaccato, quella notte, una lampada l'ha colpito in testa...Io stavo per intervenire, ma non sono colui che l'ha fatto accadere. E,naturalmente, non è stato Harry.

Vedendomi ancora confuso, insiste: "è venuto da te,Louis. Hai il dono della magia, in te. Sei...speciale. "
Louis: speciale?

La voce mi trema, mio malgrado. Non mi sento molto bene. Cosa mi hanno fatto? Non avevo alcun potere, prima di venire qui!
Zayn: ti sbagli!

Sobbalzo violentemente. Non ho detto nulla a voce alta, sta ancora leggendo la mia mente!
Louis: smettila, Zayn!
Zayn: Non ho bisogno dei miei poteri, per capire cosa pensi. Sei come un libro aperto! Fin'ora, probabilmente i tuoi poteri sono rimasti inattivi, dal momento che non li hai mai richiamati. Probabilmente si sono rivelati ultimamente, per proteggerti.
Louis: Il mio dono? Ma..cosa sarei,esattamente? Una specie di...stregone?

Zayn alza un sopracciglio beffardo.
Zayn: solo uno stregone. Non ce ne sono di diverso tipo.
Louis: sto per svegliarmi, è solo un brutto sogno!
Zayn: Non puoi negare l'ovvio. Capisco sia difficile da accettare, ma sono certo di ciò che dico. Conosco davvero poche persone col dono della telecinesi...

Il dono della telecinesi? Se Zayn dice il vero, se sono davvero uno stregone..allora tutto quello in cui ho sempre creduto essere finto crolla...Non so nulla di questo mondo. È ciò che mi ha spinto a venire qui? In questa università? Non ho esperienze nel soprannaturale, eppure il soggetto mi ha sempre attirato...Come se fosse sepolto dentro di me e volesse uscire fuori...Tutte queste incertezze e zone d'ombra sono insopportabili. La mia angoscia si è ulteriormente intensificata. Non ho più solo paura della famiglia Styles, ora ho anche paura di me stesso. Il silenzio nella stanza è davvero pesante. Zayn non si è mosso, è ancora seduto accanto a me, in attesa che crolli, o qualcosa del genere. Mi lascio cadere sul letto, giocando con con un maglione mentre fisso il vuoto. I miei muscoli si sono rilassati leggermente, ma il cuore mi sta battendo forte nel petto.
Louis: sai che non posso più restare.
Zayn: Non c'è nulla da temere, Louis...te lo assicuro.

Come faccio a farglielo capire?
Louis: mettiti un attimo nei miei panni...Fino a qualche giorno fa, non ti conoscevo neppure. E fino a poche ore fa, credevo che i vampiri fossero mostri immaginari.
Zayn: Non sono certo che mi piaccia il termine "mostri ".

CONTINUA...

mi sono innamorato di un vampiro/ /Larry Stylinson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora