mi sono innamorato di un vampiro/ /Larry Stylinson

capitolo 79

Louis: Umm...una lama travestita da benevolenza. Grazie.
Liam: porca vacca, non essere così sensibile!

Mi volto, ma Niall mi blocca di nuovo.
Niall: Ti accompagno da lui.
Louis: per l'amor del cielo, non è necessario! Sono ancora capace di fare due passi da solo!
Niall: credi che ti tradirei?

Alzo le spalle.
Louis: sei pur sempre tanto fratello di Harry quanto di Zayn...
Niall: prima di tutto, dovresti metterti nei panni di Zayn per due secondi. È solo preoccupato per te,vuole trovare un modo per affrontare la situazione prima che esploda!

Niall ha il dono di tirar fuori i miei sentimenti migliori. È vero che Zayn è una persona giusta e protettiva. Ma non voglio che imponga tutto questo su di noi. Immagino sia solo perché voglio tanto vedere Harry.
Louis: ok,vieni con me. Ma niente scontri, ok?
Niall: Non posso promettere nulla per Harry. Sai quanto può essere impulsivo.

Ringhio, ma a questo punto non lo contraddisco.
Liam: beh,potrebbe non importarvi, ma io passo.

Con queste parole, mi fa un breve gesto della mano e se ne va. Dopo una lunga esitazione, mi incammino nuovamente con Niall alle calcagna. Girando all' angolo dell' edificio, mi ritrovo faccia a faccia con Harry in mia attesa. Non appena mi vede mi sorride, ma quando nota Niall si rabbuia. Si avvicina subito, un po' aggressivo e si frappone tra Niall e me. Poggio una mano sul suo petto per calmarlo.
Louis: calmati, va tutto bene.
Harry: perché l'hai portato qui?

Ringhio di impazienza.
Louis: Non ho avuto molta scelta!

Niall non è impressionato dall' aggressività del fratello. Lo fissa senza battere ciglio.
Niall: sai quello che stai facendo? Ne sei sicuro?
Harry: Si,sono sicuro.
Niall: sai quel che rischi se Zayn viene a sapere che hai ignorato le sue indicazioni.
Harry: Non smetterò di vederlo.
Niall: lo so...ma stai attento.
Harry: lo sono sempre.
Niall: certo...

Non sembra sinceramente convinto, ma se la fa andare bene. Mi fa un leggero sorriso e poi ci lascia, senza una parola di più. Harry mi avvolge la vita e mi trascina a sé.
Harry: andiamo?
Louis:ok.
Harry: vedrai! Ti piacerà!

Il solo fatto di passare del tempo con lui mi esalta già. Sono curioso di vedere dove mi porterà... Harry mi porta all' entrata della villa, e poi mi guida in un posto che non ho mai visitato prima. Vengo immediatamente sopraffatto dal luogo. È calmo, pacifico. Sembra di essere lontani dalla città, dal maniero, nel bel mezzo della foresta. Un vecchio edificio si innalza in mezzo ai cespugli.
Louis: cos' è questo posto?
Harry: perché? Non ti piace?
Louis: scherzi? È bellissimo, potrei restarci per ore!
Harry: ottimo...è questo il programma.

Mi solleva tra le braccia e corre tra l'erba alta. Mi aggrappo al suo collo, un po' preoccupato.
Louis: Non dovresti usare i tuoi poteri in pieno giorno! E se qualcuno ti vedesse?

Harry si ferma di colpo sotto un albero e si lascia cadere sull' erba, per poi rotolarsi con me. Ridiamo a crepapelle.
Louis: sei pazzo!
Harry: Non so che sto facendo!
Louis: davvero, Harry...
Harry: siamo nella nostra proprietà. Nessuno ha accesso a questo posto. 

Non vorrei venissimo sorpresi da degli sconosciuti!
Louis: non credevo che la proprietà fosse così grande! 
Harry: Non ce ne vantiamo, evita i rapaci!

Lo scuoto. Voglio prenderlo un po' in giro.
Louis: spaccone!
Harry: lo adori.

Mi prende la mano per accompagnarmi dentro l'edificio. Saliamo di sopra, in una bella stanza fatta di legno. Non mi dà il tempo di osservare il posto che già porta la bocca al mio collo e fa scivolare le mani lungo la mia vita. Mi spinge contro di lui e gli accarezzo piano la guancia, per poi immergere gli occhi nei suoi. Il tempo sembra essere sorpreso. Mi sorride e mi bacia con passione. Mi stringe contro di sé, poi rimaniamo in silenzio per qualche momento a contemplare il luogo che ci circonda.
Harry: Sono contento tu sia venuto a Mistery Spell.
Louis: anch'io, anche se sono stato un po' in ansia, inizialmente. Non mi hai riservato il miglior benvenuto!
Harry: eri così carino, con quegli occhioni spaventati e la tua valigetta.
Louis: hai avuto uno strano modo di dimostrarlo!
Harry: Non sono il tipo da mettersi in ginocchio!
Louis: hai preferito insultarmi, prendermi in giro e umiliarmi.

Inizia a tempestarmi il collo di baci, salendo lentamente verso la mia bocca. Poi mi gira sul letto.
Harry: Ti lascerò dei ricordi straordinari, allora...

Si fa serio e mi stringe contro di sé. Il semplice rimanere steso accanto a lui mi rende felice. Tengo la testa nell' incavo della sua spalla e alzo leggermente lo sguardo. Gli rivelo i miei pensieri più profondi. A che serve nasconderli?
Louis: Non ti dimenticherò più, ora.
Harry: e tu eri già nei miei pensieri, da prima che ti conoscessi.
Louis: nessuno mi ha mai detto nulla del genere...
Harry: Ti abituerai.

Le sue mani vagano sul mio stomaco e scivolano sotto la mia maglietta. Le sue carezze si muovono lungo la mia pelle, avvolgendomi in un senso di benessere. Sono senza fiato. Le ore passano, ma continuiamo ad abbracciarci come ragazzini. È impossibile essere soddisfatti con lui,il sapore della sua pelle, il calore del suo corpo. Il cuore mi batte a un ritmo frenetico. Non vorrei essere da nessun'altra parte.
Harry: sai che non possiamo nasconderci per sempre?
Louis: eppure,lo vorrei.
Harry: ma ora abbiamo il nostro rifugio!
Louis: e quanti ragazzi hai portato nel tuo rifugio?

Il suo sorriso svanisce. Il suo sguardo si fa più serio.
Harry: te e te solo.

Ne sono sorpreso. Tutti mi avevano messo in guardia, contro di lui. È conosciuto per le sue abilità da Don Giovanni. Quindi perché io? Cos' ho di più? È facile innamorarsi di lui,l'opposto non è così scontato.

CONTINUA...