capitolo 71

1.8K 83 8
                                    

Lo bacio dolcemente.
Louis: domani sera?
Harry: se fai il bravo...

Mi bacia sul naso e sguscia fuori dalla finestra. Sorrido. Niall non ha torto, dopotutto, Harry è un animale selvaggio. Indomabile e imprevedibile. L'indomani mattina, fischietto allegramente nell' andare a svegliare Allie. Apro le tende e mi prendo il tempo per godermi il calore del sole sulla pelle. Si,sono davvero di buonumore oggi! Tutto sorrisi, mi volto verso Allie, che sembra piuttosto scontrosa.
Louis: buongiorno, Allie!
Allie: mmh...
Louis: dimmi, cosa c'è che non va, questa mattina? Ieri, era il caldo e, il giorno prima, il colore dei miei vestiti. Cos' hai intenzione di criticare oggi?
Allie: A parte te,nulla.
Louis: Allie, fai la brava, per favore.
Allie: mmh, vediamo...uh...no,non mi va!

Il mio sorriso svanisce. Non lascerò che questa peste mi rovini la giornata!
Allie: non c'è bisogno di fare quella faccia al mattino, vado a farmi la doccia.

Rimango senza parole mentre passa di fronte a me. Senti chi parla...
Mentre si lava,le preparo i vestiti per la scuola, rifaccio il letto e sistemo la stanza. Quando esce dalla doccia, avvolta nel suo asciugamano, vado in bagno,mentre si veste,per sistemare dietro di lei. Di nuovo. Poi mi siedo su una sedia per snodarle i lunghi capelli. Dopo diverse settimane di lotta, siamo finalmente riusciti a creare dei rituali. Pettinarle i capelli è uno dei momenti più tranquilli che passiamo insieme. E mi piace. Sento la porta scricchiolare e alzo lo sguardo, sorpreso. Harry mi fa un occhiolino malizioso e un gesto con la mano.
Harry: Tutto bene qui?
Allie: Harry!

La piccola si alza prima che abbia finito, e si butta tra le braccia di suo fratello. Lui la prende in braccio, ridendo, e le dà un bacio sulla testa.
Harry: bene! Siamo esuberanti stamattina!

Rimette sua sorella sulla sedia e depone un bacio furtivo sulle mie labbra: leggero come un battito d'ali.
Harry: fai colazione stamattina?
Louis: Si,per una volta non sono in ritardo!
Harry: ci vediamo di sotto, allora...
Louis: hum...si,d'accordo.

Lui indietreggia, un sorriso sexy sulle labbra, poi svanisce in corridoio. Sospiro, non notando che Allie mi sta osservando con i suoi occhi da rapace.
Allie: sembri così stupido!
Louis: Allie...
Allie: è vero. Ti ho visto guardare Harry...
Louis: e allora?

In risposta, ridacchia. Mi sta davvero dando sui nervi!
Allie: Harry non ama nessuno. A parte i suoi fratelli e me. Tu non sei niente per lui!

Non rispondo e continuo a pettinarle i capelli un po' più energicamente.
Allie: sta solo giocando con te. Sei il suo giocattolino.
Louis: non sai di che parli, Allie. E comunque, non ti riguarda. Sei troppo piccola.
Allie: non sono troppo piccola!
Louis: Si,lo sei!

La piccola alza gli occhi al cielo, come fossi un perfetto idiota. Non mi abituerò mai a occuparmi di una bambina di 6 anni che in realtà è in giro da decenni...
Allie: nah!
Louis: puoi andare, ho finito.
Allie: era anche ora.

Corre via senza aspettarmi. Rimango immobile per un attimo, rendendomi conto di aver perso molto del mio entusiasmo. Questa ragazzina è un vero tormento! Do un ultimo sguardo alla stanza, per poi aprire la finestra per arieggiare la stanza. Continuo a sistemare, pensieroso. Bisogna dire che Allie mi ha dato del materiale su cui riflettere. E se avesse ragione? No.Non mi rovinerà tutto. Non glielo permetterò! Beh,avrò senza dubbio il cuore spezzato, e non ci sarà nessuno a raccoglierne i pezzi...scendo la grande scalinata, ed esito ancora quando arrivo all' ultimo scalino.
Harry: ancora triste, cosino?

Lo trovo a osservarmi, poggiato con disinvoltura a un mobile del corridoio. Viene verso di me per accarezzarmi, facendomi scivolare le dita fra i capelli. Pazientemente, mi aggiusta la frangia, e ne approfitta per sondare i miei occhi.
Louis: non è nulla. Allie può essere pesante, a volte.

Lui sospira.
Harry: cos' ha combinato, stavolta?
Louis: ha capito cosa sta succedendo tra noi...e non le piace che passiamo del tempo assieme. Non apprezza me,in effetti.
Harry: le parlerò...

Sollevo la mano per fermarlo.
Louis: No,lascia stare, non peggiorare le cose. Non voglio che la cosa arrivi all' orecchio di tuo fratello. E poi, forse ha ragione.

Mi afferra per la vita e mi trascina nella sala da pranzo. Mi agito, sull' orlo del panico. Ma è pazzo! E se Zayn ci vedesse? Vedo che ha voglia di ridere, ma io no!
Harry: sai che mia sorella è una peste. Non otterrai nulla dall' ascoltare le sue stupidaggini.
Louis: questo è vero, ma...
Harry: sai cosa non è stupido,in questo momento? Sto morendo dalla voglia di trascinarti in un angolo buio per...rubarti qualche bacio.
Louis: solo qualche bacio?
Harry: molto di più, mio dolce stregone! Molto di più!
Louis: per quello dovrai aspettare, tenebroso vampiro... 

Lo spingo velocemente via,per poi entrare nella sala da pranzo dove tutti sono già seduti. Obiettivo: superare il prossimo quarto d'ora! Più tardi, alla facoltà, faccio fatica a concentrarmi sulle lezioni. È venerdì, e l'unica cosa a cui penso è che presto sarà il weekend. Il che significa molto più tempo libero, che potrò passare con Harry. Mi chiedo cos'abbia in mente per stasera. Ha promesso di rimediare per la serata accorciata di ieri. A mio avviso, non torneremo troppo presto nella foresta. Non so ancora cosa l'abbia fatto reagire così, e ho paura che non lo scoprirò mai. Quando l'insegnante alza improvvisamente la voce, lanciandomi uno sguardo infastidito, mi raddrizzo e cerco di seguire. Dopo qualche minuto, la mia mente ricomincia a vagare. Non posso fare a meno di ripensare ai momenti che ho condiviso con Harry. Più i giorni passano, più i miei sentimenti si rafforzano. Mi sento irrimediabilmente legato al mio sexy vampiro. Ogni volta che ci incontriamo, i nostri sensi si accendono, e io ho difficoltà a mantenere il controllo. Di solito, sono un ragazzo piuttosto ragionevole ma,con lui,tutti i miei buoni propositi si sciolgono come neve al sole. Non ne posso più, voglio di più. E il mio desiderio per lui mi segue costantemente: voglio abbandonarmi con lui,in lui. I nostri incontri sensuali, oltre a provocarmi intensi sogni erotici, mi lasciano affamato di lui. Mi sento pronto. Finalmente. Finora, non mi sono mai sentito pronto a fare il grande passo. Ma con Harry...

CONTINUA...   

mi sono innamorato di un vampiro/ /Larry Stylinson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora