mi sono innamorato di un vampiro/ /Larry Stylinson

capitolo 67

Se con lui sono tanto reattivo in sogno, come sarebbe se succedesse davvero? Affondo la testa nel cuscino e sospiro, stizzito. Guardo la sveglia e mi rendo conto di aver dormito per più di un'ora. Harry non tornerà per adesso. Quindi decido di tornare nella mia stanza. Mentre mi infilo nel mio letto, ricordo le parole di Harry nel sogno: "tu e io...per sempre." Suona come una promessa inaspettata. È abbastanza irrealistica, proveniente da lui. Il mio inconscio ha capito proprio male,se si aspetta una dichiarazione d'amore eterno da Harry! E su questo inizio ad appisolarmi, per poi cadere in un sonno profondo.
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Quando arrivo al campus, il giorno dopo, mi sento un po' stordito. Con tutti quei sogni bollenti, si può dire che abbia avuto una notte agitata. Risultato: sono esausto. E ancora nessun segno da Harry. Da una parte, è un bene. Tra i rimproveri di ieri di Liam, e la mia notte turbolenta, non avrei neanche saputo come comportarmi con lui. Due giorni fa, avrei potuto dire con assoluta certezza che stessimo insieme. Oggi, mi rendo conto che potrei essermi lasciato trascinare un po'. Diciamo che sono deluso...stavo davvero iniziando a credere in noi. Pensavo di aver cambiato Harry...di aver ammorbidito il vampiro cattivo. Come no! E poi, temo di perdere tutta la mia compostezza in sua presenza. E vedendo quanto facilmente riesce a leggermi, indovinerebbe subito i miei pensieri. Mi metterebbe in una posizione difficile, e non è ciò di cui ho bisogno in questo momento. La mia testa è costantemente piena di immagini sensuali di noi due che si rifiutano di lasciarmi! Non avrei mai dovuto fantasticare in questo modo su un ragazzo. La cosa migliore è stare alla larga da lui finché non avrò riottenuto la calma.
Harry: una moneta per i tuoi pensieri!

Ecco qua. Ho molto caldo e i brividi al tempo stesso!  Emozioni contrastanti mi attraversano violentemente: vengo travolto da un'ondata di desiderio quasi incontrollabile, mentre provo immensa rabbia. Sono maniaco depressivo, o cosa? Come osa spuntare in questo modo, come se non fosse successo nulla? L'atmosfera si fa improvvisamente elettrica. Gli do un pugno sulla spalla, e mi innervosisco ulteriormente quando capisco che il mio comportamento lo diverte.
Louis: stai scherzando?
Harry: mi sarei accontentato di un semplice ciao...

Non hai davvero la più pallida idea del perché sono arrabbiato?
Louis: posso sapere dove diavolo sei finito, ieri sera? Ti ho cercato,e...

E ho sognato che mi portavi al settimo cielo. Mi blocco, non volendo continuare. Non voglio passare per un ragazzino sciocco e disperato che si aggrappa pateticamente a lui: ho ancora un po' di orgoglio. Gli occhi di Harry si illuminano come fuochi d'artificio.
Harry: mi stavi cercando? Ti prego, continua. Si sta facendo interessante.
Louis: nemmeno per sogno!
Harry: mi spiace di averti mancato...

Di fronte alla sua espressione divertita, mi acciglio ancora di più.
Louis: Non sembra proprio!
Harry: è perché, io,ti ho visto...
Louis: mi hai osservato da lontano? Ma si può sapere che problema hai ?!

Quando mi volto, senza attendere la sua risposta, lui mi afferra gentilmente per il braccio e mi stringe contro di sé. Trattengo il fiato e rabbrividisco, mentre sento il suo corpo aderire al mio con estrema facilità.
Harry: buono,piccola furia. Sono andato a caccia. Ne avevo bisogno.
Louis: oh...ok. Ci avevo pensato, ma non ero sicuro che...
Harry: che cosa? Credi ti stia prendendo in giro?

Abbasso lo sguardo, dispiaciuto. Ammetto di aver considerato questa ipotesi.
Harry: forse dovresti smetterla di dar retta alle cazzate del tuo amico Payne...
Louis: oh,no,lascia Liam fuori da questa storia!
Harry: Perché? Vuoi farmi credere che lui non c'entri nulla? Che non abbia cercato di metterti in guardia da me,il vampiro diabolico?
Louis: ho solo pensato che, dopo ieri mattina, avremmo passato la serata insieme...
Harry: Lo credevo anch'io...
Louis: e allora?
Harry: quando sono passato nella tua stanza, dormivi profondamente. Eri così adorabile disteso sul letto, in mezzo ai tuoi appunti!
Louis: sei entrato nella mia stanza, ieri notte?

Finirà per pensare che sia lento di comprendonio, ma, francamente, ho difficoltà a riprendermi dalle mie emozioni. Harry era con me, mentre facevo quel sogno delizioso...merda,avrà intuito qualcosa?
Louis: e te ne sei andato... 
Harry: Non subito. Sono rimasto un po', eri abbastanza... agitato.

Stavolta mi faccio rosso. Solleva un sopracciglio, mentre io cerco di nascondere il più possibile il mio imbarazzo.
Harry: beh,cosino...devi aver avuto una notte parecchio movimentata.

Non sai quanto! Eri tu la star dello spettacolo! Lui si avvicina e mi prende il volto tra le mani, così che non possa evitare il suo sguardo.
Harry: cosa stavi sognando?

Mi piego in avanti e sussurro: "forse eri tu...o forse no!"
Harry: certo che ero io! Chi altri?

Data la sua arroganza, lo scruto altezzoso, facendolo dubitare. Gli sta bene! Mi allontano lasciandolo insoddisfatto, ma piuttosto fiero di me. Nonostante mi senta a disagio per tutte queste fantasie che mi girano in testa, non ho perso la faccia di fronte a lui. Sto migliorando!
Harry: ehi,aspetta!
Louis: devo correre, ho le lezioni! A dopo!
Harry: che ne dici di passare la mattina insieme di nuovo? E ti prometto che mi farò perdonare per ieri...

Non mi oppongo mentre mi abbraccia. Al contrario, mi rannicchio fra le sue braccia e sorrido.
Louis: è allettante, ma no. Questo corso è davvero importante per me,e ho già perso un'ora ieri. Ho promesso al professor Jones che sarei stato presente!

Mi depone un bacio sulla fronte.
Harry: ok...ma avrò una sorpresa per te...
Louis: stasera?
Harry: stasera.

Me ne vado velocemente, prima di cambiare idea, e mi precipito all' entrata dell' edificio principale. Quando arrivo nella classe del professor Jones, la lezione è già iniziata. Accidenti! Corro da Liam. Fortunatamente, l'insegnante non ha visto nulla. O almeno credo! La discrezione non è il mio forte...
Liam: sei di nuovo in ritardo!
Louis: già, ma almeno sono venuto.

Gli faccio un sorrisetto innocente e alzo le spalle. Dopo aver tirato fuori le mie cose, cerco di riprendere il filo della lezione. Non è facile. Ho giusto dato un'occhiata al materiale che mi ha passato ieri, troppo preoccupato per Harry. Liam aveva ragione nel dire che fosse una lezione importante. Ho intenzione di sfruttare il pomeriggio per andare in biblioteca a recuperare. Non ho intenzione di deludere il professor Jones!
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Quando arrivo in biblioteca, mi sento davvero entusiasta. Tra i fogli del professor Jones, gli appunti di Liam e il mio libro, non posso sbagliare! E non salterò mai più le lezioni. Almeno, non di questa materia. Per quanto riguarda il corso di letteratura, beh...Mentre cerco un posto a sedere, noto una mano che cerca di attirare la mia attenzione. È Niall, seduto tranquillamente in fondo, lontano dalla folla. La mia sessione di ripasso comincia male! Quando mi ritrovo solo con lui, tendiamo a parlare per ore. Mi dirigo comunque nella sua direzione e mi siedo di fronte a lui. Posso sempre cercare di ripassare e parlare allo stesso tempo, provare non costa.

CONTINUA...