capitolo 120

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Apro gli occhi e ci metto un po' a capire di essermi addormentato, saltando la cena. Mi passo una mano fra i capelli, cercando di uscire dal torpore. Improvvisamente, tutti i miei sensi vanno in allerta. Vengo percorso da un brivido. Percepisco una presenza nella stanza. Un po' nel panico, sussurro: "chi c'è? " Mi siedo sul letto e controllo per tutta la stanza. Impiego qualche secondo per abituarmi all'oscurità. Alla fine noto Harry, poggiato alla finestra. Trovarlo là mi sconvolge, ma non voglio lo capisca. Dovrei essere arrabbiato. Non gliela renderò facile.
Louis: vorrei te ne andassi!
Harry: spiacente. Non è possibile!
Louis: che cosa vuoi?
Harry: non sei sceso a cena. Eravamo preoccupati...
Louis: eravate...
Harry: I miei fratelli e io. Zayn non capiva la tua assenza. Credeva che i problemi si fossero risolti, dato che ha sospeso il divieto.
Louis: avresti dovuto pensarci, prima di parlarmi in quel modo. Mi hai davvero ferito!

Alza le spalle con espressione impacciata.
Harry: lo so,mi sono comportato da idiota!
Louis: non trovo altra spiegazione per il tuo comportamento di prima.

Si passa una mano fra i capelli e inizia a fare avanti e indietro di fronte al mio letto. Cerco di essere paziente. So quanto è difficile per lui aprirsi, esprimere ciò che prova. Anche con me.
Harry: non capisci. Sto cercando di proteggerti.
Louis: proteggermi? Ma da cosa?
Harry: da me. Dalla mia famiglia. Da questa dannata città.

Non capisco. Credo sia troppo tardi per preoccuparsene, ormai.
Louis: non credi sia un po' tardi per tirar fuori il discorso?
Harry: me ne sto rendendo conto ,ora che Zayn ha sospeso il divieto. Ci sono ancora tante cose che non sai. Così tanti pericoli, a ogni angolo di strada...
Louis: è per questo che sei stato così odioso?
Harry: sei fatto per la luce,Louis! No per l'oscurità in cui ti sto rinchiudendo.
Louis: ti sbagli, Harry. Tu sei una brava persona. Vorrei potessi credere in te stesso.
Harry: finora,ti ho solo portato guai...
Louis: mi hai salvato innumerevoli volte. Come avrei fatto senza di te,con quei due stronzi del pub?

Non risponde. Non avrei mai pensato di vederlo così perso,al punto di dubitare di se stesso.
Louis: Harry?
Harry: ho tanta paura di farti del male!
Louis: credevo avessimo già superato questa fase,tu e io. Te lo ripeto:" mi fido di te."
Harry: forse non dovresti.
Louis: è per via di Mia che ti preoccupi così tanto?
Harry: in parte. Non mi perdonerà mai per quello che le ho fatto, lo sai. Non voglio commettere lo stesso errore...Tengo troppo a te..

Mi libero dalle coperte e scivolo ai piedi del letto,vicino a Harry. Lo afferro per le spalle e lo costringo ad avvicinarsi.
Louis: hai tutta la mia fiducia e tutto il mio amore. E poi,chi mi proteggerà, se non sarai con me?

Sento i suoi muscoli irrigidirsi sotto le mie mani. Il suo respiro si fa irregolare. I suoi occhi si infiammano di un desiderio selvaggio. Lo so che non è proprio corretto,ma in amore tutto è lecito!
Harry: è una pessima idea! Non dovresti giocare col fuoco, cosino!
Louis: adoro giocare.

Solleva un sopracciglio, ironico.
Harry: potrei darti tutte le ragioni possibili e inimmaginabili, non cambierebbe nulla...
Louis: No,nulla. Sei irrevocabilmente e disperatamente condannato a essere mio.
Harry: esistono torture peggiori!
Louis: mmh...Lo credo anch'io!

E senza aspettare un secondo di più, lo tiro in avanti per costringerlo a salire sul letto con me. Fa quella risata fastidiosa che adoro e che emette spesso in mia presenza. Mi abbraccia senza incontrare resistenza,mi fa stendere sulle coperte e si posiziona sopra di me. Restiamo così per qualche lungo minuto, fissandoci l'un l'altro, senza sentirci soddisfatti. Assaporo la carezza delle sue dita sulla mia fronte, il suo modo di giocare con i miei capelli. Credo non mi stancherò mai dei nostri momenti insieme. Questi momenti sono sempre fantastici, come sospesi nel tempo. Eppure ho l'impressione che dovrò convincerlo ancora e ancora, prima che finisca per credermi davvero...
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Harry si solleva leggermente e cerca qualcosa sotto al mio cuscino.
Louis: che stai facendo?
Harry: c'è qualcosa che mi sta graffiando!

Trova uno dei libri che mi ha prestato  Zayn.
Harry: un altro di quei vecchi libri?
Louis: sono preziose reliquie, Harry. E la conoscenza aiuta a evitare catastrofi...
Harry: sembra noioso, detto così.
Louis : ti ricordo che sono queste "noie " a permetterci di stare insieme!

Getta con noncuranza il libro ai piedi del letto e mi abbraccia,prima di rotolare su di me.
Harry: hai sempre delle ottime argomentazioni.

Mi stringo contro di lui, sentendomi improvvisamente molto emozionato.
Louis: credo di amarti troppo.
Harry: non ci può mai essere troppo amore. Non mi basterebbe l'eternità per mostrarti quanto ti amo io...

Medito su queste bellissime parole e mi lascio cullare tra le sue braccia. Penso a tutti gli anni che abbiamo vissuto separati, senza conoscerci. Mi sembra di vivere una seconda vita. Il passato sembra così lontano.
Louis: com'era la tua vita,prima di conoscermi?
Harry: non troppo brillante. Finchè Zayn non ha imposto nuove regole...
Louis: basta ferire umani?
Harry: si. Le cose si sono fatte un po' noiose, come se il tempo stesse rallentando.
Louis: ti manca farlo?
Harry: il sapore del sangue è una dipendenza che impariamo a controllare come possiamo. Ovviamente ci sono altri modi per cacciare. Ma è un istinto così forte...
Louis: purtroppo è un istinto molto forte anche in molti umani!
Harry: si moltiplica per mille da vampiri.
Louis: e per quanto riguarda tutti i segreti?
Harry: ci si abitua,col tempo.
Louis: non temete che qualcuno possa scoprire la verità, un giorno?
Harry: qualcuno come te?
Louis: e quindi?  È perfettamente normale essere curiosi!
Harry: non fino a quel punto!
Louis: in ogni caso, alla fine vi ho fatto confessare!
Harry: nel tuo caso,è stato un po' diverso, dato che eri uno stregone dormiente. Sapevamo già appartenessi al nostro mondo.
Louis: avreste potuto dirmelo, invece di farmi cercare come un idiota!
Harry: scherzi? Te la sei cavata splendidamente! Hai scoperto ciò che abbiamo sempre cercato di nascondere in...Quanto? Due settimane?
Louis: nel momento in cui si è pronti a credere l'incredibile, diventa ovvio.
Harry: No,Louis, ti sbagli! Nessuno ha mai sospettato niente, prima di te. Ce ne siamo assicurati.
Louis: che vuoi dire?

Si fa improvvisamente teso.
Harry: è una delle regole assolute della nostra specie. Gli umani devono ignorare la nostra esistenza.
Louis: e se qualcuno si avvicinasse un po' troppo?
Harry: Viktor si assicura che non accada...
Louis: vuoi dire che li uccide?

Alza le spalle, controvoglia.
Harry: preferiamo non fare domande, ma suppongo vadano incontro a un triste destino.
Louis: è orribile!
Harry: non abbiamo scelta. Viktor protegge il clan.
Louis: Spero di rimanere nelle vostre grazie!
Harry: l'importante è che tu sia tra le mie!

Lo colpisco nelle costole, per fargli capire cosa penso della sua battuta. Lui ride e mi dà un bacio sulla fronte. Non mi stufo mai di questi momenti, e spero tanto ne avremo altri in futuro.
Louis: hai mai paura?
Harry: paura?
Louis: non lo so..di essere diverso. Di vivere ai margini della società. Che il tuo segreto venga scoperto.

Lui alza le spalle e adotta un atteggiamento indifferente.
Harry: cosa cambierebbe?

Mi prende tra le braccia e mi trascina contro di sè. Premo il volto nell'incavo del suo collo,così da respirare il suo profumo. Non riesco a saziare la mia fame di lui. Assaporo ogni sua carezza. Il suo modo di far scivolare le dita lungo le mie curve è disarmante. Mi piace quando mi coccola. Faccio scivolare lentamente le mie dita lungo il suo petto, tastando ogni suo muscolo con calcolata dolcezza. Il suo desiderio per me si percepisce in tutto il suo corpo. Mi tiene stretto, e non sembra volermi lasciare andare. Il suo modo di prendersi cura di me mi fa sentire come fossi la cosa più preziosa del mondo, e mi piace. A chi non piacerebbe? Mentre allungo le braccia, sospiro contento: "non posso crederci. Sono qui,con te!"
Harry: non ti lascerò mai andare.
Louis: ti amo.
Harry: non quanto me!
Louis: dillo...
Harry: ti amo, bel cosino. Ti amo,Louis.

Mi bacia con passione. Sono sotto il suo incantesimo. Di nuovo. Mi arrendo e rispondo al suo abbraccio, serrando la stretta contro il suo collo come se ne dipendesse la mia vita. Nulla potrebbe strapparmi via da lui. Mi tiene contro il petto e mi culla dolcemente, aiutandomi a rilassarmi. Ogni tanto depone qualche bacio sui miei capelli, sussurrandomi paroline dolci. Lentamente, scivolo nel sonno...

CONTINUA...         

mi sono innamorato di un vampiro/ /Larry Stylinson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora