I'm only one call away

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La suoneria del telefono raggiunge le mie orecchie, facendomi sbuffare svogliatamente. Picchietto le mani sul comodino, afferrando il cellulare per controllare le numerose notifiche che mi sono arrivate in questi pochi secondi.

Louis💙

-Buongiorno baby. Dormito bene?

-Mi manchi.

-Non vedo l'ora che sia domani. Ho in serbo tantissime sorprese per te piccolo.

-Ti piaceranno sicuramente.

Sorrido come un idiota. È piacevole essere il primo pensiero di qualcuno.

Buongiorno🌞

Scrivo e senza nemmeno il tempo di aggiungere altro ricevo immediatamente risposta.

-Ben svegliato fiorellino. Come ti senti questa mattina?

Come mi sento? Non ne ho idea nemmeno io, non provo nulla. È così strano?

Bene credo.

Mento. Non voglio che si preoccupi troppo per me.

-Sicuro?

Insiste e mi chiedo come possa capirmi anche se ci troviamo a kilometri di distanza.

Ho litigato con mamma ieri...

-Dammi un minuto. Ti chiamo subito.

Nemmeno un secondo dopo il cellulare inizia a squillare. Leggo il suo nome sul display, incerto se rispondere o no.

'Harry?'

'Harry, baby, ti sento respirare. Parlami, ti farà stare meglio, lo prometto.'

'L'ho incolpata di tutto Lou. Sono stato terribile.' Inizo a piangere sonoramente.

'No Harry, piccolo, ti prego ascoltami un momento.'

'Harry, inspira e butta fuori l'aria. Coraggio, sono qui, sono qua solamente per te.'

'Sono un mostro Lou. Sono cattivo, smettila di trattarmi bene.'

'Harry, non sei quello che dici. Eri arrabbiato, i tuoi hanno fatto qualcosa di cui non sei d'accordo, è normale.'

'Io non voglio dire cattiverie, neanche se sono adirato.'

'Baby, puoi sempre rimediare. Va da lei, falle sapere ciò che provi, ciò che pensi. Ascolta anche la sua versione, non ha senso essere ostili nei suoi confronti, finarai solo per farti del male.'

'Fidati, baby, è meglio così.'

Sospiro, ragionando sui suoi consigli.

'Ok.'

'Ce la puoi fare H. Io sono sempre a una chiamata di distanza se hai bisogno.'

'E se non ci riesco?'

'Prenditi tutto il tempo di cui necessiti. Non c'è alcuna fretta, baby.'

Chiudo gli occhi, estasiato dalla sua voce roca e profonda e dal modo celestiale in cui la parola baby scivola dalle sue labbra.

'Grazie.' Emetto tremolante.

Ora mi sento molto più calmo, pronto ad un confronto con Anne.

'Ci sarò sempre quando avrai bisogno di me baby. Ti voglio bene, ricordalo sempre.'

'Ti voglio sempre bene anche io.'

'Sempre bene?' Ridacchia.

'Sì, tu hai detto di ricordare sempre che mi vuoi bene e io ti ho risposto che ti vorrò sempre bene.'

Little white lies // LarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora